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Fate attenzione alle indicazioni che riporterò qua sotto!!!
(le storie che vengono postate, anche se spinte, non sono reali e nessuno è obbligato a leggerle quindi se deciderete di farlo e ne rimarrete sconvolti gli amministratori del blog non ne avranno nessuna colpa in quanto hanno avvisato i lettori)

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Tratta/Fandom: i protagonisti della storia e le rispettive coppie se d'amore.

Tipo/Genre: tipo di Fanfiction, i tipi sono molto semplici e tutti possono capire senza quei PG-NG bla bla che io personalmente trovo molto incasinati^^

Crack (ironico quasi demenziale^^)
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Natural Love (amore semplice, per tutti i lettori)
Yaoi (amore omosessuale (tra due uomini))
Yuri (amore omosessuale (tra due donne))
Sad (triste, dedicata a tutti ma strappalacrime)
ecc...(in costruzione)

ogni tipo di fic avrà a lato una descrizione

(scene semplici, contenuti normali) Storia adatta a tutti, ma attenzione al Tipo di storia (per esempio una Yaoi o Yuri anche se adatta a tutte potrebbe comunque avere scene di baci o altro che non tutti gradiscono)

(scene esplicite, contenuti espliciti) adatta ad un pubblico adulto o consapevo che la storia avrà delle parti esplicite e non adatti a tutti.

(scese esplicite, contenuti molto espliciti) adatta ad un pubblico adulto o consapevole che quello che leggerà avrà sicuramente scene forti e non adatte a tutti.

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grazie per l'attenzione e buona lettura
Masayume e Marieluna

FANFICTION FANTASY

Blog dedicato a tutti gli appassionati di fanfiction.
Qui potrete trovate tutte le vostre storie preferite, romantiche, d'azione, piene d'amore,
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Inoltre chiunque voglia publicare la sua fanfiction può farlo mandandomi un e-mail,
verranno inseriti i credits opportuni.
Spero che questo nuovo blog vi piaccia e possiate divertivi.
baci

Masayume

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tutte le storie sono frutto della fantasia delle scrittrici / scrittori, quindi non contengono fatti realmente accaduti a parte diverse descrizioni delle stesse autrici/autori.
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troppo forti o non gradite quindi leggete attentamente prima di imbattervi in cose che non
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Masayume e Marieluna

giovedì 10 settembre 2009

Sarang he Do Dwel Ka Yo


Autrice: Masayume
Tratta: DBSK
Tipo: Yaoi (scene esplicite, contenuti espliciti)
Data inizio scrittura: 07/09/2009
Data fine scrittura: 19/09/2009



Peronaggi



(Yoochun, Junsu, Jaejoong, Changmin, Yunho)

....


1 capitolo

“….nonostante tutti i miei sforzi...io proprio non riesco a stare lontano da te. Ti penso in ogni momento della mia giornata. Ti guardo quando parli con il pubblico e ridi felice per le cose che dici. Ascolto le tue parole che come musica mi riempiono il cuore di vita. Le ascolto bene. Le ripeto a me stesso in ogni circostanza. Più cerco di vivere senza di te, più mi spengo e devo trovarti. Devo sentirti vicino, devo toccarti, devo ammirarti. I tuoi abbracci da fratello mi rendono vulnerabile, privo di forze. Quando lo fai mi aggrappo anche io alle tue spalle e respiro a fondo per rubarti quel profumo che mi fa impazzire. Potrei prenderlo sempre dalla boccetta che tieni in bagno, ma preso da te è molto meglio, tolto dalla tua pelle è sicuramente più eccitante. Ma poi, poi mi rendo conto che la mia mente è troppo convinta. La mia mente crea le fantasie più impossibili e poi il mio cuore ci crede. Credere che tu possa amarmi, che tu possa provare per me un sentimento oltre alla grande amicizia che ci unisce, è veramente una follia. Eppure io non ti capisco. Io non riesco a capire quando scherzi, quando dici sul serio, quando mi prendi in giro, anche se ti confesso che so per certo che non mi prenderesti mai in giro per una cosa così, tu non sei così. Sei buono. Sei la persona migliore che si possa incontrare. Eppure perchè non mi dai un segno, per quale motivo non mi dici cosa ti affligge quando sei triste? Perché non mi dici una volta per tutte che non mi ami. Credo che anche un ceco si accorgerebbe di quello che provo per te. Non te lo detto, non te l'ho fatto capire, ma dal mio comportamento strano, in molti se ne sono accorti...eppure tu no. Ti mi sorridi, mi abbracci, mi tieni vicino a te come se non ci fosse niente di male. Tutti ci guardano in quei momenti, molto fanno battute e le fan gridano il nome che ci unisce come coppia...e tu, sorridi e mi avvicini a te. Sorridi e mi tieni sotto il tuo caldo abbraccio, vicino al tuo cuore che in quel momento penso batta solo per me. Io non posso fare l'indifferente e ti abbraccio almeno in quei pochi momenti in cui posso farlo senza dare nell'occhio. Ti tengo vicino come tu fai con me e chiudo gli occhi. Quei momenti mi rendono felice e mi uccido allo stesso tempo. Il tempo è poco e tu ti allontani sempre troppo presto e devo trattenere me stesso dall'idea di correrti dietro per abbracciarti di nuovo. Devo trattenere me stesso dall'idea di mettermi a piangere come un bambino. Mi dispiace veramente...mi sono innamorato di te ...cosa posso farci. Nulla. Sperare solo che un giorno mi passi...prima che tu trovi qualcun altro e a quel punto soffrirò il doppio...”


che stupido che sono. Scrivo ancora il diario nonostante la mia età e nonostante io sia un ragazzo. Be molti miei compagni scrivevano diari segreti. Me ne sto in camera da solo come sempre sdraiato sul letto. E' da una settimana che ho la febbre e non posso uscire ne provare con gli altri. Sono segregato in camera mia e mi annoio quindi l'unica cosa che posso fare e scrivere. Ma come sempre di chi scrivi? Di lui...a chi penso...a lui...e poi che faccio?? mi deprimo. Evvai. La solita solfa, devo dire che non mi passa mai. Mi girò e guardo fuori dalla finestra. Ce un tempo veramente brutto, da film drammatico. Una sottile nebbiolina non da modo di vedere molto in lontananza e il cielo sta diventando piano piano più scuro. Oggi è il 5 di novembre e tutto sembra far pensare al 5 di dicembre. Ormai gli altri arriveranno a momenti, sono già le 20. Infatti ho proprio colpito del centro. La porta di casa si apre e sento le voci dei miei compagni avvicinarsi fino a che la porta della mia camera si apre. Ho fatto giusto in tempo a nascondere il diario sotto il materasso.


-Jae!!!!- dice Yunho venendomi incontro e buttandosi sul letto mi mette una mano sulla fronte

-ciao..- rispondo io mentre entrano anche Junsu, Yoochun e Changmin.

-ancora la febbre?- chiede Junsu avvicinandosi a me con il suo solito sorriso

-mm sembra di no- rispose Yunho mettendomi anche una mano sul collo per sentirmi la temperatura


io sono rosso come un peperone ma come al solito tutti se ne accorgono tratte il diretto interessato. Mi guarda e sorride.

-prendo il termometro e torno- dice alzandosi dal letto e uscendo dalla mia camera

-ei...Jae..- mi dice Yoochun sedendosi vicino a me

-si?...-

-sei rosso come un peperone...-

-cazzo!!!- dico io con una finezza inaudita e intanto mi nascondo sotto il piumone

-..certo che Yunho è proprio tonto...- risponde Changmin sedendosi su una sedia posta vicina alla mia scrivania

-..se Jae non dice nulla...certo si è tonto- continua Junsu


per fortuna quella stupida conversazione finisce per l'arrivo di Yunho con il termometro. Gli altri tre ragazzi se ne vanno dalla stanza chiudendo persino la porta e lasciandomi solo con Yunho che intanto si è infilato sotto le coperte con me.


-prenderai anche tu la febbre se mi stai così vicino-

-sai che pacchi!!! dormirei sempre-

-che noia...-

-dai fatti misurare la febbre...- mi risponde con quella voce sensuale che se avessi potuto gli sarei saltato addosso in meno di un nano secondo


Però mi trattengo e non rispondo. Si avvicina e mi mette il termometro sotto la maglia. Sento le sue mani toccarmi il petto e in quell'instante sono convinto anche di aver tremato. Spero che non se ne sia accorto, ma potrei anche non sperare, Yunho non ci pensa nemmeno. Ora si è appropriato di una metà del letto e sfoglia un giornale che tenevo li da una settimana. E' stanco e si nota dai suoi occhi. Non dorme da giorni perchè passa la notte a rifare i passi delle coreografie. E' un bravo leader e credo che se fossi stato io al posto suo non sarei stato al suo livello ma molto più in basso. Mi stendo facendo attenzione al termometro e dopo neanche due secondi questo suona. Yunho si alza subito e io gli do il termometro in mano.


-37...è scesa!! meno male, ma credo che per altri due giorni te ne dovrai stare in casa..-

-come???-

-si Jj...se ti metti a fare le prove ora non ti passerà più..-

-si ma io mi sto rompendo a stare qui...-

-lo so mi dispiace...- disse Yunho sdraiandosi di nuovo sul letto ma questa volta se ne sta sdraiato su un fianco rivolto verso di me.


Io mi stendo e guardo il soffitto. Non oso girarmi, non potrei resistere hai suoi occhi per più di dieci secondi, eppure lui non se ne vuole proprio accorgere. Sento il suo sguardo su di me. Sento i suoi occhi addosso a me. Perchè fa così? Che abbia capito tutto? Sento caldo. Sto sudando. Accidenti se se ne accorge è la fine. Chiudo gli occhi per non pensarci. Sento però qualcosa che mi tocca la fronte. I miei occhi si riaprono di scatto e Yunho è praticamente a un centimetro da me. Mi guarda fisso con quei suoi occhi profondi nei quali mi perdo. Mi sento stanco. Mi sento male. Mi viene da piangere e so già che non resisterò a lungo.


-stai male?- mi chiede dopo un po'

-..no..- gli rispondo io


credo però che abbia sentito il velo di magone che ho tra le righe delle mie parole.


-...Jae...- mi dice avvicinandosi di più tanto da farmi perdere il fiato


non so che fare. Non so che dire ne dove guardare. Per qualche fatalità però si sente bussare alla porta della camera. Yunho distoglie lo sguardo da me e lo posa sulla porta. Si sposta di un po' e poi dice


-avanti..-


la porta si apre e Changmin entra con un telefono in mano


-è il manager...non è molto...felice??-


Yunho sbuffa e si alza dal letto prendendo il telefono e uscendo dalla stanza. Si sente che entra in camera sua e la sua voce si sta alzando ad ogni passo che fa. Changmin si avvicina a me e si siede sul letto.


-non volevo disturbarvi...-

-ma che dici???-

-..allora glielo hai detto?-

-no...e non credo che lo farò...-

-perchè?-

-...-

-sai...qual'è la cosa più brutta....?-

-cosa-

-amare qualcuno...che non ti vede nemmeno...-

-.....è quello che sto vedendo io...-

-vedi...lui non ti potrà mai dare una chance se non gliela chiedi...-

-cosa??-


Changmin si alza dal letto sorridendo


-digli la verità Jae...-

-non credo di avere tutto questo coraggio...-

-pensaci allora....-


Io annuisco ma non ne sono poi così convinto. Changmin sorride di nuovo e poi esce anche lui dalla mia camera chiudendo la porta. Io mi sdraio di nuovo sul letto. Mi girò e vado dalla parte dove fino a prima c'era Yunho. Annuso le coperte. Prendo il cuscino e lo abbraccio. Lo stringo a me continuando a respirare il suo odore. Non posso smettere di farlo. Io vivo grazie al suo odore. Sorrido e bacio il mio cuscino. Mi sento tanto un cretino eppure stare abbracciato a quel cuscino mi fa stare al settimo cielo.


-o Yunho se solo potessi essere tu questo diavolo di cuscino..- dico quasi ad alta voce


sorrido di nuovo. Sono veramente un cretino. Sembro una quindicenne innamorata..e diciamo che ci somiglio molto ad una quindicenne. Sorrido di nuovo e lascio il cuscino vicino a me e affondando la testa tra le coperte. Ormai il suo profumo fa parte di me. Lo sento ovunque. Come se lui non se ne fosse mai andato da quella camera. Come se lui fosse esattamente di fianco a me.


-vorresti sul serio che io fossi quel cuscino...?-


Il io cuore non può reggere ad un simile colpo. Non è possibile che regga. Si è fermato lo so. Non lo sento più battere. Non sento il sangue scorrere nelle vene. Non sento nulla. La sua voce mi rimbomba nella testa mille volte e non si ferma. Rimango bloccato dandogli le spalle. Non oso girarmi, non oso rispondere. Ho paura e sento i miei occhi riempirsi di lacrime. Le sento scendere sulle mie guance. Le sento inondarmi il cuore di tristezza. Lo perderò


-allora...- mi dice con una tranquillità infinita


io non posso muovermi. Io non riesco a muovermi. Mi metto a piangere e non riesco più a fermarmi. Mi nascondo il viso tra le mani come per mandare via quella situazione che mi sta solo distruggendo il cuore. Ma non se ne va. Sento la presenza di Yunho dietro di me. Mi mette una mano sulla spalla e io faccio uno scatto ma resto li dove sono.


-io....provo per te quello che non ho mai provato per nessun altro- mi dice quasi con un velo di angoscia

-....però.......non è quello che provi tu. Il mio sentimento si ferma prima....lo capisci Jae...-


sento il mio corpo irrigidirsi. Sento freddo. Sento caldo. Sento come mille spilli pungermi tutti insieme nello stesso istante mentre Yunho tiene costantemente la sua mano sulla mia spalla.


-io ti voglio bene....non vorrei..che rovinassimo tutto...- mi dice ancora


prendo coraggio e mi alzo. La sua mano scivola via. Io mi giro e mostro quello che per anni ho nascosto. Il mio viso straziato. Le mie lacrime. Quelle lacrime che verso solo per lui. Gli sorrido come se fossi un burattino. Sorrido ancora sforzandomi di non piangere.


-è tutto ok Yunho..- gli dico io abbassando lo sguardo

-è...è proprio...tutto ok...- ripeto di nuovo al limite della sopportazione


mi alzò dal letto velocemente ed esco dalla mia stanza. Faccio qualche passo e incontro Yoochun nel corridoio. Mi vede. Vede il mio stato e ne rimane scioccato. Mi abbraccia e e io mi attacco a lui. Piango di nuovo e lo faccio alzando la voce. Non ho le forze per tenermi in piedi eppure ci rimango perchè Yoochun mi tiene su.

Vorrei morire. Vorrei nascondermi. Vorrei andarmene. Vorrei che tutto questo non fosse mai successo eppure Yunho mi ha detto tutto quello che volevo sentirmi dire. Non mi ama. Non posso costringerlo. Non mi ama. E' una sua scelta. Non mi ama. Mi ha ucciso con tre parole.


--------


“lo guardo...ma lui non mi vede....penso al suo viso....ma lui non pensa al mio....mi manca...ma forse io non manco alla stesso modo a lui....che devo fare? Perché mi innamoro delle persone sbagliate? Perchè faccio gli stessi errori....mi viene voglia di urlare...si urlare. Vorrei che tutto questo fosse un sogno. Vorrei non essere mai diventato quello che sono. Un cantante...così dicono....eppure io vorrei che tutto svanisse per non dover più soffrire. Non mi nota. Non si accorge. Perde tempo e non si rende conto che io corrispondo i suoi sentimenti...quei sentimenti che purtroppo non sono per me. Perché anche quell'altro non apre gli occhi? Non lo capisco...gli sta sempre intorno, sembra la sua guardia del corpo. Gli da quell'affetto che vorrei tanto dargli io...eppure...eppure sembra non volerlo capire. Non sa cosa sta perdendo, non sa cosa sta facendo. Jaejoong è la persona migliore del mondo. Eppure anche lui doveva proprio innamorarsi di Yunho? Con tutte le persone che ci sono....non doveva per forza scegliere me ma....ecco poteva pensarci..invece io non ci sono...io proprio nei suoi pensieri non ci sono mai stato. Cosa posso fare? Nulla...la parte dell'amico. Quello che lo supporterà in tutte le sue scelte, anche le più difficili. Non posso fare altro. Se non mi ama non posso costringerlo a farlo...”



-a che pensi Changmin?- mi chiede Junsu facendomi svegliare dai miei pensieri che come al solito sono rivolti a lui

-nulla...- gli dico io alzandomi dal divano sul quale mi ero seduto dopo aver lasciato Jaejoong


ho visto entrare di nuovo Yunho in camera sua. La telefonata con il manager era stata veloce alla fine. Sono stato un po' bugiardo. Ho detto a Jae di non volerli disturbare eppure era proprio quello che volevo fare. Sarei entrato di colpo se solo il mio buon senso non mi avesse fatto bussare alla porta. Di che mi preoccupo poi lo so solo io. Yunho non capirebbe nulla nemmeno se Jaejoong glielo urlasse contro.. ma...secondo me non vuole capire il che è diverso.


-sei pensieroso oggi...- mi dice Junsu sedendosi sul divano mentre io sono rimasto alzato


sembro un cretino ma mi risiedo.


-ma che hai oggi???-

-nulla sono stanco...- gli dico appoggiandomi allo schienale

-le prove fino a tardi ti fanno male..stai pensando troppo..-

-già...-

-credi che Jae riuscirà a chiarirsi con Yunho?-

-...sinceramente non lo so...-


la risposta che avrei voluto dargli era ben diversa ma mi sono trattenuto


-eppure...io credo che hai qualcosa..-

-io?-

-si..-

-ma va..- gli dico io convincente con una patata

-..sputa il rospo..-

-ma quale rospo..-

-eddai Min..-


è inutile Junsu ha capito tutto e non riesco a sviare la discussione. Sospiro e chiudo gli occhi. Non ne ho mai parlato con nessuno e non voglio iniziare adesso. Ma devo inventarmi una scusa al più presto. Sento gli occhi di Junsu che mi fissano. Sta aspettando. Che mi invento? Apro gli occhi e mi girò verso di lui.


-secondo te....-


non riesco a finire la frase. Entrambi ci giriamo di scatto dopo aver sentito la porta della camera di Jaejoong aprirsi di colpo. Lo vedo fuggire. Lo vedo allontanarsi. Lo sento piangere. Entrambi ci avviciniamo al corridoio e vedo Yunho uscire dalla camera di Jae. I suoi occhi parlano da soli. Il suo viso triste ci fa capire tutto. Junsu sospira e abbassa lo sguardo. Io invece lo guardo. Ci guardiamo negli occhi come se fosse una sfida. Lui si avvicina a me e poi si scansa e mi passa vicino fino ad arrivare alla porta della sua camera. La apre e ci si chiude dentro. Non so se essere felice o triste. Vedo in fondo al corridoio Jaejoong abbracciato a Yoochun. Piange forte senza sosta nonostante Yoo lo stringa a se. Io e Junsu ci avviciniamo e poi entriamo tutti quanti in camera di Yoochun. Ci mettiamo tutti sul letto e tentiamo di farlo calmare ma non è facile. Il suo sguardo è perso in non so quale mondo. Sono uno stronzo. Come posso essere felice? Jaejoong è sconvolto e io penso solo ad avere una possibilità con lui? Mi sento un verme. Metto una mano sulla spalla di Yoochun che in qualche modo mi capisce e mi lascia il posto. Mi avvicino a lo prendo tra le mie braccia. La sua testa si appoggia sul mio petto. Non mi importa se si accorge che il mio cuore sta pulsando ad una velocità assurda. Non mi interessa. Ora lo voglio per me. Voglio che si riprenda. Voglio che combatta per Yunho. Voglio che ritenti.


-Jae...-

-....-

-guardami...- gli dico mettendogli le mani sul viso e alzandolo


che tenero.


-...-

-cosa è successo...?- gli chiedo dolcemente

-....-

-....-

-non...-

-....-

-non mi ama Min....non prova nulla di simile...-

-fagliela provare...-

-?-

-non arrenderti...-

-no...-

-?-

-non importa....- mi dice abbracciandomi e ricadendo nella tristezza


non posso dargli torto. Io non ci ho mai provato e non voglio nemmeno farlo. Lo abbraccio e gli sto vicino. Intanto Junsu e Yoochun escono dalla stanza. Vogliono sicuramente vedere come sta Yunho. Credo si senta un verme. Mi dispiace anche per lui. Ora non saprà come comportarsi e la situazione sarà veramente dura per tutti. Mi dispiace troppo. Mi dispiace tanto.


-vuoi stenderti...- gli chiedo

-...no...- mi risponde

-..vuoi qualcosa?- gli chiedo di nuovo

-...si...- mi dice alzando la testa


guardo il suo viso. Quando mi piace quel viso. Quando vorrei abbassarmi per baciarlo. Oddio che pensieri sto facendo. Come al solito mi faccio prendere dalle emozioni accidenti devo pensare ad altro ma come faccio...mi guarda. Mi sono praticamente perso nei suoi occhi. Non capisco. Mi mette una mano sul petto. Proprio sul cuore. Ho paura. Sta battendo troppo forte. Se lo sente è la fine. E come fa a non sentirlo?? è peggio di un tamburo. Non capisco. Cosa vuole? Perchè non parla?


-...si?...- dico io con un filo di voce inghiottendo quella poca saliva che mi è rimasta


lui non risponde. Non sorride. Non parla. Non mi dice nulla. Vedo solo il suo viso che si avvicina a me e poi sento le sue labbra sulle mie. Le sento perchè dalla paura ho chiuso gli occhi di scatto. Non capisco più nulla. Quelle labbra mi stanno addosso e mi baciano. Mi bacia. Mi sta baciando. È un sogno? È realtà? Mi hanno drogato? no.

Apro gli occhi e lo vedo. Li davanti a me. Addosso a me. La sua bocca si apre e io mi sento morire quando la sua lingua mi sfiora le labbra. Vibro. Lui mi sfiora di nuovo e io non resisto più. Mi avvento su di lui cadendo all'indietro sul letto. Gli sono sopra. Non riesco a staccarmi dalle sue labbra. Non riesco a levarmi dal suo corpo. Entro nella sua bocca con la mia lingua e cerco la sua. Dov'è? La voglio. La devo avere. Eccola, è arrivata. Mi cercava la so. Lo sento sotto di me respirare più forte. Lo stento aggrapparsi alla mia maglietta. Non capisco. Perchè mi ha baciato?

Mi stacco. Non so perchè ma mi stacco. Lo guardo negli occhi e lui guarda me. Non so chi dei due è più sconvolto. Entrambi. Mi alzo e mi sposto da lui rimanendo in piedi.


-perchè?..- gli chiedo

-...volevo sapere com'è baciare...un ragazzo...-

-e perchè proprio me...perchè...-

-non lo so....-

-ti piace far soffrire le persone...-

-cosa?-

-nulla....- gli rispondo


me ne vado. Esco da quella stanza e chiudo la porta. Anche la porta della stanza di Yunho si apre. Lo vedo davanti a me. Lui mi guarda. Credo si sia accorto di qualcosa ma forse sono troppo paranoico e devo darmi una calmata.


-come sta?- mi chiede

-..bene...- gli dico io

-si?..-

-si..- gli rispondo andando avanti lasciandolo senza parole.


Si starà chiedendo perchè ho reagito così ma non ce l ho con lui. In questo momento voglio solo pensare ad altro. Prendo il mio mp3, il giubbotto ed esco di casa.


2 capitolo

“sono stanco....veramente stanco...ormai balliamo da più di tre ore e credo che se non mi fermo cadrò per terra... Yunho invece balla come se avesse appena iniziato...beato lui...sono a pezzi..devo sedermi e così faccio. La musica si è fermata per mia fortuna. Oddio che male alle gambe. Junsu si siede vicino a me. Anche lui è stanco ma sono sicuro che continuerebbe volentieri. Lui adora ballare . e come dargli torno, quando balla è una forza della natura. Rimango sempre estasiato dalle sue mosse, dai suoi movimenti sensuali. Accidenti come al solito....perchè tutte le volte finisce che penso a lui e al suo corpo...??? non cambierò mai è impossibile...Junsu ora è troppo vicino a me...si è accorto che non sto bene...che fa???? noo ti prego non toccarmi...inutile dirlo...tanto le sue mani sono già sulle mie gambe. Ma cavolo. Me le massaggia dolcemente e io gli sorrido. Lui ricambia ma il suo sorriso mi uccide. Quanto mi piacciono le sue mani. Quanto mi piace vedere le sue mani che si muovono sulle mie gambe. Accidenti a me e i miei pensieri sconci. Tutte le volte è uguale. Devo farmi curare? no...Junsu è la mia cura. Però lui, lui non sembra intendermi. Vero che io nascondo tutto quello che provo e che mi fa provare...però accidenti...accidenti!!!”


-Ei Yoo...andiamo a fare la doccia?- mi chiede con quella voce da porno star che mi fa arrossire

-eee??-

-si...è ora di tornare a casa...-

-si ma io ...cioè...-

-dai!!!- mi dice di nuovo prendendomi una mano e facendomi alzare dal pavimento


mi tiene sempre la mano e mi tira verso gli spogliatoi. Ma che cosa mi chiede sto scemo??? io e lui la doccia insieme??? ok...non è che non l ho mai visto nudo ma...cioè io non posso la mia salute mentale potrebbe risentirne e poi il mio fisico non potrebbe reggere per non parlare di quel piccolo problema in mezzo alle gambe che farebbe capire un po' di cose a quel tonto che intanto si sta spogliando davanti a me. Accidentiiiiiiiiiiii!!!


-Junsu!!- gli dico io


lui si gira. Non indossa più la maglia e noto il sudore sul suo petto. Oddio sto per svenire me lo sento. Sorride. Non sorridere brutto idiota!!!!


-dimmi?- mi risponde abbassandosi i pantaloni della tuta


boxer neri. Neri...neri...neri!!!! oddio oddio oddio..Yoochun calmati..pensa...pensa ad una donna super sexy con due tette come meloni..si si pensaci...ma che pensaci!!!!!!!!!!! come cavolo faccio???? che diavolo sta facendo sto scemo???? oddio no i boxer no...e no questo non lo posso sopportare


-Junsu senti...-

-si?- per fortuna si è bloccato

-io..io non ...-

-dai mica ti vergogni..- mi dice mettendosi le mani sui fianchi assumendo una posa assurda

-...no cioè io...-

-dai Yoo spogliati..- mi dice avvicinandosi e mettendomi le mani sulla maglia


la alza. Alza la mia maglia. Sento le sue dita sul mio corpo. Sento il suo calore. Oddio!!!!


-asp..aspetta faccio da solo...-

-non ti posso aiutare...?- mi chiede con una faccia che mi sconvolge

-aiutarmi??-

-....si...- mi dice avvicinandosi a me


siamo tremendamente vicini. Troppo vicini. Le sue mani sono entrate nella mia maglia e le sento sulla mia schiena. Non posso crederci. Non posso credere a quello che sta realmente succedendo e non riesco a crederci nonostante stia succedendo davanti ai miei occhi. È tutto così irreale. Lo guardo. Mi sorride. Non riesco a staccarmi dai suoi occhi. Rimango fisso su di essi e cerco di capire qualcosa ma nulla. Non intendo la sua lingua forse? ….accidenti.

-Junsu....-

-Yoo...senti...- dice intanto una voce

merda. Merda e ancora merda. Ci giriamo come due idioti senza notare la strana posizione in cui siamo. Changmin ci guarda aprendo i suoi occhi e alzando i suoi occhiali per essere sicuro di quello che vede. Sorride e si rimette gli occhiali. Io e Junsu siamo nella stessa posizione. Io non l'ho spostato e lui non si è spostato. Poi ci guardiamo. Ci guardiamo bene e guardiamo poi Changmin ancora incredulo. A quel punto una lampadina tra di noi si accende e ci spostiamo. Ma non di scatto. Ci spostiamo proprio perchè dobbiamo farlo


-si dimmi Min- dico io con una scioltezza assurda

-...eh?-

-cosa mi dovevi dire?-

-...eh? a...aaaa si si...cioè..no scusa non ricordo...-

-fa nulla...- gli rispondo io

-ok..io ...io vi lascio...- dice uscendo dalla stanza quasi con una certa velocità


sorrido. Povero Min chissà che avrà pensato. E che cosa poteva pensare??? sono di nuovo tra le nuvole accidenti. Come fa il mio cervello a spegnersi così velocemente. Sento però due braccia stringermi la vita. Sento un calore sulla schiena. Sento un cuore battermi vicino.


-Yoo...-

-Junsu....io...-

-Yoo...fai la doccia con me...- mi dice timidamente


che devo fare??? oddio mi scoppia il cervello. Non so che dire. Le mie mani si muovono da sole. Tolgo le braccia di Junsu e mi levo la maglietta lasciandola poi cadere per terra. Mi giro e prendo le mani di Junsu. Le appoggio ai miei fianchi e lo guardo. Lui mi guarda. Ha capito. Mi ha capito. Mi abbassa i pantaloni e io li levo lasciandoli per terra. Lui mi prende la mano e mi porta verso le docce. Entriamo insieme, non più separati come di solito facciamo. Entriamo insieme e chiudiamo la porta. Lui spinge il bottone e l'acqua scende. Abbiamo ancora i boxer addosso ma capisco che forse per lui è troppo toglierli. Invece mi sbagliavo come sempre. Si avvicina a me e mi porta sotto l'acqua. Oddio da bagnato mi fa impazzire ancora di più. Mi sto eccitando troppo. Lui se ne accorge. Lo vedo dalla sua faccia. Mi mette una mano proprio li e la muove. Il mio viso si alza e non riesco a fare nessun suono nonostante tengo la bocca semi aperta. Gli tengo le mani sui fianchi. Quei fianchi. Quei fianchi. Quanto sono belli i suoi fianchi. Quanto amo i suoi fianchi. Sento le sue labbra sul mio petto. Mi sta baciando. Mi sta mordendo. Mi vuole. Gli metto le mani sul mento e gli alzo il viso. Deve baciare le mie labbra. Devo avere le sue labbra. Lo vedo avvicinarsi a me mentre porto il suo viso verso di me. Che sensazione meravigliosa. Quanto ho pensato a questa situazione. Quanto ho pensato a tutto questo e ora sta succedendo. La sua mano ormai è dentro i miei boxer e si muove. La sento muoversi sempre più velocemente. La sento stringermi. Dopo un po' però sento anche le voci degli altri. Yunho e Changmin sono entrati dello spogliatoio. Di sicuro avranno visto i vestiti sparsi per terra. Che figura. Junsu si accorge della mia preoccupazione e mi sorride. Lo vedo abbassarsi. Lo vedo scendere leccandomi il petto. Che vuole fare? Ecco. Non è un pervertito. Di più. Mi abbassai boxer nonostante i miei segni di negazione per cercare di non fare rumore. Ma lui non vuole capirmi e lo prende in bocca.


-ah...- dico tappandomi la bocca con entrambi le mani

-Yoochun...- mi dice Yunho da fuori

-..si...- dico trattenendomi dal gemere

-dov'è Junsu...-

-non lo so...- dico io sul punto di urlare

-...come non lo sai...- dice Changmin

-o ma vi fate gli affari vostri???- interviene Junsu facendomi fermare il cuore

-??? Junsu???- dice Yunho

-si..ciao!!- dice lui riprendendo poi a leccarmi come se nulla fosse


non so se ridere, piangere o gemere. Non so dire. Non riesco nemmeno a pensare. So solo la bocca di Junsu è la migliore del mondo. Sento ridere fuori dalla doccia. Non capisco se è Changmin o Yunho ma in questo momento non mi interessa. La mia mano si posa sulla testa di Junsu, da sola, senza che io le dia il comando di farlo. Lui mi capisce, mi capisce perchè comincia a succhiare e a quel punto spero che i ragazzi se ne vadano sul serio perchè non riesco più a trattenere i miei istinti. Eppure quei due stupidi proprio non se ne vogliono andare. Sono li, li sento confabulare. Accidenti!!!! non posso continuare non riesco. Con le mani cerco di tirare su il mio tesoro. Finalmente si è fermato anche se non è una cosa che mi fa felice, anzi. Si alza e mi guarda. Gli sorrido e lo bacio. Oo queste labbra. Le sento addosso alle mie. Mi piacciono non ne posso fare più a meno. Le lecco. Voglio sentirne il sapore. Gli piace. Che pervertito, è peggio di me!!!


-continuiamo dopo...- gli dico abbracciandolo e baciandolo sulle guance

-...vuoi?- mi chiede lui sorridendo e attaccando il suo corpo al mio

-...si...da troppo tempo aspetto...-

-...anche io Yoo...-


quelle parole mi rendono la persona più felice dell'universo. Non voglio chiedergli il perchè, non voglio chiedergli cosa prova, ne se sono l'unico nel suo cuore. Per ora non mi importa, ora voglio godermi questa situazione. Se dovrò stare male non fa nulla. Almeno ho avuto tra le braccia Junsu per una volta nella vita.


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““ballerei per ore ancora se solo potessi. Uffa Yunho ha spento ora la musica. Che noia...però guardando Yoochun mi accorgo che forse stiamo veramente ballando da troppo tempo. Gli fanno male le gambe. Mi devo avvicinare. Devo stargli vicino non riesco a stare lontano da lui. Eccomi sono proprio di fianco al suo corpo. Come al solito non riesco a farmi i fatti miei. Metto la mia mano sulla sua gamba e comincio a massaggiarla. Il suo viso è strano. Non capisco che cosa mi vuole dire. Perchè non capisce quello che gli voglio dire? È così difficile....? forse lui non prova le stesse cose. Può darsi... non so che fare. Quanto mi piacciono le sue gambe, le toccherei sempre...guardo l'orologio sulla parete della stanza. Oddio è tardi!!!”

-Yoo andiamo a fare da doccia..- gli dico spavaldo come se fosse normale

wahahah la sua faccia mi fa morire. Mi ha guardato un modo assurdo. Vorrei ridere ma mi trattengo. Voglio che capisca quello che gli sto chiedendo. Uffa mi da risposte inconcludenti, devo prendere in mano la situazione. Si dai gli dico che è tardi. Ora mi alzo e gli prendo la mano. Lo devo trascinare di peso?? per fortuna si è alzato. Ora lo porto in bagno sperando che quei due non ci seguono.
Dai Yoochun capisci. Mi levo la maglia e poi lo sento chiamarmi. Perché non si spoglia??? Mi levo i pantaloni e lui ancora non si sta spogliando. E se non volesse?….deve dirmelo se non vuole….mi chiama di nuovo. Questa volta mi fermo. Indosso i miei boxer neri stupendi e mi avvicino a lui.

-dai Yoo spogliati - gli metto le mani sulla maglia e tento di alzarla ma lui mette le mani sulle mie


-asp..aspetta faccio da solo...-
-non ti posso aiutare...?- gli chiedo io sorridendo
-aiutarmi??-
-....si...- mi avvicino

Ora ho le mani sulla sua schiena. Non so nemmeno io perché mi comporto così. So che se non gli sto addosso sto male. Se non lo sento parlare mi rattristo. Io devo avere Yoochun. Voglio che stia con me. Non vivo più sena vedere i suoi occhi. Senza i suoi abbracci. Quanto è bello?

-Yoo senti….- dice Changmin entrando nello spogliatoio

Wahah vorrei morire ma mi viene solo da ridere. Mi trattengo. Devo trattenermi. Yoochun non mi ha staccato. Io non voglio assolutamente staccarmi. Rimaniamo così e Changmin ci guarda incredulo. Si leva pure gli occhiali. Che scemo. Mai visto due ragazzi abbracciati??? Be ha tutte le ragioni per rimanerci. Yoochun mi guarda e io decido di spostarmi. mentre lo faccio mi accarezza le mani. Oddio mi sto vibrando. Cosa succede?? Mi capisce? Vuole quello che voglio io??’ Yoooo fatti capire. Changmin si è talmente sconvolto che non si ricorda cosa doveva dire e se ne andato. Povero Min. Yoochun è girato. Vedo la sua schiena. Quella schiena stupenda. Mi avvicino e lo abbraccio. Sento il mio cuore battere fortissimo. Chissà se capisce che sta battendo per lui. Solo per lui.

-Yoo…fai la doccia con me….-

Oddio gliel ho detto!!! Oddio e adesso??? Sono un pazzo si sono proprio un pazzo. Pazzo di Yoochun. Lo adoro. E lui? Lui mi toglie le mani. ..lo sapevo…era tutta una stupidaggine ora….ora mi riderà in faccia.
No? Che fa? Si leva la maglia? Oddio che visione. Mi vuole??? Mi vuole anche lui non posso crederci. Mi mette le mani sui suoi fianchi. Io gli abbasso i pantaloni e lui se li leva. Lasciamo tutto così e andiamo verso le docce e finalmente come nei miei sogni, entriamo insieme. La facciamo insieme. Non voglio togliermi i boxer. Non so se sia quello che vuole anche lui. Voglio aspettare. Voglio baciarlo. Voglio stargli addosso. Lo guardo e spingo il bottone dell’acqua e poi lo avvicino. Oddio si è eccitato. Si è eccitato con me…lo voglio…lo voglio toccare e lo faccio. La sua faccia cambia espressione. Io avvicino il mio viso e gli bacio il petto. Quel petto stupendo che mi chiede di morderlo. Lui mi mette una mano sul mento. Mi alza il viso. Io seguo i suoi movimenti e arrivo alle sue labbra. Le ho sognate sempre quelle labbra e ora non posso credere che siano davvero mie. E invece si. Non voglio pensare ad altro. Voglio solo pensare a questo bacio. A questa situazione. Sento delle voci. Sono Yunho e Changmin. Yoochun si è bloccato. So io come farlo stare calmo. Mi abbassò e intanto gli bacio il petto, la pancia. Poi gli abbasso i boxer. Lo voglio fare. Ne sono sicuro. Lo lecco. Lo avvolgo nella mia bocca mentre Yoochun mi dice no, ma non mi interessa. Continuo a leccarlo. A lui scappa un gemito e io sorrido

-Yoochun.?- dice Yunho
-si…- dice lui quasi senza fiato
-..dov’è Junsu?-
-…non lo so…- bugiardo penso io
-come non lo sai?- chiede quello stupido di Changmin, ma i fatti suoi?
-oo fatevi i fatti vostri- dico io e non so come ho fatto a dire una simile cosa
-Junsu??- dice Yunho incredulo
-si…ciao!!-

Non voglio nemmeno guardare la faccia di Yoochun. Continuo a leccarlo. Sento il suo respiro farsi più forte. Gli piace. Lo so è inevitabile. Quei due stupidi sono ancora li, mica se ne vanno. Che noia!!! Sento le mani di Yoochun sulle spalle. È meglio fermarsi. Mi alzo e vedo il suo sorrido. Mi bacia. Amo i suoi baci. Amo tutto di lui. Adesso mi sta leccando le labbra e non posso fare a meno di ansimare. Mi piace tutto quello che mi fa.

-continuiamo dopo...- mi dice abbracciandomi e dandomi dei dolci baci sulle guance
-...vuoi?- gli chiedo avvicinando il suo corpo al mio
-...si...da troppo tempo aspetto...-

Sto per piangere

-...anche io Yoo...-


3 capitolo


“sono rimasto leggermente scioccato…Junsu e Yoochun sotto la doccia…insieme ma ma??? Che sta succedendo?? Dico ma stiamo scherzando? No…. È tutto vero. Mi limito a sorridere…alla fine che posso fare? Un bravo leader dovrebbe dire…NO ma io….io sono un bravo leader? Non lo sarei se gli dicessi di smetterla, mi sentire uno schifo. Non potrei mai fare una cosa del genere. Speriamo almeno che si sbrighino ad uscire da quel bagno….mi sono rotto di aspettare…nonostante siamo anche noi dentro lo spogliatoio questi due proprio non vogliono uscire…Changmin intanto mi parla ma io proprio non riesco a sentirlo…..mi manca Jae. Chissà se la febbre gli è passata…?…tra poco torneremo a casa e lo scoprirò. Quando non ce uno del gruppo si sente, ma una parte di noi, manca un pezzo che ci unisce e ci rende i DBSK….basta l’assenza di un solo membro per farci cambiare umore. Jaejoong poi ci riempie sempre di attenzioni e mette sempre tanta allegria con il suo sorriso. Mi manca. Mi manca veramente tanto…”

-Yunho??- mi urla Changmin facendo si che i pensieri nella mia testa si dissolvessero
-si?- dico io guardandolo
-..ma mi stavi ascoltando??-
-….-
-uff…va be ne riparliamo quando sarai sulla terra…ora sei su un altro pianeta…-
-ma va….- gli rispondo io avvicinandomi ad una panca
Prendo il mio zaino e lui fa lo stesso con il suo.

-Yoo, Junsu…noi cominciamo andare…-

Sento l’acqua fermarsi.

-arriviamo tra dieci minuti…- risponde Yoochun

Io e Changmin usciamo dallo spogliatoio e aspettiamo fuori dagli studi.

-che ne pensi?- mi chiede Min
-di cosa?-
-Junsu e Yoochun…-
-ma..non saprei..-
-come? Secondo me stanno bene…-
-si va be ma…io non posso capire queste cose…-
-cioè?-
-…non so spiegartelo…- gli rispondo
-nel senso che non ti piace l’idea?-
-no…-

Non so perché ma ho come l’idea che il suo sguardo si sia rattristato di colpo e subito dopo sia tornato normale. Perché? Changmin oggi è peggio di 20 poliziotti che mi vogliono interrogare e non capisco il perché. Finalmente sono arrivati anche Junsu e Yoochun. Ora possiamo tornare a casa. Sono esausto. Ci mettiamo esattamente una ventina di minuti prima di riuscire ad aprire la porta del nostro appartamento. Le luci sono tutte spente. Accende Junsu la luce del salotto. Io vado veloce verso la camera di Jaejoong. Li ho tutti dietro che mi seguono come ruote. Apro la porta ed entriamo uno per volta. Eccolo li, sul letto. Mi avvicino a lui e lo saluto. Sembra stare meglio dei giorni scorsi.

-Jae!!!!- gli dico avvicinandomi velocemente e gli metto subito una mano sulla fronte
-ciao..- risponde lui sorridendo
-ancora la febbre?- chiede Junsu avvicinandosi
-mm sembra di no- gli rispondo mettendo una mano sul collo di Jaejoong

Lo vedo un po’ rosso in viso, esco dalla stanza e vado a prendere il termometro. Se sapessi dove cavolo è…eccolo. Torno in camera in meno di due minuti e vedo che Jaejoong si è nascosto sotto le coperte. Ma che fa??? Gli altri intanto se ne vanno quindi io mi infilo nel letto.

-prenderai anche tu la febbre se mi stai così vicino- mi dice sbucando fuori dalle coperte
-sai che pacchia!!! dormirei sempre- gli rispondo io
-che noia...-
-dai fatti misurare la febbre...-

Mi avvicino e gli metto il termometro sotto il braccio. Poi mi ributto sul letto e aspetto. Che buon profumo che ha Jaejoong. In qualunque momento della giornata il suo profumo si sente sempre. Ecco il suono del termometro. Lo prendo subito dalla mano di Jaejoong che me lo porge subito.

-37...è scesa!! meno male, ma credo che per altri due giorni te ne dovrai stare in casa..-

E dopo questa frase Jaejoong mi guarda sconvolto. Come al solito odia stare a casa a fare nulla, soprattutto quando ci sono un sacco di prove da fare e programmi da registrare. Poverino. Lo consolo e poi entrambi ci sdraiamo sul letto, però questa volta mi metto girato su un fianco e lo guardo. E’ così carino. Se ne sta a pancia in su e guarda il soffitto. Avverto però una strana sensazione. Non capisco. I suoi occhi sono così diversi. Sono così tristi. Si sono veramente tristi..ma perché? Mi avvicino a lui. Ha chiuso gli occhi. Lo guardo. Il suo viso è un po’ pallido, ma sarà per l’influenza. Eppure continuo ad avvertire quella sensazione strana. Lui apre gli occhi.

-Jae stai male?- gli chiedo preoccupato
-no…- era sul punto di piangere, me ne sono accorto
-Jae…-

Bussa qualcuno. Sempre quando non devono disturbare. Dico avanti in malo modo dopo essermi spostato da Jj. È Changmin

-è il manager...non è molto...felice??-

Sbuffo e mi alzo dal letto. Prendo il telefono ed esco.

-pronto!!- dico quasi urlando
-Yunho!!! Si può sapere perché è da più di una settimana che Jaejoong non si presenta al lavoro???-
-come le ho già ripetutamente spiegato Jae ha l’influenza e non può ballare ne sforzarsi-
-non mi interessa di queste sciocchezze Yunho, domani Jaejoong dovrà essere in studio con voi…-
-si come no…- rispondo io
-Yunho!!-
-ho detto che Jae rimane a casa, punto- spengo il telefono e mi siedo sul mio letto

Quanto non sopporto quell’uomo quando pretende che gli dia l’universo in una mano. Non lo sopporto!!! Mi alzo e ritorno verso la camera di Jaejoong. Apro la porta e lo vedo. È nascosto tra le coperte del letto. Mi avvicino. Non mi ha sentito entrare.

-o Yunho se solo potessi essere tu questo diavolo di cuscino..- dice lui abbracciando il cuscino

Non riesco a crederci. Non credo davvero alle parole di Jj. Sono dietro di lui. Sono fermo immobile. Non so che fare. Non so nemmeno a cosa pensare. Che cosa voleva dire??

-vorresti sul serio che io fossi quel cuscino...?- dico ad un tratto
Si è spaventato. L’ho visto. Ora però, lo sento anche piangere e sono ancora più afflitto di prima. Cosa devo fare??glielo richiedo ma lui non risponde. Lo vedo incurvarsi e piangere ancora di più. Mi sento un verme ma devo essere chiaro. Gli metto una mano sulla spalla e cerco di tranquillizzarlo

-io....provo per te quello che non ho mai provato per nessun altro- gli dico dolcemente
-....però.......non è quello che provi tu. Il mio sentimento si ferma prima....lo capisci Jae...-

Lui si alza. Si gira e vedo il suo viso. Ecco perché è sempre così pallido. Perché versa tante lacrime per la mia stupidità. Quanto sono stato cieco?? Come cavolo ho fatto a non accorgermi delle sue sofferenze, dei suoi sentimenti? Dovevo accorgermene …non dovevo dargli delle illusioni anche se involontarie.

-è tutto ok Yunho..-mi dice abbassando lo sguardo
-è...è proprio...tutto ok...- è tutto ok mi ripete di nuovo

Poi lo vedo scappare via da quella stanza. Scappare via da me. Apre la porta e velocemente esce. Sospiro sconfitto. Mi sento veramente uno schifo. Esco dalla camera e vedo sulla destra Yoochun che tiene Jaejoong tra le braccia. Piange e vorrei tenerlo io. Vorrei poter fare qualcosa ma non sono la persona giusta. Mi giro e vedo Junsu e Changmin. Lo sguardo di Changmin è il più duro di tutti. Forse loro lo avevano capito molto prima di me…ma io sono stato un cretino e non ho capito nulla. Mi avvio verso la mia camera. Passo di fianco a Changmin e poi apro la porta e mi rifugio nell’unico luogo che mi può consolare. La mia stanza. Non voglio sentire nessuno, ne parlare. Non voglio fare nulla. Non voglio nemmeno pensare ma è impossibile non farlo. Mi sdraio sul letto e mi giro su un fianco con lo sguardo verso la finestra.

-scusami Jae….-


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Jaejoong uscì dalla stanza lentamente senza fare rumore. Aveva paura, si paura di vedere Yunho. Non voleva assolutamente imbattersi in lui. Guardò avanti verso il corridoio e notò la stanza dell’amico chiusa. Doveva essere li. Camminò piano piano e uscì dal corridoio arrivando in salotto. Si avvicinò alla porta della cucina ma il suo sguardo fu bloccato dalla vista di una cosa molto più strana.

-Junsu?? Yoochun??- disse il ragazzo imbarazzato

I due amici si girarono e guardarono Jaejoong. Junsu era sopra l’altro, stesi sul divano, e dolcemente si baciavano come se nulla fosse.

-aa….ciao Jae….- disse Yoochun sorridendo
-???-
-be…poi ti spieghiamo ok?- disse Junsu riprendendo a baciare l’amico
Jaejoong sorrise e entrò in cucina lasciando i due piccioncini tubare per bene. Era contento per loro nonostante il suo amore per Yunho non fosse corrisposto. Si sedette se una delle sedie poste intorno al tavolo rotondo posizionato al centro della grande stanza. Rimase per qualche minuti a fissare un punto qualunque. Poi di colpo, qualcosa lo destò. Si alzò e tornò in salotto

-ragazzi scusate ma dov’è Changmin??-
-è uscito…così a detto Yunho…-
-uscito???-
-si…-
-…-

Jaejoong tornò in camera sua, prese la felpa, gli occhiali e corse di nuovo in salotto.

-io esco..-
-eee?? Ma dove vai??- chiese Junsu
-a cercare Changmin…è colpa mia se è uscito…-

I due amici si alzarono dal divano

-veniamo con te- disse Yoochun
-no è una cosa che devo sistemare io…- rispose Jae aprendo la porta di casa e uscendo

Dopo qualche minuto anche Yunho uscì dalla sua stanza

-che succede?-
-Jae è uscito..- rispose Junsu sedendosi sul divano
-perché?-
-è andato a cercare Min…- rispose di nuovo
-….spero che Jaejoong apra gli occhi- disse Yunho sedendosi sul divano davanti agli amici
-cioè???- chiese Yoochun
-non ci siete arrivati?-
-a che???- chiesero entrambi
-Changmin ha una cotta per Jae….-


4 capitolo

-scusa…Yunho ma sei sicuro di quello che dici??- chiese Yoochun
-certo….ne sono convintissimo…-
-ma….cioè Changmin…- disse Junsu titubante
-perché? Io sono sicuro…-
-ma Jae…..Jae ama…- rispose di nuovo Junsu
-Jaejoong sa come la penso…- disse Yunho alzandosi dal divano
-spero che le cose si sistemino per il meglio- disse Yoochun
-già..comunque voi due oggi che facevate sotto la doccia??-
-cosa???- chiese Yoochun cambiando dieci volte colore del viso per l’imbarazzo
-hi hi dai tanto lo sappiamo tutti quello che stavate facendo….io non ho problemi…- disse il leader sorridendo
-sicuro Yu?- chiese Junsu
-certo…se siete felici lo sono anche io per voi..-
-grazie!!!- disse Junsu sorridendo
-grazie davvero..- rispose Yoochun

Il leader sorrise e poi se ne andò nella sua camera. Junsu e Yoochun rimasero da soli su quel divano. Si guardarono negli occhi ed entrambi sorrisero per poi distogliere lo sguardo e fissare un punto a caso della stanza.

“che faccio accidenti cha faccio? Adesso siamo una coppia o no? E se per lui sono solo un giocattolo? Un passa tempo? No..no Junsu non farebbe mai una cosa del genere….no….la situazione è critica accidenti non so come comportarmi..oddio quanto è bello….sta guardando fuori dalla finestra. I suoi occhi sono così espressivi. È preoccupato lo so…è troppo serio. Continua a giocare con il suo anello. Non credo sia una situazione facile anche per lui..eppure…eppure ho paura…non so cosa dirgli..accidenti”

“e ora? Ora…è il momento della verità..cosa sono per lui? Perché non mi dice nulla…mi sta guardando…lo sento…accidenti mi sento così in imbarazzo..eppure oggi non lo ero affatto…,l’amore che provo per lui mi fa fare tutto eppure ora…ora mi sento un pesce fuor d’acqua…ora ho paura. E se per lui sono stato solo uno sbaglio? Se non volesse avere nulla con me…mi viene da piangere solo a pensarci..”

Ad un tratto Junsu sentì la sua mano rapita da quella di Yoochun. Era calda. Era dolce. Stringeva la sua, leggermente più fredda. Girò il suo sguardo verso il rapitore e i due si guardarono. I loro occhi si fissarono per alcuni minuti quando Yoochun si avvicinò all’altro. Posò la mano sul viso di Junsu che chiuse gli occhi per sentire ancora di più quel dolce contatto con la pelle dell’amico. Yoochun si avvicinò di più fino a sfiorargli le labbra. Si erano già baciati. Avevano già oltrepassato quella fase, eppure in quel momento, si sentirono ancora più innamorati di prima. Le loro labbra si unirono sempre di più sorridendo ogni tanto. Le loro mani si erano unite e non intendevano più lasciarsi. I loro cuori battevano insieme come se fosse stato uno solo. E in effetti per loro era così. Erano una cosa sola ormai.

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Jaejoong correva nelle strade di Seul da più di mezzora senza nemmeno sapere dove andare. Voleva trovare Changmin ma non sapeva nemmeno lui da che parte iniziare. Correva senza una destinazione, ma soprattutto senza nemmeno un minimo di copertura. La gente che lo vedeva per strada urlava senza controllo, soprattutto le ragazzine che gli correvano dietro. La cosa lo stava infastidendo sempre più, ma alla fine non poteva farci nulla. Era un idolo per loro e non poteva permettersi di correre per strada senza problemi.

“dove sei Changmin” pensò correndo verso un parco.

Quel parco era praticamente deserto. C’erano pochissime giostre per bambini, il prato non era di un verde quasi marcio e molte zone presentavano solo della terra. C’erano molti alberi e dal loro aspetto si poteva capire che erano li da moltissimi anni.
Jaejoong si avvicinò ad uno di questi. Si sedette per terra appoggiando la schiena contro il grande tronco. C’erano pochissimi lampioni che illuminavano pochissimo. Uno era proprio vicino a lui. Si guardò in torno. Cosa ci faceva li? Non c’era nessuno e lui doveva trovare Changmin. Sorrise. La sua mente era tornata agli avvenimenti della serata. Yunho. Aveva capito tutto e purtroppo non condivideva i suoi sentimenti. Sorrise di nuovo. Non riusciva nemmeno a piangere. Non sentiva nemmeno più dolore per quello che gli aveva detto il suo amico. Forse era una cosa così scontata per lui. Nel profondo del suo cuore sapeva che Yunho non lo amava e mai lo avrebbe fatto. La batosta l’aveva comunque avuta e forse prima di ritrovare lo stesso rapporto con lui sarebbe passato un po’ di tempo, ma tutto si sarebbe sistemato, ne era sicuro.


Sentì un rumore. Si girò di scatto spaventato. C’era qualcuno.

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-ciao…- disse Changmin entrando in casa
-che ci fai qua??- disse Junsu entrando in sala e vedendo il giovane da solo
-ci vivo??- rispose il giovane
-e dov’è Jaejoong??-
-eh? Cosa?-
-è venuto a cercarti.. È uscito da venti minuti!-
-cosa??? Jaejoong è fuori??- disse Changmin
-si!-

Il ragazzo riprese di corsa la felpa e uscì come un fulmine lasciando la porta di casa aperta.

“Jae dove cavolo sei!!!” pensò mentre correva senza sapere nemmeno dove andare


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-chi ce??- disse Jae alzandosi da terra e indietreggiando
Nessuna risposta. Forse era stato un uccellino o uno scoiattolo a fare rumore. Cercò di tranquillizzarsi ma non riuscì. Decise di uscire da quel parco quando sentì un altro rumore provenire sempre da dietro l’albero. Indietreggiò di nuovo. Non riusciva ad andarsene. Non aveva paura. No. Almeno questo cercava di ripetere nella sua mente.

-chi ce???- disse di nuovo con più voce
-Jae!-

Il ragazzo si girò e vide Changmin corrergli incontro. Di scatto gli corse incontro e lo abbracciò.

-scusami Changmin!!- disse Jaejoong
-che ci fai fuori???? Hai la febbre accidenti!!-
-….mi dispiace…-
-non importa…- disse il ragazzo sorridendo -dai torniamo a casa..-
-Min…-
-si?-
-tu….mi hai detto che…la cosa più brutta è quando la persona che ami non si accorge di quello che provi vero?-
-…si…-
-tu…tu chi ami?-
-eh?-
-si…chi ami?-
-io?….io….-

Non rispose. Non sapeva che dire. Non si aspettava una simile domanda. Sperava che Jaejoong si fosse dimenticato delle sue parole, ma evidentemente non era successo. Guardò in alto verso il cielo. Era buio e non si intravedeva nemmeno una stella quella notte. Sorrise e poi guardò di nuovo Jaejoong.

-io amo una persona….ma questa persona non lo sa…e non se ne rende conto…-
-e perché non glielo dici?-
-cosa?-
-non puoi pretendere che questa persona lo capisca da sola…se non glielo dici…-
-e se…se non mi ama…?-
-…Yunho non mi ama….eppure…eppure va bene così…-
-…tu sei più forte di me…-
-…-

Changmin sorrise e si avviò verso l’uscita del parco. Jaejoong gli andò dietro e insieme si avviarono verso casa. Una volta davanti al loro condominio si fermarono.

-perché sei venuto a cercarmi?-
-….perché mi dispiaceva…-
-non era nulla…-
-ho sbagliato…- Jaejoong alzò lo sguardo fissando il giovane vicino a lui -ma non me ne pento..-
-perché?- chiese l’altro
-ancora non lo so…- disse Jaejoong
-…Jae…- disse Changmin mentre l’altro aveva aperto la porta a vetri del condominio
-si Changmin?-
-…Sarang he do dwel ka yo…?- disse l’altro abbassando lo sguardo

Jaejoong sorrise e si avvicinò a lui mettendogli una mano sulla guancia

-si che puoi…- disse baciandolo leggermente sulle labbra

Nel suo cuore c’era anche Yunho nonostante l’altro non provasse nulla per lui ma sapeva che Changmin era importante per lui, nel suo cuore. Doveva dimenticare Yunho. Doveva capire quello che provava per Changmin.
Jaejoong sorrise ed entrambi entrarono in casa.

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Riing riiing riing….

-pronto….- disse Yunho rispondendo al cellulare
-Yunho!!! Dove accidenti siete!!!!-
-.aaa casa…- rispose il ragazzo al manager
-e per quale motivo??-
-scusi ma Junsu e Yoochun non l’hanno avvertita?-
-non li ho nemmeno visti!!!-
-manager siamo a casa malati….- disse il ragazzo
-lo sapevo che non mi devo fidare di voi!!!-
-si si ok ciao!!- disse il ragazzo chiudendo il telefono e posandolo sul comodino
-che voleva…chiese Changmin steso nel letto insieme all’amico
-rompere…- disse Yunho nascondendosi sotto le coperte
-abbassate la voce sto cercando di dormire- disse Jaejoong vicino a Changmin nascondendosi sotto le coperte
-stai zitto!! È per colpa tua che siamo segregati a casa!!!- rispose Changmin
-che centro io!!!siete voi che mi state appiccicati!!-
-ma dove si sono nascosti Junsu e Yoochun???- chiese Yunho sbuffando
-saranno ancora nello spogliatoio…- rispose Changmin
-accidenti!!!!-

Magari ci sarebbe voluto un po’ per sistemare le cose, ma sicuramente la loro amicizia non si sarebbe rovinata. Erano una famiglia, una splendida famiglia e nonostante i problemi, si amavano davvero tanto.

1 commento:

  1. *-* oddio splendida! Vero che avrei voluto piastrellare Yunho per un pò... ma Minnie e Jae mi hanno fatto cambiare idea.. è bellissima *-*

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