Friendship and Love …Only For You

Autrice: Masayume

Tratta: Super Junior & SNSD (2pm and wonder girls)
Tipo: Love Yaoi (scene leggere, contenuti normali)

Data inizio scrittura: 29/12/2009

Data fine scrittura: 25/01/2010

Personaggi



(Leeteuk, Heechul, Hangeng, Donghae)



(Jessica, Sunny)



(Yubin, Nickhun)

....


1 capitolo - Reset

Per anni ho sperato in un miracolo ma non è ancora arrivato.
Ho atteso con il cuore in mano la persona giusta ma proprio non ne vuole sapere.
Sarò io?
Sbaglierò qualcosa?
Ma cosa?
Tutte le ragazze di cui mi sono innamorato non ricambiavano o inventavano delle scuse strambe

-scusa ti amo ma…non sei la persona che cerco..-

Ormai ho perso il conto di tutti i rifiuti che ho ricevuto. E pensare che ho solo 18 anni e tutta una vita davanti eppure, mi sento così solo senza una persona a fianco che mi dica ti amo.
Sinceramente mi merito di essere chiamato egoista,
Ho tutto quello che una persona può desiderare. Una bella casa, una famiglia unita, la scuola che tanto desideravo e le mie uniche ed inseparabili amiche.
Si io sono circondato da amiche femmine ma soprattutto le mie inseparabili compagne di gruppo. Con loro ho un bellissimo rapporto di amicizia e non potrebbe mai esserci altro.
Solo le mie pricipessine.
Siamo un gruppo veramente unito e tutti ci conoscono nei nostri quartieri. Quando ci vedono passare sorridono e molte volte qualcuno dice

-ecco che arriva il beato tra le donne…ma quando te ne sposi una??-

Non potrei mai sposare una delle mie amiche per il semplice fatto che ci conosciamo troppo bene e una relazione deve avere anche dei segreti da far scoprire e noi non ne abbiamo perché quando si creano segreti tra noi in meno di due minuti si sa già tutto.
Quando eravamo più piccoli ricordo che scherzavamo moltissimo e soprattutto alle elementari io ero il fidanzato di tutte le mie amiche e camminavamo mano nella mano come se fosse abbastanza normale. Per noi era una cosa stupenda.
Ora sono passati tanti anni ma siamo sempre noi. Ci piace scherzare e fare le nostre stupidate come tanto tempo fa. Ogni venerdì sera per esempio, ci troviamo a casa mia per il nostro pigiama party settimanale. Film horror, patatine, bibite, coperte, cuscini e tante scemate.
Qualcuno si è chiesto mille volte

-ma quando si decideranno a crescere? Fanno ancora certe cose a 18 anni?-

E perché?? Qual è il problema? Siamo tutti amici e per fortuna i nostri genitori ci sostengono e sanno che ci vogliamo troppo bene.
Alla fine è la nostra vita e ci piace che sia così.
Molte volte rimaniamo delle ore distesi sul mio letto matrimoniale, magari quando fuori piove. Io come al solito sono nel mezzo, steso a pancia in su con le mani dietro la testa.
Alla mia destra, sdraiata su un fianco, rivolta verso di me, ce sempre la Jessica, colei che mi adora più di mia madre. E’ stata la mia prima amica e grazie a lei ho conosciuto le altre componenti del nostro gruppo ed è sempre grazie a lei se ora sono come sono.
Con il sorriso sulle labbra, e sempre fiero di essere me stesso. Il suo sorriso mi ha aiutato a superare la mia paura di mostrarmi agli altri.
Invece sulla sinistra, sempre accanto a me, ce sempre Yubin nella mia medesima posizione. Credo metta più paura lei di me ed è molto strano. Yubin è così bella. Quando passa per la città tutti si girano per guardarla. Però il suo carattere è ben diverso da quello di una dama di corte. Non che sia cattiva ci mancherebbe!! Ma sicuramente è più schietta di una ragazza normale e se deve mandarti a quel paese non fa molti giri di parole. La sua pelle è leggermente ambrata e io scherzo sempre dicendo che lei e Sica potrebbero tranquillamente fare un cappuccino.
Quando ho bisogno di un consiglio veloce ed efficace corro sempre da lei anche se alla fine Jessica si intromette sempre per dire come la penso e inizia un bel battibecco che finisce a cuscinate e chissà perché, le prendo sempre io!!
Infine più in basso, addosso a tutti e tre ce la nostra Sunny. Colei che può dormire anche durante un terremoto o un alluvione. Che sia mattina o pomeriggio va sempre bene.
Magari non è la più sveglia del gruppo, ma sicuramente è la più dolce tra tutti noi. Come potrei vivere senza il musino di Sunny? Non potrei infatti. E’ la persona più carina che io abbia mai incontrato. Può far addolcire con uno sguardo anche il leone più inferocito.
I professori le regalano la sufficienza anche se non se la merita. Lei non lo fa apposta ad usare questa sua caratteristica, perché a dirla tutta non sa nemmeno di averla!!

Proprio in questo momento siamo tutti e quattro in questa posizione. Fuori piove a dirotto e quindi siamo tutti rifugiati in camera mia. Sospiro come al solito creando così un po’ di rumore oltre a quello della piaggia che batte sui vetri della grande finestra che ce in camera mia.

-Sunny…mi è andata in cancrena una gamba…per favore spostati..- dice Jessica cercando di spostare la bell’addormentata che non si muove di un millimetro

-uff…Heechul ti prego spostala…!- mi dice supplicante

Io sorrido come al solito e mi alzò leggermente prendendo il peso morto e spostandola dolcemente così che Sica si possa alzare e far riprendere la circolazione alla gamba.

-mica si sveglia- dice Yubin tirando i capelli alla povera Sunny

-ti pare??? Lei adoro il mio letto. Manco si sdraia che già sta dormendo- dico io fiero del mio letto

-on è solo il tuo letto…anche il banco in classe le fa questo effetto- risponde Sica sedendosi di nuovo sul letto

-quindi che si fa?- chiede Yubin guardandoci come se solo io e Jessica possiamo sapere cosa fare

Io guardo la mia principessa e lei guarda me. Mi abbraccia di scatto e sorride

-svegliamo Sunny e giochiamo a nascondino???-

-per me va bene- rispondo io

-ok - risponde Yubin guardando con sguardo minaccioso Sunny.

Yubin adora svegliare le persone che dormono, soprattutto la nostra piccola amica.

-yaaaaaaaaaaaaaaaaa- dice Yubin saltando addosso a Sunny la quale apre gli occhi di scatto si gira e insieme a Yubin cade giù dal letto.

Io e Jessica scoppiamo a ridere come dei matti. Sento le lacrime scendere dai miei occhi da quanto sto ridendo.

-aia!!! Sunny pesi un quintale levati-

-ma non è vero sono dimagrita. E poi sei tu la solita mongola. Perché mi devi svegliare così-

-è divertente!!-

Le due si alzano e dopo un po’ si risiedono sul letto sistemandosi i vestiti e i capelli che nella caduta si sono distrutti.

-ossignore Yu sei fuori- dice Jessica cercando di riprendere fiato

-lo so!!- risponde l’altro

-be allora…perché mi ave..aawww…te svegliata-

-buon giorno!!- rispondo io scompigliandogli i capelli

-perché giochiamo a nascondino- dice Jessica

-? Che noia..- risponde Sunny guardandoci con sguardo assente

-ma daiiiiiiiiiiiiiiiiiii- chiedo io implorante

-va bene..ma tanto perdo sempre..-

-e va be se sei lenta- risponde Yubin -inizio io a contare- continua mettendosi davanti al mio armadio denominato tempo fa “la tana”

-scappiamo- urla Jessica uscendo di corsa dalla mia camera

Io esco tranquillo e dopo di me Sunny si guarda intorno per decidere dove nascondersi.
Casa mia è molto grande quindi ce l’imbarazzo della scelta.
Scendo le scale e arrivo in cucina

-ei Heechul, ho viso Sica correre giù ridendo. State giocando a nascondino vero?-

-si papà-

-si vede..stava scoppiando a ridere-

-come al solito- rispondo io sorridendo scendo giù nella taverna

Nessuno scoprirà mai il mio nascondiglio segreto!


2 capitolo - Into the new world

-Sunny trovata!!!-

-che pizza!!!-

-ma se ti nascondi sempre nello stesso posto…-

-ma non è vero!!!-

Wahahah le sento urlare da qui. Possibile che quelle due si facciano sentire ovunque? Ebbene si. Sento dei passi, sicuramente hanno smesso di confabulare e ci stanno cercando. Il bello è che io non ho idea di dove sia Sica e lei non sa dove sono io…! E dire che giochiamo spesso eppure quando ci nascondiamo non stiamo mai a decidere viene naturale! Accidenti ora sono in questa stanza, sento dei rumori.

-Sunny!! Cerca di la..-

-no Yu…sei tu che devi cercare…-

-sei proprio noiosa…-

-si lo so!! Ahahah-

Sto per scoppiare a ridere. Mi sto immaginando la faccia di Sunny e il suo buffo sorriso e magari tiene pure le dita contro Yubin mentre fa la V. spero che se ne vada presto se no il mio nascondiglio è saltato e non posso permetterlo visto che sono due anni che mi nascondo qui e ancora non mi hanno mai trovato visto che riesco sempre a scattagliolare su e vincere.

-va bene non ci sono …- dice Yubin

-si ma non li troviamo mai…-

-e va be non è la fine del mondo…-

-ma non ti annoi a cercarli e basta?-

-no…vedi se mi nascondo poi mi vengono gli attacchi di panico tutte le volte che mi state per scoprire…-

-sei strana..a me viene da dormire se mi nascondo…-

-e già…e sono io quella strana poi…-

-ahah-

Ma per quanto ancora decideranno di confabulare? Devo uscire mi manca l’aria

-ho sentito un rumore vieni…- dice finalmente Yubin uscendo insieme a Sunny fuori dalla stanza

Apro un anta sopra di me ed esco dal mio nascondiglio. È una fortuna che nella nostra vecchia stanza dei giochi ci sia questa botola. Non ho mai capito a cosa potesse servire!! Prendo fiato visto che lo spazio li dentro è poco

-AHAAH!!! TI HO TROVATO!!!- urla Yubin facendomi venire un infarto

-??cosa???- dico io non capendo che ho perso

-ecco dove sparisci sempre!!- dice Sunny avvicinandosi a me e dandomi la mano mi aiuta a salire e chiudere la botola

-uff…nascondiglio perso….-

-ahah dai dimmi dov’è Sica…-

-non ne ho idea Yu…-

-uffaaaa-

Usciamo dalla stanza e cerchiamo per tutta la taverna ma nulla proprio non riusciamo a trovare Jessica. Saliamo le scale ed entriamo in camera di mia sorella che ora è in Giappone a studiare. Ma so già che Sica non si nasconderebbe mai qua dentro visto che quelle due non vanno molto d’accordo.

-no qua dentro è impossibile…però…aspettate…-

Scendo le scale e mi avvicino a mio padre che guarda ancora la tv. Lo guardo e lui mi guarda. Io sorrido e poi mi avvicino al divano posto perpendicolare all’altro. Questo è leggermente spostato su un lato dal muro e una tenda copre lo spazio che rimane.
Io sposto la tenda e Jessica alza la testa guardandomi con i suoi occhi dolcissimi.
Scoppio a ridere e lei pure.

-come mi hai trovata!!!!-

-non lo so !!! Così-

-e a te come ti hanno trovato?-

-per fortuna …ero uscito dal nascondiglio…-

-wahaha-

Yubin e Sunny guardano la scena senza capire e rimangono come sempre perplessi. I nostri modi sono così stupidi che anche noi ci meravigliamo di noi stessi.

-be allora adesso possiamo anche uscire…- dice Yubin

-ma a smesso di piovere?- chiedo io

-siii si- rispose Sunny avvicinandosi all’appendiabiti e prendendo i cappotti li distribuisce a tutti dopo che ci avviciniamo a lei. Nonostante sia Gennaio non fa poi così tanto freddo. Intorno a noi si vede ancora qualche cumulo di neve non ancora sciolto. Camminiamo per le vie fino ad arrivare in centro a Seul.
Ce un sacco di gente che cammina indisturbata nonostante la forte pioggia di poco prima.

-ci prendiamo qualcosa da bere?- dico io indicando il nostro bar

-si- rispondono poi le altre e così entriamo all’interno del locale e ci sediamo al nostro tavolo.

Io mi giro e saluto la barista che ricambia e comincia a preparare le nostre bevande. Ormai ci conosce troppo bene. Dopo pochi minuti arriva con il mio the al limone e tre cappuccini di cui uno con una montagna di panna e naturalmente è quello di Sunny.

-grazie Michi…- diciamo noi prendendo le nostre bevande

-prego ragazzi! Heechul ieri a pagato tuo padre quindi non dovete pagare oggi-

-a si? Va bene grazie-

Michi se ne va e io prendo in mano il mio bicchiere colmo di te e bevo un sorso. Lo adoro!
Mi girò verso la vetrina vicino a me e guardo fuori le persone che passano. Nonostante sia domenica ce gente in ritardo. Chissà cos’avranno da fare di importante?
Ad un tratto vedo un gruppetto di ragazzi. Sono in 4 e uno di loro ha i capelli leggermente schiariti da dei colpi di sole. Li guardo attentamente senza sapere nemmeno il perché. Ad un tratto il gruppo si apre leggermente e li il mio cuore smette di battere.
Appoggio il bicchiere sul tavolo e continua a guardare fuori.

-Heechul?- dice Jessica non capendo la mia reazione

-ei??- chiede Yubin girandosi verso la direzione in cui sto guardando

-ei tutto ok??- chiede Sunny

-….credo…credo di essermi innamorato di lui…- dico indicando il ragazzo nel centro di quel gruppo

Le ragazze si girano e guardano attentamente il gruppo. Non si rendono nemmeno conto di quello che ho detto quando Yubin si gira guardandomi quasi malamente

-Hee…Heechul che hai detto?-

-…sono innamorato…-

-ma…ma è un ragazzo!!!-

-….-

-Yubin smettila….- dice Sica mettendomi una mano sulla spalla avvicinandosi di più a me

-quale ti piace esattamente?-

-quello con il cappotto nero …. Gli si vede la maglia bianca sotto e i pantaloni sono blu…-

-ho capito…be…è molto carino…- mi dice sorridendo

La guardo. Lei mi guarda dolcemente sorridendo ancora. Vorrei mettermi a piangere e lei se ne accorge.

-ragazzi abbiamo un problema!!- dice Sunny

-quale?- chiede Yubin

-li abbiamo guardati un po’ troppo!- dice ancora Sunny fissando i 4 ragazzi che ci stanno ormai fissando sorridendo

Quello che mi ha trafitto il cuore mi guarda e sorride. Di fianco a lui invece ce un suo amico che ci guarda e sorride ancora di più e ad un tratto ci saluta!
Noi rimaniamo bloccati mentre Sunny saluta sorridendo come al solito.

-Sunny!!!- dico io cercando di farla smettere

-perché? È stato gentile…-

-accidenti- dice Sica vedendo i ragazzi entrare nel locale.

Si avvicinano a noi e a quel punto sto per morire. Il ragazzo più bello del mondo è davanti ai miei occhi e sto per morire. Non so nemmeno come faccio a dire certe cose.
A me non sono mai piaciuti i ragazzi accidenti ma ora. Ora non so proprio dove guardare.

-ciao ragazze!- dice il tipo che poco prima ci ha salutati

-ciao- dice Sunny sorridendo

-cosa fate di bello?- dice di nuovo il tipo

-beviamo qualcosa- risponde Yubin

-scusate non ci siamo nemmeno presentati…io sono Donghae…lui è Hangeng…mentre loro sono Nickhun e Leeteuk.-

-piacere…- dicono i ragazzi uno per uno

Hangeng. Si chiama Hangeng.

-io sono Jessica-

-io Sunny-

-Yubin..-

-e tu?- mi chiede Donghae o almeno credo si chiami così

-Heechul-

-hai un bel nome…- mi dice sorridendo

Io lo guardo stranito e poi guardo Jessica.

-be ragazze è stato un piacere conoscervi- continua Donghae
-ci vediamo qualche volta se vi va?- dice guardandomi di nuovo negli occhi

-o..ok…- rispondo io

Lui prende il mio tovagliolo di canta e poi prede dalla sua tasca una biro e ci scrive sopra il suo numero di telefono

-chiamami Heechul! Ok?- mi dice dandomi il tovagliolo

-v…va bene-

-ciao ciao- dice sorridendo

-ciao ragazze!- dicono gli amici

Hangeng mi guarda e sorride leggermente. Cerco di non cadere per terra per l’infarto e dopo che i quattro furono usciti mi giro verso le mie amiche

-TI HANNO SCAMBIATO PER UNA RAGAZZA???- dicono le 3 insieme

-ahah…si- dico io facendo l’occhiolino

-Heechul dovevi dire la verità…- risponde Yubin

-…no…-

-cosa?-

-no…io…io non voglio..-

-e perché?- chiede Sica

-perché…forse è l unico modo che ho per conoscere Hangeng…-


3 capitolo - Monster

-che ne dici se parliamo un po’ ora che siamo soli?- mi disse Jessica una volta arrivati davanti a casa sua.

Avevamo accompagnato le altre ragazze e ora ci eravamo seduti davanti al muretto di casa sua. Erano quasi le sette e tra poco sarebbe tornata mia madre. Il cielo era già più chiaro e il sole se n’era ormai andato.

-lo so che mi credi pazzo…- dico io cercando di non guardarla

-no…non lo credo…-

-?-

-…però non è che magari credi di essere innamorato e in realtà non lo sei?-

-non ti seguo…-

-lo sappiamo entrambi le delusioni che hai avuto…magari ti sei solo infatuato..magari…-

-non credo..-

-ma tu sai cosa vuol dire tutto ciò…che quello che dice la gente è vero…e vuoi che tutti lo sappiano?-

-no…però non è la prima volta che vengo scambiato per una ragazza…basterà…non so farlo sul serio questa volta…non frequentano nemmeno la nostra scuola…-

-va bene…ma …cioè lo capisci che ti stai mettendo in un bel guaio? Cosa credi di poter ottenere? Loro ti credono una donna…scoprire che sei un ragazzo non potrà di sicuro aiutare…-

-non lo so Sica…-

-…pensaci bene tesoro…una volta che inizi il gioco non potrai tornare indietro…-

-già lo so…-

-dai vado a casa ci vediamo domani a scuola va bene?-

-ok…ciao picci…-

-ciao ciao picci-

La guardo allontanarsi fino a che non è entrata in casa. Mi incammino piano piano verso la mia abitazione mentre la mia mente cerca in qualche modo di pensare a quello che mi ha detto poco prima Jessica. Lei ha ragione. Se comincio questo gioco dopo non potrò più tornare indietro. E quindi? Cosa devo fare? Dire la verità? Mentire?
Non lo so. Passò davanti alla vetrina di un negozio ancora aperto. Guardo dentro e vedo la mia immagine riflessa. I miei vestiti sono maschili ma addosso a me non fanno l’effetto che dicono. Mi guardo bene e a quel punto fisso il mio viso.
Non mi sono mai accorto di quanto somiglio ad una ragazza. Il mio viso è anche troppo pulito per essere quello di un uomo per colpa di Sunny e delle sue cremine al miele per rendere la pelle liscia e altre scemate. Le mie sopracciglia sono normali ma seguono una linea troppo perfetta e naturalmente è grazie all’opera di Yubin e delle sue pinzette. Se potessi gliele brucerei. Mi tolgo l’elastico che mi tiene metà dei capelli legati e li lasciò cadere sulle spalle. Non vado mai in giro con i capelli sciolti e solo ora mi accorgo di quanto sono lunghi. Mi arrivano alle spalle ma quelli dietro scendono ancora per un paio di centimetri se non di più. In quel momento esce un ragazzo della mia scuola. Lo conosco fin troppo bene. Fa ogni volta il filo a Jessica e un paio di volte ho rischiato anche di prenderlo a scarpate per il suo atteggiamento troppo invadente.
Si gira e mi guarda. Io non lo degno nemmeno di uno sguardo ma ho già capito che vuole fare rissa.

-ei…- mi dice avvicinandosi

-mh?-

-sei nuova? Non ti ho mai vista in giro…-

-?eh?-

-piacere…mi chiamo Sooyong..-

-…piacere…-

-tu come ti chiami?-

-non è un nome molto bello..-

-vuoi fare due passi con me?-

-no devo andare a casa…-

-dai..solo due passi..-

Si avvicina troppo e mi prende il polso tirandomi vicino a lui anche troppo dire.

-lasciami!- dico io tirando il braccio

-wao che forza..- risponde sorridendo

-EI!!-

Una voce dietro di noi fa si che Sooyong mi lasci il braccio

-che vuoi..- dice lui guardando verso quella direzione

Io mi giro e vedo un ragazzo in fondo alla strada. Questo si avvicina piano piano e appena riesco a mettere a fuoco mi viene un infarto. Alto, moro con i capelli corti. Spalle larghe e sguardo fiero. Hangeng si avvicina a noi e si ferma esattamente vicino a me

-ti pare il modo di parlare ad una ragazza?-

-..e tu chi saresti scusa??-

-uno che ti fa il culo se non te ne vai…-

Sooyong mi guarda e poi sposta di nuovo lo sguardo verso Hangeng

-va bene va bene…tienitela…-

Se ne va nella direzione opposta alla nostra e dopo alcuni secondi lo vediamo scappare in una via laterale.

-tutto ok?-

-eh?-

-stai bene?-

-eh? Ah si si tranquillo…grazie..-

-non ce di che…non è un bel posto per camminare da sole…-

-eh…si hai ragione…-

-ti accompagno se vuoi?-

Sento il viso andare a fuoco e il cuore batte troppo velocemente. Non so cosa rispondere e non so che diavolo dire. La mia voce è troppo maschile e ancora mi chiedo come diavolo non se ne siano accorti??

-…va bene ma non è vicino…- gli rispondo guardando in fondo alla strada

-non importa- dice lui sorridendo

Sto per scoppiare. Da vicino è ancora più bello. Il suo sorriso mi fa impazzire. Lo guardo rimanendo immobile.

-allora da che parte?-

-aaa…si si scusa di qua…-

Iniziamo a camminare per la strada illuminata ogni tanto da qualche lampione. E’ più alto di me di qualche centimetro o almeno credo…forse anche un po’ di più di quanto penso io. Sento il suo profumo ma non riesco a riconoscerlo. So solo che è buonissimo.

-Heechul che scuola frequenti?-

-la …la quinta superiore….ti ..ti sei ricordato il mio nome?-

-certo. Lo trovo molto bello ma anche strano..-

-come mai?-

-avrei pensato fosse un nome maschile ma ho sbagliato…qui in Corea è diverso dalla Cina -

-sei..sei cinese?-

-già, faccio ancora fatica con la lingua ma me la cavo, sono anche io in quinta-

-dev’essere difficile vivere lontani dal proprio paese..-

-già-

-siamo arrivati- dico indicando la mia casa lontana da noi pochi metri

-abitiamo vicini allora..casa mia è la infondo…-

-davvero? Ma vivi da solo?-

-no con Nickhun..te lo ricordi? Anche lui è straniero-

-a si si…mi ha fatto piacere incontrarti, grazie ancora..-

-prego..-

Sorride di nuovo e leggermente mi accarezza un braccio, poi si sposta e si avvia verso casa sua girandosi poco dopo salutandomi.
Entro in casa con ancora la testa tra le nuvole quando una volta aperta la porta vedo mia madre ch emi guarda stranita.

-ciao ma..che ce?-

-ma da quando esci con i capelli sciolti??-

-???cosa????-

Accidenti a me non li avevo legati, ecco perché quell’idiota non mi aveva riconosciuto…che demente sono?? Ma meno male a questo punto. Se mi avesse riconosciuto anche Hangeng avrebbe capito chi sono e questo non deve accadere assolutamente.

-Heechul ci sei??- dice mia madre guardandomi

-eh? Si si scusa…-

-tra poco sarà pronto da mangiare…-

-ok…arrivo subito..-

Salgo le scale e arrivo in camera mia. Mi siedo sulla sedia della mia scrivania e accendo il computer. Se Sica è connessa le racconto tutto via chat. Accendo il programma ma non trovo ne lei ne le altre. Che pizza dove saranno?
Mi alzo e vado in bagno tirandomi i capelli all’indietro e legandoli con il mio elastico. Prendo poi una molletta gialla e tiro a lato la frangia. Mi lavo le mani e il viso e poi mi asciugo con un asciugamano.
Alzo il viso e mi guardo allo specchio. Non sopporto più di vedere la mia immagine. Più mi guardo e più mio vedo una ragazza. Tolgo la molletta dalla frangia e la sistemo. Mi sono cacciato in un guaio bello grosso e non ho nemmeno fatto caso hai piccoli problemi che potrei trovare in giro. Per esempio se trovassi un mio compagno? Se qualcuno mi riconoscesse sarebbe un bel problema. Sono uno stupido.

-Heechul scendi!!!!- urla mia madre

Sospiro e la smetto con il mio monologo interiore e scendo in cucina sedendomi a tavola.

-stai bene?- mi chiede guardando il mio volto leggermente stanco e provato

-si si ..- dico io prendendo il piatto che mi sta passando

-non sembra..-

-sono solo stanco..-

-vai a letto presto mi raccomando…-

-Hai accompagnato le ragazze?- dice mio padre entrando in cucina sedendosi poi vicino a me

-certo- rispondo io

-bene..-

-dai mangiate che è caldo-

Non ho molta fame ma mi devo sforzare. Non voglio che i miei si accorgano che ho qualche problema. Sono peggio dei poliziotti perché cominciano a fare un sacco di domande e io odio le domande.


4 capitolo - Baby Baby

-….-

-Heechul??? Ma stai bene?- mi chiede Yubin guardandomi con preoccupazione

Non la guardo e non le rispondo.
Sospiro come poco prima. Ormai è l’unica cosa che sono riuscito a dire tutta la giornata.
Ho dormito malissimo, anzi, per la verità credo di non aver nemmeno chiuso occhio, eppure non mi sento stanco, solo confuso, annoiato, stressato, incasinato, la testa come un pallone.
Si ok, non sto molto bene lo ammetto.
Sono entrato in classe e ho fatto finta si ascoltare la lezione guardando con finto interesse la prof che spiegava qualcosa di non so che cosa riguardante un qualcuno ma…sinceramente….che cosa me ne frega in questo momento??? Ho dei problemi molto più grandi

-Heechul…vuoi mangiare? Abbiamo solo un ora di pausa pranzo…almeno metti in bocca qualcosa se no svieni..- mi dice Sunny avvicinandomi il mio pranzi che non degno molto

-…-

-..Jessica fai qualcosa…- disse Yubin

-…Heechul…ma che è successo??- mi chiede infine Jessica

Io giro lo sguardo verso di loro.
Mi guardano confuse, in attesa di una risposta, di una piccola frase.
Non ho molta voglia ne di parlare ne di mangiare, ma non è giusto che mi comporto così.
Le sto facendo preoccupare inutilmente.

-…ieri..- dico leggermente

Le ragazze si avvicinano un po’ a me con le sedie e io mi giro completamente verso di loro.

-…ieri..dopo che ho lasciato Jessica a casa…ho trovato Sooyong..-

-??? E che è successo???- mi chiede ancora più preoccupata Jessica

-mi..mi ha scambiato per una ragazza…-

-??????????????????????-

Mi guardano come se fossi caduto dal cielo.
Le loro facce mi fanno quasi ridere ma mi contengo.

-?? E cos’aveva sopra gli occhi??- dice Yubin cercando di sembrare spiritosa

-…-

Sorrido e porto la mano dietro la testa.
Mi guardo intorno e dopo essermi assicurato che in classe non ci fosse nessuno, tiro l’elastico che mi tiene i capelli.
Sunny si alza in piedi di scatto.
Yubin si sposta all’indietro con la sedia e per poco non si ribalta.
Jessica mi guarda allibita.
Non mi sono mai, dico mai sciolto i capelli con loro. Li ho sempre tenuti abbastanza legati da non far vedere la lunghezza effettiva.
Quando erano più corti li lasciavo liberi senza preoccuparmene, ma poi quell’elastico è diventato parte integrante di me e non me ne sono mai diviso.

-mi ha visto così…- dico dopo alcuni minuti e poi mi rilego i capelli

-…ora ho capito..- risponde Yubin rimettendosi a posto mentre Sunny si risiede

-..però non è finita qui…praticamente si è messo a fare il cretino..e mi ha chiesto di seguirlo..io gli ho detto no ma si è avvicinato e mi ha preso il braccio…stavo per prenderlo a mazzate quando qualcuno si è intromesso tra noi..-

-chi???- dice Sunny incuriosita dalla storia

-…Hangeng..-

-??????? Hangeng??? Il tizio che ti piace??- dice Jessica sbalordita

-si…con tre parole lo manda via e poi mi ha accompagnato a casa…e indovinate?? Abita in fondo alla mia via…-

-?? Davvero?- dice Yubin

-si..-

Rimangono senza parole.
Proprio senza parole.
Io ritorno nella mia posizione di poco prima, ossia, spiaccicato sul banco.
Pensavo che aprendomi con loro mi sarei sentito meglio e invece mi sento esattamente come prima.
Che strazio




**




-ei Hangeng!!! Racconta un po’ cosa è successo ieri??- dice Nickhun vedendo entrare Donghae in classe

-?-

-Donghae non lo sa- dice di nuovo il ragazzo

-cosa devo sapere?- chiede Donghae avvicinandosi ai due amici

-..ieri ho incontrato Heechul..-

-DAVVERO??- risponde il ragazzo sedendosi addosso a Nickhun che per poco non cade dalla sedia

-…era importunata da un tipo, ma l ho mandato via…poi l’ho accompagnata a casa..-

-??? A casa??? E dove abita????-

-..un po’ prima di casa nostra…senti ma perché non ti siedi sulla tua sedia??? Pesi un quintale!!!- risponde Nickhun tentando di spostare l’amico che rimane attaccato al banco

-aspetta…aspetta un attimo…Hangeng ti prego…me la devi far conoscere meglio..-

-?-

-…dai dai…mi piace un casino quella ragazza…-

-…ma mica sono diventato il suo migliore amico…l’ho solo aiutata…-

-bene!! Per riconoscenza le chiederai se vuole uscire con me..daiii-

-…ma a me pare una molto timida…non credo accetterà- rispose Nickhun beccandosi una gomitata nella pancia da parte di Donghae

-aiah demente!!-

-stai zitto…dai dai..-

-secondo me ha ragione Nic…forse sarebbe meglio invitare tutte le ragazze così si sentirà un po’ a suo agio che ne dici?-

-be si dai siamo quattro, loro sono 4...a posto no???- disse Donghae alzandosi in piedi

-mm per me va bene..- rispose Nickhun

-vado alla ricerca di Leeteuk e glielo dico!!- disse di nuovo Donghae scappando verso l’uscita della classe

-…è fuori di testa, non l ho mai visto così preso da una ragazza…e pensare che lui preferisce le ragazze come…come quella..come si chiama…Jessica?- dice Nickhun all’amico che annuisce

-già…chissa che cosa gli è successo…-

-…Hangeng non è che ti piace anche a te?-

-chi? Donghae? Ma sei scemo?-

-ma sei fuori?? Parlavo di Heechul…-

-…ma va..-

-sarà…-




**



Dire che sono stanco è poco.
Fino a poco prima non sentivo la stanchezza della nottata in bianco ma ora si.
Per fortuna sono arrivato a casa in fretta.
Mamma è al lavoro e papà è uscito da poco quindi posso tranquillamente dormire senza essere disturbato.
Aspettami lettino sto arrivando.
Prendo il piatto del pranzo e lo metto nel lavello. Più tardi se mi ricordo lo laverò.
Sistemo alcune cose e poi cammino verso la rampa di scale e salgo in camera.
Sono stanco.
Vorrei dormire fino a domani.
Mi avvicino al letto e senza nemmeno spogliarmi mi ci butto sopra.
Finalmente.
Ora posso riposare…..

“DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN”

?????
Non posso crederci???
Non ci credo veramente.
Mi alzo incazzato nero e mi avvicino alla tenda.
Voglio veramente vedere chi è il rompi scatole che mi ha rovinato il pomeriggio.
Sposto la tenda e mi avvicino.

….


…..


Credo di aver perso un battito.
Ne sono molto sicuro.
Hangeng è davanti al cancello di casa e aspetta.
Che diavolo aspetta??????
Non ci posso credere.
Mi metto a correre verso le scale.
Po mi blocco.
Dove credo di andare???? Sono vestito con la divisa maschile della mia scuola accidenti!!!
Corro di nuovo in camera svestendomi velocemente buttando tutto in giro.
Apro l’armadio e cerco qualcosa che non mi faccia sembrare un uomo.
Accidenti ma da quando penso a come mi sta una maglietta???
Cerco di calmarmi prendendo le prime cose che capitano e senza accorge mentene mi sono messo un paio di pantaloni bianchi e una maglietta rosa.
Perfetto.
Certe volte ho paura di me stesso.
Corro di nuovo come un pazzo e credo che se qualcuno potesse vedermi me lo urlerebbe pure.
Arrivo alla porta e alzo la cornetta del citofono

- chi è??- dico con il cuore in gola per paura che se ne sia andato

-ss..sono Hangeng..scusa il disturbo…posso parlarti??-

-a..si si…entra…-

Mi giro.
La casa sembra normale.
Non dovrebbe esserci nulla di compromettente o almeno credo.
Non lo so la mia testa è completamente in pallone e non riesco a capire cosa potrebbe far saltare la copertura ma non ci devo pensare.
Basta.
Apro la porta e lo vedo avvicinarsi.
Mi sorrise e io faccio lo stesso ma abbasso lo sguardo senza rendermene conto.

-ciao- dice entrando in casa

-ciao…- rispondo senza guardarlo negli occhi per l’imbarazzo

-wao credevo di trovarti in divisa e invece ti sei già cambiata!-

-aaha…si …io odio la divisa…-

-davvero? Allora non ti piacciono molto le gonne?-

-gonne?..aa…aa no no le odio..-

-capito. Senti scusa l’intrusione però devo chiederti una cosa…-

-si..vieni sediamoci..-

Chiudo la porta di casa e poi mi avvicino ai divani.
Mi siedo e lui si siede vicino a me.
Accidenti mi sento male.
Veramente.
Se arrivasse mia madre non so che diavolo potrebbe succedere.
E se entrasse mio padre???
Sarebbe la fine accidenti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

-senti Heechul..tu e le tue amiche vorreste uscire con noi?-

-ah? Con..con voi?-

-…si senti te lo dico francamente…ti ricordi Donghae? Quello che ti ha lasciato il numero?-

-…s..si?-

-ecco…mi ha chiesto di chiederti di uscire con lui…ma ho notato che sei molto timida quindi ho optato per un uscita a otto…si lo so è una scemata ma giusto così…anche se non ti interessa ti prego.. Fallo per me..mi sta facendo una testa assurda..-

-…aah…oo..ok va bene..lo dirò alle mie amiche..-

-grazie davvero!!! Ora vado, anche io odio stare in divisa-

-eeh..eeh…va bene..-

Ci alziamo e ci avviciniamo alla porta.
Lui si gira e mi guarda sorridendo.
Sto per morire me lo sento, se sorride un’altra volta mi metto ad urlare.

-allora poi ti faccio sapere per il giorno?-

-aa…si va bene..-

-casomai mi lascio il tuo numero?-

-il…mio numero?-

-si..così ti faccio sapere..-

-aaa siii si aspetta-

Mi giro e per fortuna mia madre è un genio e ha lasciato dei post it su una mensola.
Prendo una biro e scrivo il mio numero di cellulare.

-ecco..- dico dandogli il piccolo post it rosa.

Cazzo ma che è oggi??? Attiro il rosa??

-grazie, allora ci sentiamo, ciao ciao-

Apre la porta ed esce di casa

-ciao ciao- dico io guardandolo uscire dal cancello.

Entro in casa chiudendo la porta.
Mi appoggio ad essa con la schiena e rimango così per alcuni minuti.
Non dormirò più me lo sento.


5 capitolo - Marry U

“ciao bella…ti va se usciamo domani pomeriggio verso le quattro del pomeriggio? Fammi sapere. Un bacio”

Sento un brivido.
Sento un calore mai provato
Sento un dolore profondo all’altezza del cuore e mi chiedo che cavolo mi sta succedendo.
Mi sento male.
Mi sento quasi soffocare.
Mi sono ficcato in questo casino con le mie mani e ora…ora vorrei tanto che non fosse mai successo nulla.
Accidenti a me.

Mi alzo dal letto e mi avvicino alla mia scrivania prendendo il telefono di casa.
Schiaccio qualche tasto e poi attendo una risposta.
Tu…tu…..tu…

“pronto??”

“Jessica…”

“Heechul?? Che è successo?”

“mi ha scritto Hangeng…”

“??? come cavolo ha fatto”

“oggi è passato di quei..e meno male i miei non c’erano…cmq…indovina..”

“cosa??”

“Donghae…vuole uscire con me…ma Hangeng si è gentilmente offerto di invitare tutta la compagnia così io non mi sento troppo pressata…”

“pressata??? Ata??? Mi ci devo abituare a sta storia…”

“vero..cmq…domani pomeriggio alle 4...avverti Yubin e Sunny..”

“wao…e dove?”

“aspetta mi è arrivato un messaggio”

Prendo il telefono che continua a vibrare sul letto.
Apro il messaggio


“passiamo a prendervi a scuola..:”


“JESSICAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA”

“CHE CEEEEEEEEEEEEEEEE”

“ci vengono a prendere a scuola merdaaaaaaaaaaaaaaaaaa”

“come a scuola???? O cazzo digli di noo!”


“nono non venite perché domani finiremo prima!!! Ci troviamo al bar dell’altra volta ok?”

“va bene a domani^^”


“bene ci troveremo al bar…”

“ricordati che molta gente ti conosce Heechul…come cavolo facciamo?”

“…non lo so Sica ti prego aiutami..”

“domani vieni a casa mia e vediamo…”

“prima passo a casa e poi vengo”

“va bene…”

“buona notte Sica”

“notte picci”


Spengo il telefono e lo rimetto a posto.
Mi siedo sul letto mettendomi le mani tra i capelli.
Che casino. Sono solo un casinista, un combina guai, un disastro totale.
Tutto per che cosa???
Vorrei tanto sapere che cosa credo di ottenere da tutto questo.
Forse sono troppo convinto..eppure so benissimo che se il mio segreto venisse fuori sarebbe un casino.
Mi picchierebbero tutti e quattro insieme e non credo che potrei scamparla.
Sarebbe la fine.
Non voglio che arrivi.
Non voglio assolutamente.



**



-ragazze allora mi raccomando!!!-

-si Heechul basta- mi urla Yubin stremata mentre camminiamo verso casa

-no è questione di vita o di morte..-

-vai tranquilla..- risponde Sunny

-tranquilla??-

-mi sto calando nella parte XD-

-mongola!!!! Ora sono vestito da ragazzo puoi anche evitare!!-

-su dai calmati Heechul…andrà tutto bene- mi dice Sica abbracciandomi amorevolmente

Dopo alcuni minuti saluto le mie amiche che si dirigono verso casa di Jessica mentre io corro verso casa mia.
Devo assolutamente cambiarmi mica che becco Hangeng o Nickhun in giro.
Corro verso la mia via guardandomi a destra e sinistra.
Mi sento tanto un demente.
Arrivo al cancello e apro fino ad entrare in casa.
Sono salvo!



**



-Hangeng a che ora oggi?- dice Leeteuk guardando l’orologio

-alle quattro- risponde l’amico seduto sul divano

Leeteuk si alza e si mette il giubbotto.

-dove vai?-

-vado con Nicchino a prendere dei manga..tanto manca ancora un ora..-

-va bene, se non tornate ci troviamo al bar?-

-perfetto….andiamo Nic!!!-

L’amico scende dalle scale velocemente mentre indossava il cappotto

-pronto andiamo!!-

Uscirono di casa e Hangeng rimase solo perso nei suoi pensieri.
Heechul era davvero strana.
C’era qualcosa in lei di diverso dal solito ma ancora non aveva capito di cosa si trattasse.
Ogni volta che la guardava lei nascondeva il suo volto, non lo guardava mai.
Il suo sorriso era così dolce.
Eppure era strana ed ancora più strano era il fatto che piacesse a Donghae.
Non che non fosse bella, anzi.
Ma Donghae era tipo da ragazze super sexy e sempre in gonna.
Heechul era magra e poco formosa e odiava le gonne.
Come cavolo poteva piacere a Donghae??
In quel momento però non capì nemmeno perché ci pensava così tanto.
d’altronde anche se piaceva a Donghae che problema c’era?
Eppure.
Forse qualche problema c’era ma, ancora non l’aveva capito



**


-andiamo dai se no se li comprano tutti…-

-Leeteuk ma se li hai prenotati…-

-e va be..-

-secondo te dove abita Heechul?- chiese Nickhun guardandosi intorno

-ma non ne ho idea..- rispose Leeteuk

Avanzarono di qualche metro camminando velocemente.
Ad un tratto però, Leeteuk si fermò e Nickhun, che non stava guardando avanti., gli andò addosso

-che diavolo fai???- disse Nickhun

-shhhh!!!- rispose Leeteuk spingendo l’amico contro un muro nascondendosi dietro una siepe

-ma che ce??-

-zitto e guarda-

Si spostarono un po’ e videro un ragazzo camminare velocemente con una cartella in spalla.
Lo guardarono attentamente avvicinarsi.
Ad un tratto Nickhun sgranò gli occhi e si avvicinò di più.
Non poteva crederci.
Quel ragazzo era proprio Heechul.
Lo videro correre veloce verso un cancello bianco.
Lo aprì ed entrò dentro casa ancora più velocemente.
I due ragazzi uscirono dal loro nascondiglio e si guardarono senza capire.
Quello era proprio Heechul non c’erano dubbi.
Ma perché indossava la divisa maschile di una scuola??
E perché si guardava intorno con la paura addosso di qualcuno che potesse vederlo??

-…Lee…- disse Nickhun sconvolto

-…non…non so che dire…è un ragazzo…- rispose Leeteuk

-già…-

-che si fa?? Perché sta facendo tutto questo??- chiese Leeteuk di nuovo

-tecnicamente…non ha fatto nulla…siamo noi che lo abbiamo scambiato per una ragazza…-

-effettivamente hai ragione..ma lui…non ha detto di no..- rispose Leeteuk ancora più sconvolto

-già…avrà uno scopo…-

-credo anche io..però Donghae è cotto di lui in versione femminile…-

-be lasciamolo stare…non diciamo nulla..-

-Nic ma sei matto??? E se poi Donghae cerca di baciarlo?? Lo sai com’è fatto..-

-..be se Heechul ha uno scopo non credo che si lascerà baciare facilmente, almeno che il suo scopo sia Donghae…-

-perché? Pensi che punti ad altri di noi?-

-…non so Lee…asp…sta uscendo qualcuno-

Si spostarono di nuovo verso il muretto nascondendosi.
Videro una figura uscire dal cancello.
Pantaloni bianchi, magliettina gialla e capelli sciolti.

-wooo- disse Leeteuk guardando bene la trasformazione del ragazzo

-accidenti..-

-dobbiamo dirlo ad Hangeng…- disse Leeteuk alzandosi dopo che Heechul fosse scappato

-no..- rispose Nickhun

-e perché?-

-…voglio vedere se Hangeng ha il coraggio..-

-ma di fare che???-

-di portarla via a Donghae…-

-portarla??? Rla?? Ti ricordo che è un ragazzo….-

-ooo lo so Lee…ma fidati di me…-

-ooook…andiamo vaaaa lo so che mi perderò tutti i manga…-

-che noiaaaaaaaaaaaaaaaaaa-


6 capitolo - Gee

“Cazzo cazzo cazzo.
Lo sapevo che non dovevo farmi toccare da quelle dementi.
Mi sento osservato da tutti.
Accidenti se mi scoprono sono FOTTUTO.
Eppure nessuno mi ha ancora scoperto..per ora.
Mi sento un demente!!”


-Heechul la smetti di toccarti i capelli e i vestiti…- disse Jessica guardando il ragazzo che continuava a guardarsi intorno

-Sica non capisci…vorrei vedere te vestita così…-

-non hai nulla di strano…quelli sono i tuoi soliti pantaloni bianchi, indossi la mia solita maglia gialla che ogni volta mi rubi e quelle sono le tue solite scarpe nere…e va be il tuo piumino bianco…di che ti preoccupi??- rispose Sunny guardandomi sorridendo

-…e questo????- rispose il ragazzo indicandosi l’acconciatura creata dalle amiche

-chiamasi coda di cavallo e ti sta veramente bene- rispose Yubin senza guardarlo continuando a camminare

-e poi accidenti potevate evitare di mettermi il lucida labbra…-

-l’abbiamo fatto per te…nel caso quel Donghae tentasse di baciarti si bloccherebbe…i ragazzi odiano i lucina labbra appiccicosi..- rispose Jessica

-infatti…li odio anche io..- rispose Heechul schifato

-ma tu sei la nostra amichetta!!- disse Sunny abbracciando l’amico che sorrise

Nonostante tutto Sunny riusciva sempre a mettergli il buon umore.
L’abbracciò tenendola stretta a se e intanto prese gli occhiali da vista e se li mise.
Camminarono per le vide fino a che non arrivarono nel centro di Seul.
C’era un sacco di gente ed Heechul si aggrappò di più al braccio dell’amica.

-tranquillo- disse Sunny

Si avvicinarono ad un parchetto ed incrociarono un signore che ogni volta che li vedeva faceva battutine assurde.

-ragazze dove lo avete lasciato il vostro principino?-

-è a casa- disse Jessica sorridendo

-brave brave-

Il gruppo tirò dritto ridendo mentre l’uomo non si accorse minimamente del trucco.
Avanzarono ancora uscendo dal parco e dopo alcuni minuti arrivarono all’ingresso del bar.
Erano le quattro meno dieci e per fortuna il cielo prometteva bene.
Non si vedeva una nuvola e anche le temperature si erano notevolmente alzare.
Anche il bel tempo era dalla sua parte, doveva solo credere in se stesso.

“accidenti”

In lontananza videro quattro ragazzi avvicinarsi.
Sembravano quattro play boy.
Tirati a lucido e vestiti come modelli si avvicinarono alle ragazze sorridendo.

-ciao!- disse Donghae fissando dolcemente Heechul che sorrise

Anche gli altri salutarono e le ragazze risposero sorridendo.

-bene siamo quattro e quattro…si viaggia a coppie così siamo tutti contenti?- disse Leeteuk sorridendo

-ok!- rispose Sunny felice

-bene..allora lasciamo scegliere le ragazze- disse Nickhun fissando attentamente Heechul che si preoccupò

-…aaa…Sica scegli…- disse Heechul velocemente

-io?? No no Yubin scegli tu…-

-ee?? Sunny era quella felice quindi sceglie lei..-

-allora vi semplifico le cose rubandovi un amica- disse Donghae prendendo la mano di Heechul

-aaa va bene..- disse il ragazzo tentando di nascondere la sua voce alquanto ambigua

-bene allora io vado con Leeteuk- disse Sunny avvicinandosi

-ottima scelta Cara- disse il ragazzo prendendola sotto braccio

-io opto per Nickhun..- rispose Yubin

Heechul si girò verso Jessica.
Leeteuk e Nickhun si accorsero della reazione alquanto strana.

-bene, siamo rimasti noi- disse Hangeng avvicinandosi alla ragazza

-già..- rispose lei

-andiamo?- disse di nuovo lui porgendole il braccio

Jessica intrecciò il suo braccio con quello del ragazzo e dopo alcuni secondi le quattro coppiette si avviarono.
In prima fila c’erano Leeteuk e Sunny che sparavano idiozie a raffica.
Sembravano amici da una vita da come ridevano.
Subito dopo c’erano Yubin e Nickhun. Yubin adorava il tailandese e il ragazzo gliene parlava dicendogli qualche parola assurda.
Dopo di loro c’erano Donghae ed Heechul.
Tra tutti gli altri non si notavano nemmeno.
Erano tranquilli, non parlavano, si guardavano solo ogni tanto e sorridevano ma nulla di più.
Dietro di loro Hangeng e Jessica chiudevano la fila.
Anche loro non parlavano molto ma ogni tanto qualche parola usciva.


-ragazzi dove si va?- chiese Leeteuk

-andiamo alle colonne- disse Donghae

Leeteuk si girò verso Nicchino e i due si fissarono.
Avevano già capito che intenzioni aveva il loro caro amico.
Voleva stare un po’ solo con la dolce Heechul.
Peccato che di dolce aveva proprio poco.
Si avviarono a passo tranquillo verso il posto da loro chiamato colonne.
Heechul si rese conto di essere in un quartiere sconosciuto e quindi si tranquillizzò.

“bene almeno qui non mi riconoscerà nessuno…accidenti…Sica è con Hangeng…se quello si innamora di lei è la fine..”


-a che pensi?- chiese Donghae

-mh?? A nulla- rispose Heechul sorridendo

Il giovane sorrise.
Heechul lo guardò bene.
Era molto carino.
Quando sorrideva sembrava un cucciolo.
Lui però se avesse scoperto la verità lo avrebbe di sicuro ucciso.

“già certo perché Hangeng non mi uccide vero?”

-cosa sono le colonne?- disse Sunny a Leeteuk

-è una costruzione vecchia dove ci vanno un sacco di ragazzi…diciamo che ci andava…ormai hanno aperto una discoteca pomeridiana nei dintorni e quindi non c’è più nessuno…non sono altro che tante “colonne”-

-non ne ho mai sentito parlare- disse di nuovo Sunny

Camminarono per un altro quarto d’ora abbondante fino a che non videro in lontananza quella costruzione che poco prima aveva descritto Leeteuk.
Erano veramente solo delle colonne tutte vicine.

“ma la gente che viene qui a fare???”

-be coppie fatevi un giretto^^ vieni Heechul ti faccio vedere una cosa- disse Donghae trascinando il povero Heechul lontano dal gruppo

-Sunny ti piacciono i manga?-

-waaaaaaaaaaaaaaaaaaa si perché??-

-ce una fumetteria vieni con me?-

-andiamo andiamo, ciao ragazze a dopo-

Sunny salutò le amiche e prendendo di nuovo Leeteuk sotto braccio si avviarono verso il negozio

-quei due si sono trovati- disse Yubin sorridendo

-già..- rispose Jessica

-be …Nic andiamo a sederci, mi devi insegnare un po’ di cose…-

-ai tuoi ordini- disse il giovane accompagnando la ragazza verso un muretto

Jessica ed Hangeng si guardarono.
Sorrisero entrambi imbarazzati.
Forse entrambi avevano capito di non essere con la persona che volevano.

-ci sediamo anche noi?- chiese Hangeng

-volentieri- rispose Jessica seguendo l’amico

Si misero un po’ lontani da Yubin e Nickhun

-allora … perché non hai scelto Donghae?- chiese Hangeng

Jessica girò lo sguardo verso di lui

-…eh?-

-già-

-ma..ma io non…-

-si vede da lontano che lo volevi scegliere-

-…lui voleva stare con Heechul…-

-…be ma se lo prendevi magari si ricredeva..-

-mm e perché tu non hai scelto Heechul ?-

-?cosa?? Perché? E poi dovevate scegliere voi..-

-si ma Donghae l’ha fatto..-

-è proprio per questo che non l’ho scelta…non potevo..-

Jessica si girò verso il ragazzo.
Aveva capito bene? Non poteva sceglierla…non ..non voleva.
Quindi Hangeng era interessato ad Heechul.
Non sapeva se fosse una cosa positiva o negativa.

-Je…- disse Sunny avvicinandosi alla ragazza

-Sunny?? Che è successo?-

-nulla…puoi venire un secondo…-

-arrivo..-

La ragazza si scusò con Hangeng e seguì l’amica.
Si avvicinarono a Leeteuk che le attendeva poco più avanti.

-cosa è successo?-

-…Jessica..io so il segreto di Heechul..- disse Leeteuk

-q…quale segreto??- chiese l’amica sgranando gli occhi

-..l’ho visto…- disse di nuovo


7 capitolo - 니가 좋은 이유 (Why I like you)

Era uscito il sole.
Non riusciva a crederci eppure era veramente uscito il sole.
Non faceva poi così tanto caldo ma i raggi che emanava gli scaldavano un pochino le mani gelate che tentava di nascondere nelle tasche del giubbotto.
Si erano seduti lontano dagli altri, vicino ad una fontanella dalla quale continuava a scorrere acqua per colpa di un ragazzino che non l’aveva chiusa.
Donghae si spostò e si avvicinò alla fontanella chiudendola.
Poi si voltò verso Heechul che lo guardava.
Sorrise.
Un sorriso dolce, che ti trasmette tenerezza.
Un sorriso che non aveva visto molte volte.
Neanche il sorriso di Hangeng era così gentile.
Quel ragazzo poteva avere un sacco di ragazze.
Alto ma non troppo.
Capelli castani e forse un po’ trascurati data la lunghezza, ma sicuramente più corti di quelli di Heechul.
Occhi castani, labbra carnose.
Un bel fisico.
Si, poteva avere chiunque.
Allora perché era tanto ossessionato da Heechul.

Donghae si spostò di nuovo e si sedette di nuovo vicino ad Heechul che aveva cambiato traiettoria del suo sguardo e si era messo a fissare un punto a caso.

-allora cosa mi dici di te?- chiese il ragazzo guardandolo

-?io?-

-eheh si tu..-

-..io…io…ho 18 anni…e..-

-..tranquilla mica ti mangio…dimmi cosa ti piace fare..qualche hobby?-

-…nulla in particolare…forse ti sembrerò noiosa…-

-no no tutt’altro-

Heechul si girò guardandolo.
Non lo stava guardando.
Sembrava perso nei suoi pensieri

-vedi molte ragazze cominciano a parlare di loro, di quello che gli piace, di quello che odiano, dei problemi che hanno e molte volte mi rendo conto che sono …noiose..mi dispiace dirlo…veramente…ma non credo che ogni singolo litigio con un amica sia un problema mondiale…tu che ne dici?-

-…d….dico che hai ragione..- rispose Heechul sorrisendo

-i miei amici..sostengono che non sei il mio solito tipo di ragazza…forse è per questo che mi ..mi interessi..-

-aa….capisco…be…non so …-

-…io?- disse Donghae girandosi di scatto verso Heechul

-cosa?..-

-io ti …ti interesso??- disse di nuovo avvicinandosi ad Heechul che si impaurì spostandosi impercettibilmente all’indietro

-..?? Io…non..-

-almeno ti piaccio??- chiese di nuovo Donghae con una voce talmente dolce che anche la ragazza più dura del mondo si sarebbe sciolta

-..non..non so ..io ..- disse Heechul spostandosi ancora all’indietro ma Donghae gli mise una mano sulla schiena

Ormai erano molto vicini.
Estremamente vicini.

“ora mi scopre, ora se ne rende conto…ora mi mena”

-..io…devo …baciarti…- disse Donghae avvicinandosi

Heechul chiuse gli occhi per paura.
Ma perché?
Perché chiudeva gli occhi?
Perché non si spostava???
Per quale motivo?

-Donghae!- disse di scatto

Il ragazzo si fermò.
Sorrise e si spostò all’indietro.
Heechul aprì gli occhi sospirando.
Girò lo sguardo e lo vide sorridere.

-..si…sei proprio la ragazza giusta- disse sorridendo di più

-????-




**




-…tu…lo…- disse Jessica senza capire

-si ..l ho visto… e non dirmi che ho sbagliato parola perché è un ragazzo…- disse Leeteuk

-ma…ma…-

-..ditemi qual è il suo gioco per favore…-

-non è un gioco..- rispose Jessica guardandolo male

-..è vero Leeteuk..non vuole prendere in giro nessuno…-

-e quindi?-

Le due ragazze si fissarono.
Cosa dovevano fare?
Dire la verità?
E se poi Leeteuk fosse andato da Hangeng a dirgli tutto?-

-…ragazze?- disse di nuovo l’amico

-senti è una questione delicata …non devi parlarne con nessuno..- disse Jessica

-…Nickhun lo sa quindi lui lo dovrà sapere…-

-accidenti….senti…io…lo so che è una cosa stupida e difficile da capire ma…Heechul si è innamorato di Hangeng…-

-??? Che ci fa con Donghae allora?-

-..quello si è innamorato come un cretino…e poi mica poteva andare da Hangeng a dirgli “o scusa mi sono innamorato di te”-

-…già..-

-voi lo avete scambiato per una ragazza e lui…lo sta usando, per una volta, a suo favore…ti prego Leeteuk…ti prego non dire nulla…-

-…va bene avete la mia parola…- disse il ragazzo

-grazie Lee- rispose Sunny sorridendo




**




-ragazze è stato un piacere uscire con voi- disse Donghae una volta che i due gruppi si ritrovarono

-grazie a voi- rispose Sunny sorridendo in direzione di Leeteuk che le sorrise a sua volta

Ci fu un attimo di silenzio in cui tutte le coppie si fissarono.


-spero in una nuova uscita..- disse Donghae guardando Heechul che sorrise e annuì

-be andiamo si è fatto tardi- rispose Hangeng

-si si andiamo, ciao ciao ragazzi- disse Yubin


I due gruppi si divisero camminando verso due direzioni opposte.
Heechul rimase in silenzio per tutto il tragitto e nessuno aveva il coraggio di dire nulla.
Jessica e Sunny avevano raccontata a Yubin quello che era accaduto poco prima e ora non avevano il coraggio di raccontarlo all’amico.
Arrivarono a casa di Heechul ed entrarono salendo poi in camera del ragazzo.

-allora Sunny…Leeteuk ti ha preso bene..- chiese Yubin sedendosi sul letto

-…è così…così tenere…- disse lei sorridendo

-..già…dolcissimo…ma per favore..- rispose Yubin

-ooo ma non capisci nulla…e poi anche tu con Nickhun eri presa bene..-

-…mi stava solo insegnando il tailandese…-

-se se…-

Mentre le due chiacchieravano animatamente Heechul si era spostato verso la finestra.
Aveva lo sguardo triste.


-ei..- disse Jessica abbracciandolo

-…quel ragazzo…si è innamorato Je…-

-??…-

-s…si…-

-….-

-sono un cretino…- disse portandosi la mano sugli occhi

Non voleva piangere.
Non poteva.
Lui era un uomo alla fine e non doveva assolutamente lasciarsi andare in quel modo.
Ma era tutto inutile.





**


-a cosa pensi…- disse Nickhun guardando Leeteuk

-…al fatto che Donghae si è preso sul serio…-

-già…-

-e ora che cavolo facciamo? Cioè Hangeng…-

-….non me lo chiedere Lee…non ne ho idea…-

Entrambi si spiaccicarono sul tavolo della cucina.
La situazione era più complicata del solito.


-…io vado a casa…è abbastanza tardi..mia madre se no mi uccide- disse Leeteuk alzandosi dalla sedia svogliatamente

Nickhun alzò lo sguardo verso l’amico e con la manina lo salutò sorridendogli dolcemente.
Leeteuk capì che quello scansafatiche non lo avrebbe accompagnato alla porta.
Sorrise e uscì dalla cucina entrano in salotto.

-CIAO DONGHAE!! CIAO HANGENG!!! VADO A CASA!!!-

-CIAO LEEEE CI VEDIAMO A SCUOLA !!!- dissero i due amici urlando dal piano di sopra

-YESS- rispose lui avviandosi verso la porta di casa uscendo

Camminò lentamente senza fretta anche se il ritardo si allungava sempre di più.
Non è che gliene importasse più di tanto.
Ormai il sole era quasi del tutto tramontato e il cielo si stava scurendo sempre di più.
Almeno quel giorno si erano goduti un po’ di sole.


8 capitolo - Complete

Nuvole.
Cielo completamente coperto.
Asfalto bagnato.
Un vento freddo e forte sposta un po’ tutto.
Che giornata schifosa.
Oggi sono veramente a terra.

-Heechul…-

-dimmi Sunny…-

-mi accompagni in segreteria?-

-….non ho molta voglia..-

Mi dispiace risponderle così.
Lei è talmente carina che la porterei anche sulla luna ma…in questo momento non riesco proprio a spostarmi dal sedia.

-non importa- mi risponde lei sorridendo come al solito

Come fa ad essere sempre così carina e felice?
Io proprio non lo so.
Vorrei essere come lei.
Sempre tranquilla e spensierata.
Sempre con il sorriso anche se non tutto va come vuole.
Io invece sono l’esatto contrario.
Appena succede qualcosa che non mi va giù divento un muro e non parlo.
Mi sento noioso da solo, chissà gli altri che dicono quando mi vedono con un muso lungo fino ai piedi.

-picci…dovresti tirarti un po’ su- mi dice Jessica seduta esattamente vicino a me

-…-

Sospira.
Ormai non le rispondo nemmeno più e so che la sto ferendo.
Mi dispiace trattarla così visto che lei si preoccupa un sacco per me.
Mi dispiace veramente tanto.

-…Sunny vengo io con te- dice Yubin alzandosi

-..Heechul vado anche io..- dice poco dopo Jessica alzandosi

Le guardo.
Le mie amiche.
Le mie principesse.
Le sto trascurando un sacco e mi dispiace.
Gli concedo un sorriso falso e so benissimo che tutte e tre se ne saranno accorte.
Però mi sorridono.
Si girano ed escono dalla classe raccontandosi qualche pettegolezzo che non riesco a sentire.
Mi rigiro verso la finestra della classe.
Vorrei tanto sapere che sta facendo.
Vorrei tanto sapere a cosa sta pensando.
Vorrei tanto poter entrare nella sua testa per capire cosa vede guardandomi.
Eppure sono proprio uno sciocco.
Cosa credo di vedere?
Nulla.
Lui non proverà mai nulla per me appena scoprirà la verità.



**


-ei Hangeng..- disse Leeteuk entrando in classe

Era veramente presto quella mattina ma sapeva benissimo che l’amico si trovava già seduto al suo posto, non come Donghae e Nickhun che gironzolavano per i corridoio fino al secondo suono della campanella.

-ciao Leeteuk…hai fatto presto anche tu-

-già…volevo parlare un po’ con te…quando ci sono quei due non riusciamo mai…-

-già…mi mancano le nostre chiaccherate…-

-anche a me-

I due rimasero in silenzio per alcuni minuti nei quali qualche altro compagno era entrato in classe ma era subito scappato fuori lasciandoli di nuovo da soli.

-che ne pensi di Heechul?- chiese Leeteuk guardando sorridendo l’amico

-? In che senso?-

-è carina?-

-?? Si cioè..che domanda è? Si è carina..-

-si …sai piace molto anche a me…-

-davvero??-

-e si…-

Leeteuk si mise seduto composto guardando verso la lavagna posta esattamente davanti a loro.

-chissà come mai piace tanto a Donghae….è totalmente fuori dai suoi schemi…lui è più per Jessica…tu invece….tu invece staresti bene con una come Heechul…-

-Io?? Non potrei stare con Jessica??-

-…siete troppo diversi…secondo me Jessica a bisogno di uno scapestrato come Donghae…così lo può picchiare…- disse ridendo Leeteuk

-??? A me sembra una ragazza molto dolce…-

-sembraaa!! La più dolce è Sunny ricordiamocelo..-

-e si….quella invece che vuole picchiare tutti è Yubin..-

-no Hangeng…Yubin è molto affascinante…è per questo che Nickhun l’ha adocchiata subito…-

-vero….-

-quindi quando chiederai a Heechul di uscire??-

-eh???? Ma che ti sei fumato??-

-…che noia che sei…-

-ti sembro il tipo che ruba la ragazza ad un amico?-

-allora ti interessa…ammettilo!!-

-…-

Non rispose.
Girò lo sguardo verso la lavagna ancora pulita.
Gli interessava?
Davvero???
Non ne era del tutto sicuro.
Però per quel poco che aveva visto Heechul si era reso conto che non le era del tutto indifferente.
Forse …aveva provato anche un po’ di “gelosia..” appena Donghae l’aveva presa per il braccio.
Jessica era veramente bella e tra tutte e quattro risaltava proprio per quello, ma…quando vedeva il viso di Heechul si perdeva.
Non per la bellezza, non per il sorriso, ne per il suo profumo.
Per i suoi occhi.
Non aveva mai visto degli occhi così espressivi.
Ci si perdeva e ci si sarebbe perso altre e tante volte se lei non li avesse sempre nascosti per vergogna.
Forse Leeteuk aveva ragione.
Forse lui provava davvero qualcosa per Heechul

-Hangeng?- chiese l’amico riportandolo sulla terra

-..mh…-

-ti sei perso?-

-…già…sai…mi sa che…che hai ragione…-

-..ti interessa?-

-…già…ma …-

-ma?-

-non posso fare nulla…l’ha vista prima Donghae…-

-ma..che ne sai magari a lei non interessa uno come Donghae…-

-??? A tutte interessa uno come Donghae…-

-a Sunny no!! Lei preferisce uno dolce e carino come me!!-

-..oooh Leeteuk…se non esistessi dovrebbero inventarti…-

-spiritoso!!!-



**



Eccola.
Era la casa di Heechul.
Non sapeva nemmeno se era a casa ma doveva tentare.
Si avvicinò al cancello e suonò il citofono.

-chi è?-

-sono Leeteuk…-

-eh???..a.a…un secondo!!!-

Sorrise.
Sicuramente non era in abbigliamenti idonei al travestimento.
Si coprì la bocca con la mano per evitare di ridere.
Ad un tratto il cancello si aprì e la porta d’ingresso pure.
Davanti a lui vide Heechul con dei pantaloni neri di una tuta e una maglietta bianca a maniche lunghe.
I capelli erano legati in una coda che scivolava a lato.
Sorrise vedendo l’amico avvicinarsi.

-entra..- disse facendolo passare per primo

La casa era davvero grande e in ordine.
Strano per un ragazzo vivere in una casa così ordinata.
Heechul chiuse la porta e si girò.

-volevi chiedermi qualcosa?-

-…e..em…si effettivamente si…-

-cosa?-

-…ve..vedi..io..-

-?-

Leeteuk si spostò di colpo e gli prese la mano portandosela al petto

-vedi..io dal primo giorno che ti ho vista non ho fatto altro che pensare a te e ai tuoi occhi…i tuoi bellissimi occhi..lo so che …che piaci a Donghae ma…non ce la faccio io …io voglio che lo lasci perdere…-

-cosa???? Leeteuk ma…Sunny..-

-o si …Sunny è veramente dolce…ma in confronto a te…tutte cadono in secondo piano ti prego Heechul…dammi una possibilità-

Così dicendo si mise in ginocchio davanti al ragazzo che strabuzzò gli occhi

-Leeteuk..non dire così ti prego alzati!! Io..io non penso a Donghae…non …non ci penso..-

-allora sei liberissima…-

-si..si…ma-

-allora diventa la mia ragazza ti prego!!!- disse alzandosi avvicinandosi di più a lui abbracciandolo

-Leeteuk!!-

-….se Donghae ti abbracciasse così….lo sai che non si accorgerebbe di nulla…?-

-cosa??- chiese Heechul senza capire

Lo sguardo dell’amico era tornato serio di colpo.

-sei talmente somigliate ad una ragazza che anche io faccio fatica a crederci…che in realtà non lo sei…-

Heechul si staccò di colpo.
Lo aveva scoperto.
Sapeva il suo segreto e ora lo avrebbe deriso, preso in giro, diffamato per tutto il quartiere.
Voleva urlare, piangere scappare via quando sentì una mano sulla sua spalla

-..quanto ti piace Hangeng da uno a dieci?-

-eh??-

-sicuramente più di dieci…se sei disposto ad arrivare a tanto…-

-Leeteuk ma?-

-…io e Nickhun ti abbiamo visto ieri…quando sei uscito di casa prima dell’appuntamento…ti abbiamo visto in divisa scolastica e poi vestito da ragazzina…nessuno lo sa e nessuno lo saprà. Ho parlato con le tue amiche e mi hanno detto cosa stai nascondendo.
Io…voglio aiutarti..-

-cosa??-

-…si…-

Heechul sospirò avvicinandosi al divano lasciandosi cadere sopra.

-…come mi sono ridotto…sono un cretino-

-no..non lo sei - disse avvicinandosi a lui e sedendogli accanto

-sentimi bene, l’amore è l’amore e nessuno ha il diritto di dire chi si può amare e chi non si può amare. Io la vedo così per questo ti voglio aiutare. Hangeng si è interessato a te e te lo dico perché lo conosco bene…a lui non è mai interessata nessuna ragazza…mai. Credo ne abbia avuta una alle medie…forse…e Nickhun lo sa bene visto che sono sempre stati in classe insieme…ti dico …se si è interessato a te è perché a differenza di Donghae ci ha trovato qualcosa di diverso..-

-Leeteuk …Hangeng non è gay e sicuramente non lo diventerà guardando me…-

-…io non dico che sia gay…dico che lui ascolta il suo cuore…e ora ha le mani legate perché Donghae si è infatuato di te…-

-…accidenti…che devo fare- disse mettendosi le mani tra i capelli sciogliendo la coda

-…non ne ho idea…ma …ad un certo punto …tutto questo dovrà finire lo sai..?-

-…però ho paura…-

-io e Nickhun ti aiuteremo Heechul!!! Te lo giuro..-

-grazie…davvero-


9 capitolo - Man in Love

“ei come stai?”


“tutto bene…tu?”

“si tutto ok…per caso quello che ti ho detto quando siamo usciti ti ha dato fastidio?”

“..no..perché?”

“..per sapere…ti va di uscire?”

“..io e te?”

“si perché no?”


….

E che diavolo.
E che cazzo.
E per la miseria.

“si va bene…che vuoi fare?”

“cinema?”

“va bene”

“ce un film che piace molto alle mie amiche..vuoi vederlo?”

“…non vorresti vedere Avatar?”

“o si si perfetto! Allora domani ti passo a prendere per le nove ok?”

“ok…buona notte..”

“notte bella, bacio”


Accidenti.
Accidenti.
Accidenti ancora.
Perché hanno inventato gli sms ??? I telefonini?? Tutta questa tecnologia per rintracciare le persone che non vorrebbero essere rintracciate???

Sono passati tre giorni da quando ho parlato con Leeteuk.
Mi sono sentito subito meglio devo dire.
Parlare con lui mi ha fatto veramente bene.
Ora però Donghae mi manda sti accidenti di sms e io che cavolo gli devo dire??
Perché sono così stupido.
Doveva esserci qui Yubin…lei avrebbe detto no senza problemi.
Beata lei.
Sto gioco mi sta stancando seriamente.
Sono stufo di tutto.




**




-ei Jessica?- disse un ragazzo

Lei si girò e vide Hangeng con una borsa in spalla

-ciao ! Cosa fai di bello?-

-stavo andando in palestra…-

-..che voglia…io invece vado a casa di Heechul..-

-che farete di bello?-

-spero mi aiuti in matematica visto che sono negata…-

-ma no!! Mi dispiace…senti volevo chiederti una cosa…-

-mh? Dimmi..-

-do..domani sera vuoi uscire? Avrei bisogno di parlarti…-

-domani? …si va bene- disse sorridendo

-ok, allora ci vediamo domani…davanti a quel bar dell’altra volta? Per le nove?-

-si, ok-

-ciao ciao!-

Il ragazzo se ne andò rimettendosi le cuffie degli auricolari nelle orecchie.
Jessica si girò e cominciò a camminare.
Forse non era giusto che lei uscisse con Hangeng.
Cosa doveva fare?
Hangeng non poteva essersi innamorato di lei ed era più che sicuro che di non interessargli.
Allora perché le aveva chiesto di uscire?
E perché di sera?
E per quale motivo le voleva parlare?
Possibile che tra le tre amiche abbia scelto proprio lei?
Forse era stato un caso.
Si.
Era stato sicuramente un caso.
L’aveva vista, aveva bisogno di parlare e basta quindi lo aveva chiesto a lei.
Stava divagando e non doveva.
Cercò in qualche modo di sgombrare la mente e pensare ad altro.
Non ne avrebbe parlato con Heechul.
Non era proprio il caso.




**





-dove vai?- chiese mia madre appena mi vide scendere le scale

Accidenti.
Se mi vede conciato in questo modo mi guarderà sicuramente male.
Eccola.
Mi sta fissando, sento i suoi occhi oltrepassarmi il corpo e lo trovo assolutamente fastidioso.

-wao e da quando tutta sta eleganza? Esci con una “ragazza” diversa sta sera??-

Se questo fosse un cartone animato a questo punto doveva crearsi una di quelle goccioline bianche proprio di fianco alla mia testa, oppure, dovrei essere per terra a gambe all’aria.
Non successe nulla del genere.
La mia faccia però trasmetteva molto disappunto e mia madre ridacchio.
Stupida cornacchia.

-allora?? Chi è la fortunata?-

Vorrei tanto correggerla e dirgli “il fortunato” ma mi trattengo per non far venire un embolo a mio padre che se ne sta tranquillo seduto sul divano e guarda uno di quegli stupidi giochi a premi dove la metà delle cose che dicono sono stupidaggini.

-nessuno…esco con un amico..- dico avvicinandomi allo specchio per controllare il mio stato dei capelli ancora legati

-un amico??- chiese di nuovo mia madre sgranando gli occhi

-non posso avere un amico??-

-davvero Heechul?? E perché non ce lo fai conoscere???- disse mio padre tutto contento

-meglio di no…ma quale ragazzo sulla faccia della terra fa conoscere un amico ai proprio genitori..per favore …-

-che noioso che sei Heechul…-

-senti…ce già Sunny che mi delizia con questo aggettivo…per favore non metterti anche tu mamma-

-si si ok scusa non volevo… be passa una bella serata e state attenti..-

-si si si ciao ciao-

Muovo la manina come al solito e scappo fuori di casa.
Accidenti.
Come cavolo può pensare che sto uscendo con una ragazza???
Se oggi pomeriggio ho passato tutto il tempo con Jessica per decidere l’abbigliamento giusto??? Questi sono pure i suoi pantaloni accidenti!!!
Devo sistemarmi i capelli se no addio.
Giro intorno alla casa piano piano e arrivo sul retro.
Entro in garage e accendo la luce.
Meno male mia madre è un genio e ha pensato ad un bagno anche qui.
Peccato che sia un loculo.
Entro e accendo la luce.
Uno specchio.
Mi avvicino e tolgo l’elastico lasciando i capelli sciolti.
La piega è rimasta, meno male che Sica è brava in queste cose.
Cerco di fare quello che mi ha detto oggi pomeriggio e li pettino piano passando poi un po’ di lacca sulle punte.
Non so nemmeno che cavolo sto facendo.
Tossisco un po’ di volte per colpa della lacca che accidentalmente mi sono spruzzato in faccia.
Cazzo.
Come cavolo fanno le ragazze a sopportare tutto questo???
Mi sistemo il giubbotto e mi guardo un’altra volta.
Sembra tutto a posto.
Mi giro e prendo una borsa che ho lasciato qui poco prima.
La apro e vedo che dentro ce una piccola borsettina.
Sembra una di quelle tracolle mini per i ragazzi ma molte ragazze la usano perché è di moda.

-devi usarla per sembrare più credibile-

Così a detto Jessica.
Se le pensa proprio tutte quella pazza.
Metto dentro le chiavi il porta foglio e uno specchietto piccolo
Non so nemmeno perché lo metto ma se Sica dice che fa effetto lo infilo e non dico altro.
Esco dal bagno e poi scappo dal garage.
Cerco di non farmi notare ed esco dal cancello.
Ormai sono le nove, dovrebbe arrivare tra poco.
Mi giro a destra e sinistra ma non vedo nessuno.
Possibile che non venga?
Mi giro di nuovo e guardo meglio in fondo alla via.
Vedo una persona.
Si avvicina.
Ora riesco a vederla meglio.
E’ lui!
Mi batte il cuore come al solito, ma per paura non per altro.
Ormai è vicino e può vedermi benissimo.
Mi saluta e io contraccambio imbarazzato.
Accidenti.

-ciao!- dice avvicinandosi a me

-ciao..-

-come mai sei fuori? Starai congelando-

-ma no tranquillo…è tutto ok…-

-va bene, andiamo?- dice porgendomi il braccio

Sorrido.
Ormai è quello il mio motto.
Mi prende sotto braccio e ci incamminiamo.
Mi sento davvero fuori luogo
Ho paura.
Ma perché?
Sta andando tutto bene eppure so che non sto facendo la cosa giusta.
Dovrei dire la verità.
Dovrei dire le cose come stanno ma… ma non ce la faccio.



**




-Hangeng!!!- disse Jessica vendo il ragazzo appoggiato ad un muro che l’aspettava

-ciao!- disse lui vedendola arrivare

-scusa il ritardo-

-non preoccuparti…vuoi bere qualcosa?-

-ok..-


Entrarono nel bar e si sedettero ad un tavolo per due.
Subito arrivò la cameriera che prese loro le ordinazioni e poi si avviò verso il bancone.

-come stai?- chiese Hangeng sorridendo

-bene…e tu?-

-tutto ok anche se la scuola è pesante…-

-immagino, la vostra scuola è privata vero?-

-già..avrei preferito una pubblica e inizialmente dovevo venire nella vostra…però Nickhun si era iscritto nell’altra per volere dei suoi genitori e i miei gli sono andati dietro..-

-capisco..be dai è migliore della nostra..-

-le scuole pubbliche sono migliori e di gran lunghe..poi non so in Cina è diverso ..-

Sorrise.
Quel ragazzo era così strano.
Quando sorrideva cambiava completamente aspetto.
Sembrava quasi più dolce.
Quando invece era serio e parlava si caricava di un sex-appeal che anche lei faceva fatica a non notare.

-di cosa volevi parlarmi?-

-..ecco..senti ma…forse è un’idiozia..-

-?-

-…secondo te…-

-si?-

-…-

-?-

-secondoteHeechulèdavverointeressataaDonghae??- disse velocemente

-????eh??-

Si guardarono.
Si guardarono perforandosi con gli occhi.
Scoppiarono entrambi in una sonora risata.

-ahah ti prego scusami…- disse Hangeng

-ahah non ti preoccupare…comunque…coma mai ti interessa?-

-…ecco…-

-eheh…comunque no..-

-no?-

-..no cioè …lu….lei non è interessata di Donghae in quel senso..a lei interesserebbe un’altra persona-

-a si???- disse il ragazzo sgranando gli occhi

-già..-

Le loro ordinazioni arrivarono al tavolo portate dalla stessa cameriera di poco prima.
Sorseggiarono piano le loro bevande analcoliche e sorrisero.
Jessica non sapeva più che dire.
Hangeng era interessato davvero a Heechul??
E ora?
Ora come sarebbe finito tutto ciò?
Un vero casino visto che più lei parlava più lui si caricava di interesse.
Lo stava illudendo e non voleva.

-e di chi è interessata?-

-ihhi…io questo non te lo posso dire..-

-?? E perché?- chiese lui rattristandosi

-be è un segreto e non ..non posso..-

-capisco…..ok allora senti…questa è ancora peggio dell’altra domanda…-

-cioè?-

Mise il bicchiere sul tavolo e la guardò

-secondo te…potrei piacerle?-

-…-

-no vero?-

-..in questo momento è al cinema con la persona sbagliata e tu lo sai meglio di me..-

-al cinema??-

-..già , glielo ha chiesto ieri Donghae…-

-non lo sapevo…-

-…lei è buona…non voleva ferirlo e ha detto si…-

-..capisco..-

-..Hangeng..- disse lei prendendogli una mano

-si?-

-non posso dire che non gli interessi, ma nemmeno che gli interessi…perché non sono io che te lo devo dire…ok? Ci sono delle cose…che devi sapere e …non te le posso dire io..-

-..cioè? Che..cosa?-

-…-

-Jessica?..che..che cosa?-

-ti ho già detto che non sono io quella che te lo deve dire…devi parlare con…con lei..-

-va bene- rispose lui sorridendo

**


-piaciuto???- chiese Donghae tutto contento

-si moltissimo!!! È davvero un film strepitoso- rispose Heechul sorridendo

-sono felice che ti sia piaciuto-

-grazie per avermi portato..-

-no, grazie a te per essere venuta-

-di nulla-


Sorrisero e avanzarono verso l’uscita trovandosi fuori.
Faceva freddo ma la c’era lo stesso un po’ di gente in giro che passeggiava.
Donghae sorrise e gli mise un braccio intorno alla vita e si avvicinò.
Heechul sgrano gli occhi.
Che diavolo stava per fare?
Era troppo vicino.
Era troppo.
Troppo.
Troppo.

….

..

Non poteva essere successo.
Non poteva essere accaduto.
Non poteva davvero credere di averlo fatto.
Lo aveva baciato
Lo stava baciando.
Tutto quello che aveva fatto per avere un bacio che ora stava ricevendo dalla persona sbagliata??
Si staccò.
Si stacco e non si accorse.
Non si accorse del viso di Donghae che non capiva.
Non si accorse delle lacrime che cominciarono a scendere dai suoi occhi.
E non si accorse di due persone davanti a loro.

Si girò.
Il tempo di capire che diavolo era successo.
Il tempo di capire chi aveva davanti.
Rimase di pietra.
Jessica lo guardava stupita.
Hangeng lo guardava sbalordito.
E lui continuava a piangere senza potersi fermare.
Perché erano insieme??
Perché erano fuori a quell’ora??
Per quale stramaledetto motivo??

-Hee..Heechul…- disse Jessica

Ma lui fu più veloce.
Scappò via e Donghae non riuscì a fermarlo.

-Heechul!!- disse ad alta voce ma lui non si fermò

Si girò e vide Jessica avvicinarsi.
Si guardarono e lei gli mise una mano sulla spalla.

-non…non era quello che voleva…vero?-

-…no..mi..mi dispiace..disse Jessica..-

-…dispiace più a me..- rispose il ragazzo seriamente triste

-…io..io vado..- disse la ragazza guardando entrambi

Si mise a correre verso l’amico.
Aveva paura ora.


10 capitolo - Etude

Correva.
Correva veloce e nemmeno lui sapeva dove stava andando.
Da quella parte non c’era casa sua.
Da quella parte non aveva nemmeno idea di cosa ci fosse.
Non gli interessa, voleva solo allontanarsi velocemente.
Voleva scappare da tutto.
Voleva andarsene via.
Era tutta colpa sua e della sua stupidità.
Perché si era messo a fare tutto quel casino?
Per un ragazzo che nemmeno lo guardava.
Quanto ci aveva sperato?
Troppo.
Era un vero stupido.
E poi anche Jessica.
Che diavolo ci faceva fuori con lui?
Cosa cavolo era uscita a fare??
Corse più veloce continuando a piangere quando ad un tratto sentì una voce.
La conosceva bene.
Sapeva bene chi era la persona che lo chiamava.
Si fermò.
L’attese.
Sentì dei passi farsi sempre più vicini fino a fermarsi.
Era dietro di lui

-Heechul…-

-con che coraggio…- disse singhiozzando

-ma..Heechul..-

-con che coraggio vieni qui??- disse girandosi mostrando il suo viso tra le lacrime

-ma che dici…- disse lei tristemente

-…cosa ci facevi con lui?? Perché non mi hai detto nulla?? Per quale motivo non mi hai detto nulla?? -

-me l ha chiesto oggi io non sapevo…-

-oggi???- disse lui interrompendola

Abbassò lo sguardo.

-…tu..tu oggi eri da me…oggi mi stavi chiedendo come stavo…oggi mi facevi scegliere questi stupidi vestiti che non mi interessavano nemmeno un po’ per cosa?? Per avere Hangeng tutto per te?? Per potermi colpire alle spalle?? Ma che diavolo di amica sei??-

-Heechul ma che dici?? Pensi davvero che potrei farlo?? Pensi che io sono una persona simile?? Ma allora con chi ho vissuto tutti questi anni??-

-…-

-io..non sono uscita perché mi piace….voleva parlarmi Heechul…-

-già…vogliono tutti parlare con te…- disselui girandosi

-Heechul accidenti- disse lei avvicinandosi ed abbracciandola di scatto

Lo tenne stretto.
Cercò di scappare ma lei si strinse ancora di più.
Piangeva.
Piangeva ed era colpa sua.
Come poteva pensare che Jessica potesse fargli una cosa simile? Come poteva?

-Heechul…lui è interessato a te…lui mi ha chiesto di te…mi ha chiesto se gli interessavi..-

-cosa??-

-si…-

Si girò.
La guardò negli occhi.
Due occhi stupendi che ora piangevano per la paura di perderlo.
L’abbracciò di scatto tenendola a se.

-mi dispiace…scusami..- le sussurrò all’orecchio

-non importa…


Ad un tratto sentirono un rumore.
Si girarono.
Si resero conto di essere in una via molto buia e nessuno era nei paraggi.
Altri rumori.
Un ombra passò davanti a loro e Jessica si attaccò all’amico impaurita.

-chi ce??- chiese lui

-ihih ..-

-che vuoi???- disse di nuovo

Un ragazzo uscì dall’ombra e si mostrò ai due amici.
Si vedeva da lontano che non era molto normale.
Era vestito di stracci, il viso pieno di cicatrici e in mano una mazza.

-che vuoi..- disse Heechul

-due belle bambine come voi…da sole in un posto simile..- disse di nuovo mentre un altro tipo uscì dall’ombra e gli si avvicinò

-Heechul…- disse Jessica impaurita

-shh..- disse lui spostandola dietro di se

-cosa volete…soldi?-

-…o no no…voi due siete molto meglio dei soldi..-

-davvero? Quanto ne sei convinto?-

-…-

Il ragazzo alzò la mazza e la scagliò contro Heechul

-AAH!! HEECHUL!!!- disse Jessica vedendolo a terra

-ferma..- disse lui alzandosi malamente

-…tutto qui..- disse di nuovo

Si legò i capelli lentamente e poi li guardò.
La testa gli faceva male e del sangue stava scendendo a lato della sua tempia sinistra.
Sorrise.

-siete nei guai..- disse di nuovo

I due sorrisero.
Fecero male.
Heechul si scagliò su di loro cominciando una lotta assurda.
Calci, pugni e altro cominciarono a volare tra i tre.
Jessica guardava terrorizzata la scena senza poter fare nulla.
Ad un tratto prese il telefono e compose un numero.

-pronto?-

-LEETEUK!!!! DIO TI PREGO CHIAMA HANGENG DIGLI CHE SIA IN PERICOLO CHIAMALO SIAMO VICINI ALLE COLONNE TI PREGO!!!-

-va bene Jessica calmati!!-



**


-come va?- chiese Hangeng sedendosi sui gradini dell’entrata del cinema vicino a Donghae

-…non bene..-

-Donghae ti devo dire una cosa…-

-?-

-…non odiarmi…-

-cosa Hangeng??-

-…m..mi piace Heechul…-

Donghae sorrise.
Sorrise e si avvicinò all’amico abbracciandolo.

-perché dovrei arrabbiarmi??-

-…piaceva a te..-

-ma lei non è me che vuole…e poi lo sai non rimango mica da solo..dovevi dirmelo..-

-lo so…scusami..-

-non importa..- disse il ragazzo alzandosi in piedi

-andiamo?- disse guardando Hangeng che sorrise e si alzò

Fecero quattro passi e il telefono di Hangeng squillò. Era Leeteuk

“Pronto??”

“HANGENG NON SO CHE DIAVOLO E? SUCCESSO MA MI HA CHIAMATO JESSICA ERA IN LACRIME DICE CHE SONO IN PERICOLO!! DOVE ANDARE SUBITO SONO VICINE ALLE COLONNE NON SO DOVE!!!”

“CAZZO!”

Spense il telefono e si girò di colpo.
Tirò Donghae e corsero nella direzione che avevano preso le ragazze

-ma che è successo????-

-Leeteuk…dice che sono in pericolo-

-che cosa????-




**



-non…non ne avete abbastanza???- disse Heechul pieno di botte e sangue che gli scendeva dal labbro e dalle braccia.

I ragazzi erano conciati male e uno di loro scappò via.

-aah…..-

-non ti andrà bene con me…- disse l’altro

-vedremo-

Si attaccarono di nuovo.
Il ragazzo ebbe la meglio e sbatte Heechul contro il muro.
Lo guardò.
Gli sfiorò il viso ed Heechul gli sputò addosso.

-mi piacciono e donne violente-

-figlio di puttana- disse Heechul tirandogli una ginocchiata nei testicoli

-sono un ragazzo brutto stronzo!!!- disse tirandogli un altro calcio

Questo si alzò e lo guardò.
Era ancora più arrabbiato.
Si avvicinò di nuovo ma Heechul gli tirò un pugno in pieno viso e questo cadde a terra sfinito.
Era finita.
Era davvero finito.

-hai visto stronzo??? - disse di nuovo Heechul mentre Jessica si avvicinò a lui sconvolta

Ma non solo lei era sconvolta.
Davanti ai loro occhi Hangeng e Donghae avevano assistito alla scena.
Non erano intervenuti.
Non dopo quella frase.
Non dopo quella scoperta.

-..H…Heechul..- disse Donghae sconvolto

Alzarono il viso.
Non sapeva che dire.
Il suo stato parlava da solo.
Hangeng lo guardava in modo diverso.
Donghae non riusciva a dire nulla.
Aveva il respiro affannato.
Barcollò un po’ e si attaccò al muro mentre Hangeng gli si avvicinò spaventato.

-Donghae…- disse Heechul afflitto

Il ragazzo aprì gli occhi.
Lasciò il braccio di Hangeng e gli si avvicinò arrabbiato prendendolo per la maglietta e tirandolo verso di se.

-sei un brutto stronzo!!! Mi fai schifo!!!-

-LASCIALO DONGHAE!!!- disse Jessica tentando di spostarlo

-PERCHE’ …DIMMI PERCHE’???-

-non è colpa mia se mi hai scambiato per una ragazza!!! Non è colpa mia !!!- disse Heechul spiengendolo

-io…io non volevo nemmeno uscire con te…non volevo…io …io non volevo conoscere te…-

-..sei una persona veramente stupida..- disse Donghae

-…andiamo..- disse Hangeng che fino a quel momento non aveva fatto ne detto nulla

-..Hangeng..- disse Jessica

Il ragazzo si girò.
Sorrise e la guardò.

-non hanno bisogno di noi..- disse di nuovo Hangeng tirando Donghae ed entrambi se ne andarono

Heechul cadde a terra stremato.
Sfinito.
Spaesato.
Senza capire più nulla.




**




-Hee…-


-…-


-Heech….-


-…..-


-sta..aprendo gli occhi…-


-Heechul??-


-mmh?-

-meno male..- disse Jessica abbracciandolo

-come stai??- chiese Sunny in lacrime

-tesoro stai bene??? Come ti senti??- chiese Yubin avvicinandos

-ma..ma dove ….dove sono?-

-a casa di Leeteuk…- disse Sunny

-co..come ci sono arrivato…-

-ti ci hanno portato lui e Nichkun..-

-…-

-vado a chiamarli- disse Sunny alzandosi

Calò il silenzio.
Heechul si guardò le mani.
Aveva bende e cerotti ovunque e sentiva la testa pulsargli e fargli male da morire.
Ma il dolore più forse era da un’altra parte.
Era il suo cuore che faceva più male.
Distrutto.
Spaccato dalle parole di Donghae.
Dallo sguardo di Hangeng.
Dopo alcuni minuti entrarono in camera Sunny, Leeteuk e Nickhun.

-ei !! Come stai??- disse Leeteuk avvicinandosi

-bene.. Grazie ragazzi-

-non devi preoccuparti- disse Nickhun

-..ma i miei?-

-ho chiamato a casa io ho detto che stavi da me..- disse Jessica

-grazie tesoro…come stai?-

-bene..grazie a te..-

Si guardarono sorridendo ma dal suo viso Heechul vide scendere una piccola lacrima.
Era davvero sconvolta per tutto quello che era successo.
Lui stava peggio di lei.

-i miei non ci sono quindi potete stare tutti qui se volete- disse Leeteuk

-va bene- risposero le ragazze

-io vado a casa…devo vedere Hangeng..-

-ok…vieni un attimo- rispose Leeteuk

Uscirono dalla camera e si avviarono in cucina

-parlaci..-

-si…ci stavo pensando ma non so che dire…-

-se..mmh…io lo so che Hangeng ci tiene…lo…lo so che prova lo stesso qualcosa…devi solo aiutarlo..-

-ci proverò..in queste cose sei migliore tu..-

-no …tu lo conosci meglio di me-

-..perché non vai tu Leeteuk?-

-…ci stavo pensando…-

-…-

-va bene….di alle ragazze che torno presto..-

-va bene-

Uscì di corsa di casa prendendo il cappotto e le chiavi e si mise a correre per le vie.
Sperava con tutto il cuore che i due amici fossero già a casa e non fuori.
Lo sperava davvero.




**


-hai esagerato…-

-sei fuori??- chiese Donghae senza capire

-…davvero…era già ridotta…ridotto male..-

-mi ha preso per il culo Hangeng..io…io l ho baciato per la miseria- disse alzandosi dalla sedia arrabbiato

-…non ti ha preso per il culo..non riusciva a dirti nulla per paura. Non so Donghae…-

-io non ti capisco…-

-senti scusami ma…per me hai sbagliato…avevi tutte le ragioni ma hai sbagliato..-

-lo so anche io Hangeng..non credere che non mi dispiaccia..-

-?-

-lo so che non l’ha fatto con cattiveria….eppure non mi sono trattenuto…non ce l ho fatta..-

-ti capisco..-

-senti vado a casa…- disse sospirando
-ok..ma Nickhun dove accidenti è??-

-non ne ho idea..-

-va be…buona notte…-

Donghae gli mise una mano sulla spalla poi uscì dalla cucina e si avvicinò alla porta d’ingresso uscendo.

Silenzio.
Gli piaceva davvero tanto il silenzio.
Amava il silenzio.
Una lacrima uscì dai suoi occhi.
Una.
Due.
Tre.
Le bloccò sfregandosi le mani sul viso e tentò di non pensare al dolore che gli stava distruggendo il cuore in tanti pezzettini.
Non sapeva cosa fare ne a che pensare.
Stava male e non riusciva a dire altro che “non è possibile”

E invece lo era.
Ecco quel presentimento.
Quell’effetto strano.
Quello strano e assurdo presentimento.
Lo aveva capito subito che qualcosa non andava.
Lo aveva capito dal primo giorno che lo aveva visto.
Non riusciva a crederci


“RIIIN”

Ma chi poteva essere a quell’ora?
Solo Nickhun ma lui aveva le chiavi.
Si alzò e andò ad aprire.
Leeteuk gli si presentò davanti con il fiatone

-ei??-

-Hangeng…d..devi venire-

-dove?-

-lo sai dove…-

-che vuoi dire..?-

Leeteuk lo guardò sospirando

-ha bisogno di te..-

-..cosa??-

-Heechul…-

-…-

-….-

-..tu…tu lo sapevi Leeteuk..-

-…-

-dimmelo per la miseria…-

Leeteuk entrò in casa e chiuse la porta

-lo abbiamo visto io e Nichkun prima dell’appuntamento..-

-…perché non avete detto nulla accidenti..Donghae lo ha..baciato..- disse tristemente

-sei arrabbiato perché Donghae ha baciato un ragazzo …o perché ha baciato Heechul??-

Hangeng si girò.
Odiava litigare.
Odiava alzare la voce.
Odiava dire cose brutte ai proprio amici soprattutto a Leeteuk.

-non …non lo so- disse sedendosi sul divano

-…- Leeteuk gli si sedette vicino

-..tu lo sai…ricordi? Ricordi in classe? Le tue parole?-

-in quel momento era una ragazza…-

-non lo è mai stato …e tu non sei come Donghae…non guardi l’aspetto e questo lo so bene..-

-…-

-Hangeng…ma dove sta il problema?-

-come dove sta?-

-ti piace un ragazzo? E quindi?-

-…-

-se ti preoccupi per noi sappi che facciamo tutti il tifo per voi..quindi perché non vieni?-

-…Lee..scusa ma…io non me la sento- tagliò corto l’amico

-..-

-devo….devo pensarci…-

-ok..-

-grazie-

-non preoccuparti-



**



La porta si aprì e si richiuse.
Erano le due del mattino.
La casa era nel buio totale.
Non si sentivano rumori di nessun tipo.
Si avvicinò alla cucina e aprì la porta.
La luce era accesa e vide Jessica seduta al tavolo con una tazza davanti a se

-ciao Leeteuk…scusa mi sono fatta del te…dopo lavo tutto..-

-ma ti pare?- disse lui avvicinandosi e sedendosi di fronte a lei

-non preoccuparti..-

-…-

-dormono?-

-si…sicuro che non diamo fastidio? Sembriamo degli accampati-

-vi siete messi sul mio letto vero?-

-…si però mi dispiace…-

-ma per favore…-

Sorrise e abbassò lo sguardo.

-non è andata bene?- chiese lei

-…non molto..-

-..-

-io…io ci spero sempre però…-

-anche io..- rispose lei sorridendo




**


Una luce.
Una luce fastidiosissima lo svegliò.
Ci mise qualche minuto per capire dove si trovava e perché gli faceva male la metà del corpo.
Sospirò.
Alla fine quel fatidico giorno era arrivato.
Il giorno della verità e il giorno della vergogna.
Era stanco.
Tremendamente stanco.
Si guardò in torno e non vide nessuno.
Quella sembrava più una stanza da ragazza e non poteva essere quella di Leeteuk.
Si passò le mani tra i capelli.
Quei capelli.
Li odiava ormai.
Tantissimo.
Voleva alzarsi, andare via, ma i dolori non gli permettevano nessun movimento.
Rimase fermo immerso nel silenzio.
Quel silenzio che tanto odiava.



**



-buon giorno- disse Sunny entrando in cucina mezza addormentata seguita a ruota da Yubin e Jessica

-buon giorno ragazze, vi stanno benissimo i pigiami di mia sorella- disse Leeteuk sorridendo

-ahah vero- disse Sunny

Nickhun entrò in cucina dopo di loro, anche lui ancora con la testa tra le nuvole

-che ore sono..- disse sbadigliando

-le nove e mezza..dormito bene?- chiese Sunny

-be si….anche se avevo le tue gambe addosso- rispose il ragazzo

-a non solo tu..il avevo le braccia- disse Yubin

-io i capelli di Yubin in faccia- disse Leeteuk

-e io stavo cadendo dal letto- disse Jessica sorridendo

Scoppiarono tutti a ridere.
Nonostante tutto erano sereni.
Felici.

“DRIINN”

-vado ad aprire- disse Leeteuk uscendo dalla cucina

Si avvicinò alla porta e aprì
Sorrise.
Lo sapeva
Sapeva sarebbe venuto



**



Sentiva gli amici ridere.
Dovevano essersi svegliati da poco.
Non sapeva nemmeno che ore fossero.
Si girò su un fianco e guardò fuori dalle finestre.
Erano troppo in alto e vedeva solo il cielo azzurro senza nuvole.
Bellissimo.
Una giornata così bella in un momento così triste.
Sentì ad un tratto la porta aprirsi.

-….s..sto bene…non preoccuparti- disse senza girarsi pensando fosse Jessica

Nessuna risposta.
Non si girò.
Sentì alcuni passi.
Poi nulla.

-…cosa provi per me?-

Chi?
Come?
Cosa?
No?!
Non era possibile.
Era lui?? Era veramente lui????
Si girò e lo vide.
Lo vide davanti a se.
Vide i suoi occhi tristi, spenti.
Che gli aveva chiesto??

-eh?-

-cosa provi per me?-

-….-

Abbassò lo sguardo.
Non sapeva che dire.
Stava male.
Gli veniva da piangere ma non doveva.

-…io provo questo- disse Hangeng

Heechul alzò il viso.
Lo guardò.
Lui si abbassò lentamente.
Gli mise una mano sulla guancia.
Lo fissò.
Lo fissò per un minuto intero e poi, lentamente si attaccò alle sue labbra.

E non sapeva più cosa dire.
Non sapeva più se fare qualcosa o piangere.
Hangeng si avvicinò di più sedendosi sul letto vicino a lui abbracciandolo cercando di non fargli male.
Lo baciò ancora e ancora.
Quelle labbra non gli davano più pace ed Heechul si lasciava trasportare da quel baci che lo mandavano in estasi.

-…Hangeng..- disse tra un bacio e l’altro

-si..-

-provi veramente tutto questo…- chiese trattenendo le lacrime

-no..- disse

-…-

-molto di più- disse di nuovo baciandolo di nuovo


11 capitolo - Dangshin Igie

Faceva veramente caldo.
Il termometro segnava 27 gradi, eppure se ne sentivano quasi 35 senza esagerare.
La gente usciva di casa solo per raggiungere il lavoro o se era solo necessario.
Tutti armati di bottigliette d’acqua, ventagli e cappellini per sfuggine al calore che dall’inizio di luglio aveva raggiunto la Corea.
Il tempo era volato senza dare il tempo a nessuno di guardarsi intorno e dire

“ma che sta succedendo?”

Piano piano tutti i pezzi si erano riuniti e la vita aveva ripreso il proprio corso tranquilla e serena e alla fine, tutti erano rimasti contenti di come si erano svolti i fatti.
Certo si potrebbe tornare indietro e descriverne uno per uno, ma…questa è un’altra storia.

Seduta su delle poltroncine nere si trovava una ragazza dai capelli scuri lunghi e lisci fino a metà schiena. Indossava una mini gonna bianca di jeans e una camicetta a mani corte bianca decorata con dei motivi floreali. Portava dei sandali ai piedi e alle unghie dei quali si poteva notare lo smalto viola molto scuro.
Se ne stava seduta da più di un ora ascoltando con delle cuffie, alcune canzoni del suo mp3.
Ad un tratto il suo sguardo fu catturato da una persona che entrò nell’edificio.
Lo guardò e sorrise togliendosi le cuffie e riponendo l mp3 nella borsa.
Si alzò dal suo posto e attese che il ragazzo visto poco prima si avvicinasse a lei.
Avanzò di qualche passo quando furono vicini tanto da potersi specchiare l’uno negli occhi dell’altro.

-lo sai che sei in ritardo?- disse lei con sguardo serio

-si scusami…- rispose lui assumendo uno sguardo triste

Lei sorrise e si avvicinò portandogli le braccia al collo. Lui l’accolse abbracciandola forte.

-mi perdoni- chiese poi avvicinandosi al suo orecchio

-certo..- rispose lei spostandosi

Si avvicinarono lentamente con l’intenzione di baciarsi
Ormai erano molto vicini

-JESSICA!!! DONGHAE!!!- dissero delle voci in lontananza

….

-dimmi che non è vero..- disse Jessica guardando il ragazzo che sorrise

-mi dispiace tesoro ma sono proprio loro-

I due si voltarono e videro un gruppo di persone avvicinarsi, esattamente due coppiette

-ciao!!!- disse Sunny mentre teneva saldamente la mano di Leeteuk

-ciao ragazzi- rispose Donghae sorridendo

-allora tra quanto arrivano?- chiese Yubin mentre Nickhun le teneva il braccio intorno alla vita

-dieci minuti forse meno- rispose Jessica

Tutti sorrisero e si guardarono.
Non avrebbero mai pensato che tutto sarebbe terminato così.
Era il 29 di luglio e si trovavano tutti all’aeroporto di Seul in attesa di un volo che avrebbe riportato da loro due persone molto importanti per tutti quanti.
Ad un tratto, una voce all’altoparlante diede le indicazioni per l’arrivo di un volo che sembrava essere proprio il loro.

-è quello partito dalla Cina …dove dobbiamo andare?- chiese Nickhun guardandosi intorno

-di qui- disse Jessica procedendo per prima con di fianco Donghae

Camminarono per il corridoio oltrepassando alcuni gates e check in.
Scesero di un piano e si avvicinarono ad una porta.
Sarebbero usciti da li.

-ci vorrà un po’- disse Leeteuk sedendosi e Sunny gli si mise vicina

Anche gli altri si sedettero su alcuni posti liberi e aspettarono



**



-Heechul….Heechul…..stiamo per atterrare…..-

-…-

-Heechul….-

-…eh?-

-…stiamo atterrando- disse Hangeng sorridendo

-…ah? …mh?….si?..- disse alzandosi un pochino dalla posizione assurda che aveva tenuto per dormire

-…si…tra poco saremo a Seul..-

-che ore sono?-

-le quattro e mezza…speriamo che non faccia troppo caldo…-

-mm credo di si invece- rispose Heechul stiracchiandosi

Attesero un’altra decina di minuti fino a che l’aereo non ebbe messo le ruote sull’asfalto.
Dopo un po’ di metri rallentò fino a fermarsi del tutto davanti ad un edificio.
Si alzarono prendendo le poche cose che avevano portato e si avviarono verso l’uscita.
Hangeng tese la mano a Heechul che stava dietro di lui e questo l’afferrò saldamente lasciandosi trasportare dall’altro.
Uscirono finalmente dall’aereo e si sentirono subito soffocare dal caldo.
Heechul si tolse il maglioncino di cotone che indossava, visto che in volo l’aria condizionata lo faceva soffrire, e rimase con una magliettina bianca a maniche corte mentre Hangeng si sfilò la camicia rimanendo con una canotta nera.

-…le ragazzine la infondo non hanno visto bene il tuo strip …- disse Heechul leggermente acido

Hangeng si girò e sorrise avvicinando a lui con l’intenzione di abbracciarlo

-…cosa vuoi..- disse Heechul spostandosi

-…siamo gelosi…-

- no…per niente- rispose tirando dritto verso l’entrata dell’edificio

Entrarono e percorsero dei corridoi fino ad arrivare ai rulli che trasportavano le valigie.
Aspettarono alcuni minuti quando le prime furono fatte uscire.
Ci vollero alcuni minuti prima che tutte le valigie vennero caricate sui rulli.
Dopo un po’ Hangeng scorse quella di Heechul e la recuperò subito.
Poco dopo arrivò anche la sua.

-bene possiamo andare- disse prendendole entrambe

-tesoro la porto io- disse Heechul

-..allora non sei arrabbiato?- chiese Hangeng dopo aver sentito quel nomignolo

-….no non lo sono..-

Sorrisero e tirarono dritto verso l’uscita.
Sembrava più un labirinto che un aeroporto.
Dopo alcune porte, finalmente le ultime si aprirono e fecero il loro ingresso in una sala molto grande.
Davanti ai loro occhi trovarono gli amici ad attenderli.
Jessica corse in contro ad Heechul che l’abbracciò forte forte.

-mi sei mancato da morire!!!!- disse quasi piangendo

-dai Sica sono qui ora- rispose lui

Poco dopo anche Yubin e Sunny poterono abbracciare il loro più caro amico.
Hangeng venne travolto dai tre amici che lo abbracciarono.

-allora?? Cos’avete concluso??- chiese Leeteuk quando i due gruppi si riunirono

Hangeng guardò Heechul che si avvicinò dandogli la mano

-rimarrò qui, i miei genitori sono d’accordo …potrò frequentare l’università…-

Si girò e guardò di nuovo il ragazzo

-…e stare con Heechul..- disse imbarazzato

Gli amici li guardarono sorridendo.

-quindi..siete una coppia?- chiese Yubin

-si..- rispose Heechul

Le tre ragazze si lasciarono andare in un grido di felicità abbracciando i due amici come matte mentre gli altri ragazzi sorrisero al scena.



**




-mamma!!! Siamo arrivati!!!- disse Heechul aprendo la porta di casa

Tre secondi dopo sentirono i passi veloci di qualcuno che stava sicuramente scendendo le scale.
Si girarono e videro la madre di Heechul correre verso di loro abbracciandoli

-finalmente!!!! Siete tornati!!!!!- disse ai due ragazzi che sorrisero

-si mamma…si non stritolarci!-

-allora????- disse la donna

-..è tutto a posto- rispose Hangeng

-yeeeeeeeeeeeeeeeeeeee-

La donna si buttò addosso ad Hangeng abbracciandolo forte

-sono così felice!!!!-

-…mamma….ti pare il caso?-

-..su Heechul per favore evita di fare il geloso almeno con me…viene caro avrete fame, ti preparo qualcosa da mangiare??-

-…non mi calcoli nemmeno???- disse Heechul

-..ma si che ti calcolo tesoro..- rispose la donna trascinando Hangeng in cucina

-..si vede…uff..-

-cara sono arrivati?- disse un uomo entrando in salotto
-papà!!-

Heechul gli andò incontro abbracciandolo

-oo finalmente!! Hangeng dov’è?-

-in cucina..mamma lo ha già rapito..-

-tienilo d’occhio..se lo fa mangiare poi mette su la pancia come me..-

-Pffff-


I due entrarono in cucina e si sedettero a tavola.
La donna cominciò a mettere dei piatti con alcune pietanze appena fatte.
Nonostante fosse pomeriggio inoltrato mangiarono tutto visto che in aereo non avevano toccato nulla di quello che gli era stato offerto.

-quindi ora siete a posto?? Non partite più di colpo?- chiese l’uomo guardando i due ragazzi

-no no…abbiamo sistemato tutto..- rispose Hangeng

-..sono felice..e per l’università?-

-non abbiamo ancora deciso quale frequentare…- rispose Heechul bevendo poi dell’acqua

-…ragazzi siete stanchi?- si intromise la donna vedendo le facce esauste dei due

-un po’…- rispose Hangeng

-andate a dormire..vi abbiamo preparato la stanza giù- rispose l’uomo sorridendo

-ookk..- rispose Heechul alzandosi

Hangeng fece lo stesso e dopo aver ringraziato i genitori si avviò insieme al fidanzato giù in taverna.
La madre di Heechul si alzò e prese sparecchiò il tavolo riponendo i piatti nella lavastoviglie.

-cosa ne pensi?- disse l’uomo

La moglie si girò e lo guardò sorridendo

-dico che lo vedo felice..-

-già anche io..-

La moglie sospirò e chiuse la lavastoviglie facendola poi partire

-penso che sia giusto lasciarli così-

-sono d’accordo con te- rispose il marito alzandosi

-in fondo l’amore è l’amore- disse di nuovo dando un bacio sulla guancia alla moglie
**




-Heechul ..hai visto il mio spazzolino?-

-…guarda nella mia bustina..lo stavi dimenticando..-

-a eccolo.!-

-..già-

Dopo alcuni minuti uscì dal bagno e si avvicinò al letto preparato apposta.
Heechul si era già sistemato.
Era steso su un fianco con gli occhi chiusi.
Hangeng si sdraiò vicino a lui rimanendo a pancia in su.
Heechul aprì gli occhi e lo fissò.
Era strano.

-cos’hai?- chiese preoccupato

-nulla..-

-?? Siamo insieme da sei mesi e già mi menti…-

-..pff..dai ma che dici?- chiese Hangeng guardandolo

-sei pensieroso…-

-e quindi?-

-ho…ho paura…-

-e di che?-

-che un giorno ti rendi conto di quello che hai fatto e te ne penti..-

Hangeng si girò e gli sfiorò il viso.
Adorava i suoi occhi.
Erano grandi e pieni di tenerezza.

-..so cosa ho fatto…..e..lo rifarei altre mille volte se tornassi indietro..ok?-

-..-

-tu?-

-mh?-

-tu rifaresti quello che hai fatto?- chiese Hangeng

-…si…-

-..meno male- rispose l’altro sorridendo

Gli sfiorò di nuovo il viso e poi spostò la mano accarezzandogli i capelli.
Tolse l’elastico che Heechul teneva costantemente e lo mise sul suo comodino

-..ma dai..-

-se lo tieni anche per dormire poi hai mal di testa..-

-e va be…-

-ma sei più carino con i capelli sciolti..-

-si certo…così sembro una donna..-

-ahah mi ricorda i vecchi tempi..e poi mi piacciono i tuoi capelli che pizza..-

Heechul si girò arrabbiato.
Hangeng sorrise e si avvicinò a lui abbracciandolo.

-…se mi taglio i capelli mi amerai ancora?-

-..ti amerò sempre…basta che non ti rapi a zero…-

-va bene..affare fatto- disse Heechul girandosi lasciandosi abbracciare dall’amante che si avvicinò a lui con il viso baciandogli il naso

-..grazie..-

-prego tesoro..-



**


Mi svegliò di colpo spaventato.
Intorno a me è buio.
Respiro male per la paura, mi sento male.
Mi guardo intorno cercando di vedere qualcosa.
Mi giro verso il comodino e noto che sono le undici e mezza di notte.
Abbiamo dormito così tanto? Eppure sono stanchissimo.
Mi giro dalla parte opposta.
Non ce nessuno.
Dov’è??? Dov’è Hangeng??

-Haneng…- dico con un filo di voce

Mi spostò e scendo dal letto

-Hangeng…- dico di nuovo con il cuore in gola

Ma dov’è?? Perché non è con me?-

-HANGENG!!- dico di nuovo con le lacrime agli occhi

La porta del bagno si apre di colpo e lo vedo uscire come un fulmine.

-cosa ce??? Cosa è successo??- mi dice avvicinandosi

Io lo abbraccio di colpo.
Sono uno stupido ma non posso farci nulla.
Ogni volta mi sveglio nella notte e lo cerco.
Ogni volta lo cerco quando lo perdo di vista.
Per paura.
Per terrore di scoprire che tutto questo è stato solo un sogno e io odio i sogni.
Li odio perché appena apri gli occhi ti rendi conto che è stato tutto finto.
Hangeng però è qui con me.
Mi tiene stretto a se perché a capito.
Lui mi capisce sempre in ogni momento.
Lui mi ama nonostante il mio carattere da donna incinta.
Mi tiene vicino al suo cuore e mi ripete sempre le cose più belle del mondo quando sto male, quando piango inutilmente come una ragazzina.
E non me ne vergogno.
Non posso vergognarmi di me stesso.
Io amo un ragazzo.
Lo amo davvero.
Potrà sembrare strano e anormale, ma non posso farci nulla.

-sei tranquillo ora?- mi dice spostandosi un po’ per guardarmi

-si..- rispondo strofinandomi il viso con le mani

-dai vieni-

Ci spostiamo insieme e ci stendiamo di nuovo sul letto.
Io mi avvicino piano piano a lui che mi abbraccia.
Mi sento così bene.
Mi sento davvero così tranquillo con lui vicino a me.
Siamo partiti per la Cina un mese fa, dopo gli esami per il diploma.
I suoi genitori sono stati molto gentili con me e nonostante tutto ci hanno permesso di stare insieme.
Jessica e Donghae sono usciti spesso insieme e alla fine hanno fatto i conti anche loro con la freccia di cupido e si sono fidanzati.
Leeteuk e Sunny sono stati i primi a dirlo ufficialmente e poi anche Yubin si è arresa ai continui regali di Nickhun.
Sono così felice.
Non lo sono mai stato.

-a che pensi?- mi chiede dolcemente

-a come sarà il nostro futuro..-

-insieme…- mi dice lui sorridendo

Sicuramente.


-non ti preoccupare- mi dice dandomi un bacio sulle labbra

-a te ci penso io- mi dice baciandomi di nuovo

Io sorrido e lo abbraccio baciandolo di nuovo


Non devo pensarci.
Non devo farmi domande.
Voglio vivere questo momento perché finalmente è il mio momento.
Quel momento che tanto ho aspettato.
E va bene così.

Fine