CI SIAMO TRASFERITI QUI FANFICTION FANTASY FORUM

IMPORTANTE

Fate attenzione alle indicazioni che riporterò qua sotto!!!
(le storie che vengono postate, anche se spinte, non sono reali e nessuno è obbligato a leggerle quindi se deciderete di farlo e ne rimarrete sconvolti gli amministratori del blog non ne avranno nessuna colpa in quanto hanno avvisato i lettori)

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Tratta/Fandom: i protagonisti della storia e le rispettive coppie se d'amore.

Tipo/Genre: tipo di Fanfiction, i tipi sono molto semplici e tutti possono capire senza quei PG-NG bla bla che io personalmente trovo molto incasinati^^

Crack (ironico quasi demenziale^^)
Natural (semplice, per tutti i lettori)
Natural Love (amore semplice, per tutti i lettori)
Yaoi (amore omosessuale (tra due uomini))
Yuri (amore omosessuale (tra due donne))
Sad (triste, dedicata a tutti ma strappalacrime)
ecc...(in costruzione)

ogni tipo di fic avrà a lato una descrizione

(scene semplici, contenuti normali) Storia adatta a tutti, ma attenzione al Tipo di storia (per esempio una Yaoi o Yuri anche se adatta a tutte potrebbe comunque avere scene di baci o altro che non tutti gradiscono)

(scene esplicite, contenuti espliciti) adatta ad un pubblico adulto o consapevo che la storia avrà delle parti esplicite e non adatti a tutti.

(scese esplicite, contenuti molto espliciti) adatta ad un pubblico adulto o consapevole che quello che leggerà avrà sicuramente scene forti e non adatte a tutti.

___


grazie per l'attenzione e buona lettura
Masayume e Marieluna

FANFICTION FANTASY

Blog dedicato a tutti gli appassionati di fanfiction.
Qui potrete trovate tutte le vostre storie preferite, romantiche, d'azione, piene d'amore,
yaoi o yuri a vostro piacimento.
Inoltre chiunque voglia publicare la sua fanfiction può farlo mandandomi un e-mail,
verranno inseriti i credits opportuni.
Spero che questo nuovo blog vi piaccia e possiate divertivi.
baci

Masayume

valewinnie18@gmail.com
MasayumeKisu@hotmai.it

tutte le storie sono frutto della fantasia delle scrittrici / scrittori, quindi non contengono fatti realmente accaduti a parte diverse descrizioni delle stesse autrici/autori.
All'inizio della storia viene detto esplicitamente se può essere letta da tutti oppure se contiene scene
troppo forti o non gradite quindi leggete attentamente prima di imbattervi in cose che non
volete leggere.
grazie

Masayume e Marieluna

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Baci Baci

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Masayume e Marieluna

martedì 8 dicembre 2009

My Obsession (non conclusa)


Autrice: Masayume
Tratta: Super Junior
Tipo: Yaoi (scene esplicite, contenuti espliciti)
Data inizio scrittura: 08/10/2009
Data fine scrittura:



Personaggi





(Sungmin, Shindong, Eunhyuk, Yesung, Kibum;
Kangin, Leeteuk, Heechul, Hangeng, Ryeowook;
Siwon, kyuhyun, Donghae)

....


1 capitolo

“Dimmelo…dimmelo per una volta cosa ti passa per la testa….vorrei capirti….vorrei tanto cercare di capire cosa provi….cosa ti interessa. Sei la persona più dolce del mondo, la più affettuosa del gruppo, la più spensierata…eppure…eppure ancora non capisco se ti rendi conto di come sto. Del mio stato d’animo. Del mio sentimento nei tuoi confronti. No.
Non lo sai. Non te ne accorgi. Mi abbracci in continuazione e non mi guardi veramente negli occhi perché se no vedresti la tristezza. La tristezza che provo nel sapere che tu scherzi, che in realtà non provi altro che una profonda amicizia.
Molte volte ci ho provato. Ho tentato. Ho fatto esattamente quello che facevi tu.. Ma non è servito. Io se ti abbraccio mi sento in paradiso. Quando sento il tuo profumo avvolgermi, mi sento protetto. Quando sento il tuo cuore battere spero sempre che batta per me. Purtroppo….purtroppo non è così.
Lo vorrei con tutto il cuore, ma…sei stato proprio tu a dirlo in un intervista che per come sei stato cresciuto non accetteresti mai di essere gay.
A questo punto perché cerco di capirti se la risposta me l’hai già data involontariamente? Perché…secondo me stavi mentendo… mentivi a te stesso per altri motivi.
Io non ho il coraggio di dirti quello che provo. Non ho il coraggio di guardare i tuoi occhi per più di 4 secondi e parlarti. Parlarti dell’amore che provo nei tuoi confronti. Quando parliamo sento una felicità mai vissuta in tutta la mia vita. Ma poi quando te ne vai mi sento solo. Anche se ci sono i nostri amici che mi circondano, io vorrei poterti stare sempre accanto.
So che nessuno se lo aspetterebbe da me. Nessuno potrebbe mai pensare che ti amo e questo mi rassicura. Nessuno lo dovrà mai sapere, soprattutto tu.
Preferisco rimanere tuo amico per sempre piuttosto che perderti. Non potrei più vivere senza sentire i tuoi abbracci inaspettati, senza vedere il tuo splendido sorriso da bambino. Il tuo modo di ballare, la tua voce quando canti. Quella voce che tutte le volte mi fa vibrare.
Come faccio? Come posso fare a vivere sapendo che non potrò mai starti accanto? Che non avrò mai altro da te? Come posso…. È più una tortura…ma sono pronto a tutto pur di vederti anche solo qualche ora al giorno dato i nostri impegno di lavoro. L’altro giorno Heechul si è avvicinato a me e mi ha abbracciato forte forte. Non avevo capito il perché fino a che non mi ha detto
“ti chiedo scusa se ho baciato Siwon in concerto…so quanto ci tieni a lui…”
Non riuscivo a crederci. Aveva ragione. Io ci tenevo. Però non sapeva quanto. Non poteva nemmeno immaginarlo. Non sapevo nulla di quei baci e non sapevo che l’ultimo sarebbe stato proprio Siwon. Il mio stomaco si è chiuso dopo aver visto quella scena e per più di una settimana non ho mangiato nulla a parte qualche frutto ogni tanto. Ti sei preoccupato molto per me in quel periodo e io mi sentivo sempre più male. Ti ho anche trattato male. Ma cosa potevo fare? Far finta che tutto andasse bene? Non ci sono riuscito. Ho pianto tanto insieme a Leeteuk che non riusciva a capire il perché di quello sfogo improvviso. Lui non ha mai detto nulla a nessuno di quello che è successo. Della mia scenata nel bagno dietro le quinte dopo quel concerto, dopo quel bacio.
Ho distrutto una porta a calci, ho frantumato un vetro buttandoci non so che cosa…non mi ricordo nemmeno. Lui non mi ha chiesto spiegazioni. Mi ha tenuto stretto a se senza voler sapere il motivo. Ancora adesso lui non sa il perché e io non ho avuto il coraggio di dirglielo. Vorrei tanto scappare via da tutto…vorrei tanto trovare una ragazza e perdere la testa per lei ma so già che non succederà. Io non ho posso avere nessun altro nel cuore a parte lui. A parte Siwon. Non saprà mai quanto lo amo. Non saprà mai quanto desidero baciarlo. Tutto questo rimarrà nel mio cuore per sempre“

Hangeng

Sono veramente stanco. Oggi non ho fatto altro che provare e provare di continuo il balletto di Neorago. Ancora non riesco a farlo bene come gli altri e questo mi fa veramente innervosire. Non avevo altro da fare quindi mi sono rinchiuso in sala prove tutto il giorno. Sta mattina si sono aggiunti a me anche Kangin e Sungmin ma dopo un paio d’ore se ne sono andati a mangiare. Non hanno proprio il fisico. Mi hanno chiesto più volte di uscire con loro ma ho rifiutato. A parte il fatto che non avevo fame, ma poi non mi andava di vedere gli altri…anzi di vedere lui.
Sapevo che era su a mangiare con Leeteuk e Heechul e non avevo nessuna voglia di farmi vedere.
Non era successo nulla di nuovo a parte il suo solito comportamento da amicone.
Non lo sopporto.
Non sopporto più il suo egoismo.
Pretende di starmi addosso nonostante quello che provo…
Certo anche io sono proprio intelligente. Che ne sa lui di quello che provo? Accidenti quando sono fuori di testa. Questi monologhi interiori mi rendono ancora più stupido.
Ora mi faccio una doccia e poi mi butto sul letto.
Strano che in giro per il dormitorio non ci sia nessuno, dove sono andati tutti?
I corridoi sono deserti e non si sente nessun rumore provenire dalle stanze. Va be meglio così almeno nessuno mi stressa stasera…anche se…un po’ ci sono rimasto male. Perché nessuno mi ha chiesto di uscire?
Forse è per il mio modo buffo di parlare il coreano? Non voglio pensarci. Mi viene ancora più tristezza.
Il bagno è vuoto. Ci sono gli asciugamani puliti e sembra che nessuno lo abbia usato. Sicuramente saranno passate le donne delle pulizie pochi minuti fa. Be meglio che mi sbrigo.
Entro nella doccia e chiudo la porta a vetri dietro di me. Apro l’acqua che all’inizio è freddissima. Sembra strano ma io adoro l’acqua fredda soprattutto di mattina presto. Mi mette carica e mi sveglia!
Dopo aver finito esco e mi metto un asciugamano in vita, mentre con un altro mi asciugo i capelli.
Ora me ne posso andare in camera tranquillo. Esco dal bagno e chiudo la porta. Cammino per il corridoio fino ad arrivare alla mia porta. Giro la maniglia e apro.

“che…che ci fai tu qui dentro….”


2 capitolo


Perché…perché devono succedere queste cose quando meno te lo aspetti? Perché? Due minuti prima va tutto bene e poi ti ritrovi senza fiato, senz’anima.
Succede sempre così e nonostante tu lo sappia….ti sorprendi sempre e non sai che fare. Le cose che mai penseresti possano accadere a te arrivano sempre a farti un saluto e tu? Rimani fermo immobile. Prendi fiato anche se non serve perché ne hai bisogno sempre di più. Ti guardi intorno. Ti guardi dentro e ti chiedi ancora una volta perché debba succedere tutto questo proprio a te.
Ma le risposte non arrivano mai. Non arrivano e tu senti l’ansia travolgerti sempre di più tanto che la voglia di urlare è ormai vicina. La voglia di gridare basta in faccia a qualsiasi persona ti si para davanti.
Vuoi farla finita, vuoi solo smettere di soffrire una volta per tutte, eppure sai anche tu che non puoi. Non puoi distruggere tutto così.
Purtroppo pensi anche agli altri e ti rendi conto che faresti solo del male agli amici..anche se in quei momenti non te ne importa proprio nulla.
Sei così stanco di tutto quello che ti circonda che la voglia di vivere è troppo pesante.
Quando ho aperto quella fottuta porta non avrei mai pensato di scontrarmi con lui. Non avrei mai pensato di trovarmi in una situazione del genere.
E invece è successo.
Sono rimasto immobile cercando di non scompormi più di tanto.
Ma dopo aver visto quello che teneva in mano sono diventato rosso di rabbia. Il mio quaderno. Il mio unico quaderno personale. Era li tra le sue mani e lui se lo leggeva senza problemi. Nonostante io avessi scritto in cinese sapevo benissimo che lui riusciva a capirlo.
Questo si che mi fece rabbia e molta anche.


“che…che ci fai tu qui dentro….” gli dissi istintivamente

Lui non rispose. Vidi solo il quaderno cadergli dalle mani. Si vedeva sul suo volto la paura di uno che sa di aver fatto una cosa sbagliata.

-Haengen…io…-
-no…che stavi facendo…- disse io entrando nella stanza
-…io…mi dispiace…- rispose Siwon indietreggiando
-frugare nelle mie cose personali è una tua abitudine??? Vero???-
-no…no io non volevo scusami…-
-vattene Siwon…-

Non se lo fece ripetere di nuovo. Passò di fianco a me velocemente e uscì dalla mia stanza chiudendo la porta. Sentì il suo profumo disperdersi nella mia camera. Tra poco se ne sarebbe andato per sempre. Stavo male.
Stavo veramente male. Aveva letto tutto.
Il quaderno era aperto proprio sull’ultima pagina. Non posso crederci.
Lo presi in mano.
Vorrei farlo in mille pezzi ma non riesco. Le mie mani non si muovono.
Cominciai a vedere offuscato e mi rensi conto che le lacrime stavano vincendo. Non riesco a fermarle. Non riesco e non voglio fermarle. Hanno vinto e io sono un debole.
Siwon non avrebbe dovuto fare una cosa simile. Non avrebbe mai dovuto farlo.
Sono passati ormai quattro giorni da quell’incidente e io non mi sono fatto vedere da nessuno a parte Leeteuk data la sua invadenza.

-sono il leader e ho il diritto di sapere che hai-

Come al solito. Che posso dirgli? Senti io amo Siwon e ora lui lo ha scoperto io non voglio più farmi vedere. Si certo…sicuramente andrà così.

-non ce nulla Lee…sono solo un po’ stanco- gli dissi io mentre questo si era seduto sul letto vicino a me
-sei sicuro? Si è vero non hai una bella faccia…ma non credo che sia stanchezza…-
-e cosa allora…-
-problemi d’amore?-
-ahah…e con chi-
-bo non saprei…ma vedi…io ti conosco meglio di quanto credi…e ti posso assicurare che le cose si sistemano….-
-non credo…-
-te lo assicuro…-

Si alza e mi accarezza i capelli amorevolmente facendomi uno dei suoi soliti sorrisi dolcissimi. Quei sorrisi che solo Leeteuk sa fare. Poi si avvicina alla porta ed esce chiudendola dietro di se. Alla fine Leeteuk ci azzecca sempre…come fa lo sa soltanto lui.
Non so cosa fare. Mi sento vuoto e privo di forze. Vorrei scrivere e sfogarmi ma non riesco. Ogni volta che prendo la biro in mano mi sento male. Ho paura. Ho veramente paura che si sia rovinato tutto. Era l’ultima cosa che avrei voluto che succedesse. Anzi….non avrei mai voluto che succedesse.
Basta sono stanco di stare qui nel letto senza trovare una soluzione per la situazione. Devo muovermi.
Mi alzo e mi metto una tuta addosso. Indosso le scarpe e mi avvicino alla porta. La apro ed esco in corridoio. Mentre cammino mi metto il cappuccio della felpa in testa.
Sono quasi arrivato alla porta d’ingresso del nostro dormitorio quando mi sento afferrare per un polso.


3 capitolo

Mi giro di scatto.
Perché?
Di nuovo questa domanda.
Una parola, sei lettere e un punto di domanda.
Accidenti.
Perché tra 14 membri io devo sempre trovare lui??? E perché lui deve sempre distruggermi la giornata?
Non è possibile.
Non riesco a guardarlo nemmeno negli occhi. Lui mi tiene il polso ben saldo e io non riesco a staccarmi dalla sua presa. Ma cosa vuole da me? Per quale strano motivo non mi lascia andare via?

-dove stai andando?-
-fuori…-
-perché?-

Bella domanda….e che ne so? Piuttosto perché non mi lasci

-così…-
-devo parlarti….-
-io no…-
-ti prego Hangeng…-
-senti Siwon non ho più niente da dirti…hai fatto abbastanza…-
-no…non hai capito…ti prego lasciami spiegare …-
-no!-

Ce l ho fatta. Finalmente mi ha lasciato il polso. Ma perché ho alzato la voce? Accidenti vedo in fondo al corridoio Kangin e Donghae avvicinarsi. Lo guardo un ultima volta e questa volta lo fisso. Lui mi guarda. E’ triste. Me ne accorgo in pochi secondi. Sembra stia per piangere.
Non mi interessa.
Devo andare via.
Mi girò e corro fuori lasciandolo li immobile.


**

-Siwon che è successo?- chiese Donghae avvicinandosi all’amico che si era intanto appoggiato al muro con la schiena
-nulla…-
-si nulla…e perché Hangeng si è messo ad urlare?-
-ho detto che non è successo nulla…-
-ragazzi…lasciatelo stare…- disse Leeteuk avvicinandosi al gruppetto
-va bene va bene…se hai bisogno noi siamo di la ok?- disse Kangin avviandosi verso la fine del corridoio
-Siwon…gli hai parlato?-
L’amico non rispose. Leeteuk vide una lacrima scendere dal suo viso e si avvicinò a lui di scatto abbracciandolo. L’altro rimase di stucco. Non se lo aspettava anche se Leeteuk era solito a fare questo tipo di cose.

-non mi ha lasciato il tempo di spiegare…-
-secondo me aveva paura….-
-cosa devo fare?-
-aspetta….aspettalo….troverai il momento giusto per parlargli…-
-e se non vorrà mai ascoltarmi…-
-allora glielo dovrai urlare…-

Siwon sorrise e si asciugò le lacrime. Leeteuk gli fece una carezza e poi lo lasciò da solo tornando in sala prove con gli altri ragazzi.

**

Accidenti.
Accidenti!
Accidenti!!!
Perché mi deve far arrabbiare??? Perché deve rendere tutto così difficile???
Io non ce la faccio più!!!
Siwon sei uno stupido ecco cosa sei!!! Un vero stupido…cosa ho fatto di male per meritarmi un simile comportamento da te?
Per cosa poi? Non c’era niente da chiarire. Non c’era nulla di cui parlare.
Io sono solo un povero illuso.
Uno stupido.
Non so fare altro che danni.
Sono bravo solo a ballare…più o meno.
Poi per il resto faccio pena.
Però almeno potevo evitare di innamorarmi di lui!! No…perché evitare….perché evitare di farsi del male?? È così bello…..accidenti!!!! Odio me stesso si odio me stesso.
Si sta pure mettendo a piovere e io sono tranquillamente in giro per un parco. Ho corso come un pazzo e sono arrivato qui. Per fortuna non c’è nessuno in giro nonostante siano le 5 del pomeriggio. Di solito è pieno di ragazze. Be meglio così. Ma si tanto chi vuoi che mi corra dietro…. Se si scopre che sono anche gay sono finito. Posso dire addio al mio sogno di diventare un ballerino famoso…mi rideranno dietro tutti.
Sono stanco. Non ho nemmeno la forza di camminare. Eppure di solito corro senza problemi ma evidentemente lo scherzo di Siwon mi ha tolto 4 anni di vita… vorrei tanto scappare via. Mi mancano i miei genitori. Cosa darei per poter prendere un aereo e andarmene da loro… così da mettere da parte per un po’ i problemi…giusto qualche giorno.

**

Una goccia. Due gocce. Tre gocce.
In meno di tre minuti si scatenò un bel temporale.
Siwon guardava preoccupato fuori dalla finestra.
La pioggia cadeva forte e anche chi aveva l’ombrello si stava infradiciando.
In quel momento la porta d’ingresso si aprì ed entrarono veloci Sungmin, Yesung, Ryeowook e Kyuhyun che ridevano come matti. Erano tutti belli infradiciati visto che nessuno dei 4 aveva portato un misero ombrello.

-avete visto Hangeng?-
-no ..- rispose Sungmin togliendosi le scarpe
-ma era fuori?- chiese Yesung
-si è uscito da venti minuti-
-spero sia al riparo…- rispose di nuovo Yesung
-ma si può sapere dov’eravate????- chiese Leeteuk vedendo i quattro completamente fradici
-hihihi ci siamo fermati in un parco…- rispose Kyuhyun
-andate a cambiarvi!!!!!!!!! Se vi viene la febbre vi sparo!!!!!!!!!!!-
-corriiiiiiiiiiiii!!!- urlò Sungmin a Ryeowook che se la diedero a gambe come gli altri due
-mffff-
-che cosa ridi Siwon!!-
-mi fai morire Lee…-
-be dai almeno hai sorriso un po’…-
-…-
-e Hangeng?-
-….-
-è ancora fuori???-
-…-
-cazzo…-
-vado a cercarlo…-
-non ci provare…-
-devo…-
-sei appena guarito non fare idiozie!! Siwon!!!-

Mentre Leeteuk urlava Siwon era già uscito fuori dal dormitorio e si era messo a correre per le vie della città. Non sapeva dove cercare ma doveva provarci. Non poteva lasciarlo da solo in giro chissà dove. Magari aveva bisogno di aiuto.

“sto arrivando…”


4 capitolo


La pioggia cadeva dolcemente sul suo viso. Era una sensazione stupenda lasciarsi bagnare da quelle gocce. In quel momento si era dimenticato di tutti i suoi problemi, di tutte le sue paure, di Siwon.
No, non era vero.
Siwon era sempre li, nel suo cuore e niente avrebbe mai preso il suo posto.
Qualsiasi cosa Hangeng facesse, la sua mente pensava anche a Siwon.
Non poteva farci nulle e lo sapeva bene.
Aveva passato più di due anni ad amarlo di nascosto, senza farsi scoprire da nessuno, parlando solo con quel quaderno che tanto adorava.
E perché lo adorava?
Perché era stato proprio Siwon a regalarglielo.
Pioveva proprio come quel giorno…

**ricordo

-Hangeng che hai?- chiese Siwon avvicinandosi all’amico che guardava fuori dalle vetrate mentre era seduto su una poltrona della grande sala del dormitorio
-…nulla…sono un po’ triste…- rispose l’altro senza distogliere lo sguardo dalla pioggia che cadeva
-come mai?-
-…ma così…quando piove mi sento più debole…-
-…non ne vuoi parlare..?-
-non sono bravo a parlare….di solito scrivo…ma ho lasciato il mio quaderno in Cina l’ultima volta che ci sono stato…-

La sua voce era piena di tristezza e Siwon se ne accorse. Vedere il suo amico in quello stato non gli piaceva. Voleva vederlo sorridere, voleva sentire la sua dolce risata, il suo buffo modo di parlare in koreano. Non sembrava nemmeno lo stesso Hangeng.

-mi aspetti?-
-cosa?-

Siwon si allontano dalla grande sala lasciando Hangeng senza spiegazioni.
Questo tornò con lo sguardo verso la finestra.
Il tempo era peggiorato e oltre alla forte pioggia si era scatenato un forte vento.
Solo un pazzo sarebbe uscito in una condizione del genere.
Sorrise.
Lui adorava la pioggia nonostante gli portasse malinconia.
Si ricordò di quando era appena un bambino.
Scappava sempre dalla madre per starsene sotto la pioggia. Adorava sentire le gocce sul viso, sulla sua pelle.
Ad un tratto non vide più nulla.
Sentì sul viso le mani qualcuno. Erano bagnate.

-ma?-
-tieni…- disse una voce

Poteva riconoscerla tra mille.
Non avrebbe mai potuto scambiarla con nessuno.
-Siwon?-

Questo tolse la mano dal viso del ragazzo e aprì il suo giubbotto tirando fuori un sacchettino.

-ma?-

Hangeng prese lentamente il sacchetto perfettamente asciutto.
Lo aprì.
Rimase senza fiato.
Non poteva crederci.
Siwon era fradicio dalla testa ai piedi. Era uscito con quel tempo per comprargli un quaderno. Quel quaderno che tanto desiderava e che aveva lasciato dai suoi genitori.
Non poteva veramente crederci.
Alcune lacrime scesero dai suoi occhi.

-no no dai non piagere…- disse Siwon avvicinandosi a lui e abbracciandolo.

Un altro colpo al cuore.
Lo amava già da molto.
Lo amava e questo gesto non aveva migliorato la situazione.


fine**

Sotto quella pioggia, proprio come al tempo, proprio come quando era bambino.
Solo che non era più un bambino.
Non era più in quella sala e Siwon non sarebbe uscito a cercarlo perché non ne aveva nessun motivo per farlo.
Ormai la felpa era diventata un tutt’uno con la sua pelle.
Anche i pantaloni erano completamente inzuppati d’acqua ma questo non gli interessava.
Stava bene.
Stava bene nonostante tutto.
Nonostante le lacrime scendessero dai suoi occhi.
Nessuno se ne sarebbe potuto accorgere.
Ma se qualcuno lo avesse guardato bene negli occhi, avrebbe potuto notarlo.

-HANGENG!!!-

Quella voce.
Quelle parole.
Quella melodia.
Non poteva essere lui.
Non poteva crederci.
Si girò guardando quella persona che aveva appena urlato il suo nome con sguardo incredulo.

-Hangeng andiamo a casa…- disse Siwon avvicinandosi
-no…lasciami qui…--
-ti ammalerai!!!-
-NON MI INTERESSA!!
-LA SMETTI DI FARE IL BAMBINO!!!
-FACCIO QUELLO CHE MI PARENON DEVO RENDERE CONTO A NESSUNO SOPRATTUTTO A TE!!-
-PERCHE’ NON VUOI DARMI RETTA!!?-
-PERCHE’ NO!!-

Hangeng si mise a correre per il parco. Siwon fece uno scatto e gli corse dietro urlando il suo nome di continuo. L’altro non lo ascoltava. Continuava a correre piangendo.
Perché? Perché era venuto.
Cosa diavolo era venuto a fare li sotto la pioggia?
Per portarlo a casa?
Sarebbe tornato da solo non aveva bisogno di aiuto da nessuno.
Uscì dal parco senza accorgersi di essere vicino ad una strada trafficata.
Corse verso di essa mentre Siwon continuava ad urlare il suo nome.
Ormai era su quella strada.
Non si accorse della macchina che arrivava fino a che questa non si mise a suonare il clacson. Hangeng si fermò pietrificato dalla paura.
Chiuse gli occhi e sentì solo uno strattone all’indietro.
Aprì gli occhi e si ritrovò per terra con sopra Siwon che lo abbracciava.
La macchina era passata senza nemmeno fermarsi e per fortuna non c’era nessuno in giro che avesse visto l’accaduto.

-TU SEI UN PAZZO!!!!- urlò Siwon tirandogli uno schiaffo

Hangeng non rispose. Gli occhi di Siwon lo avevano bloccato completamente.
Stava piangendo. Piangeva senza ritegno, senza vergognarsi.

-CHE DIAVOLO TI E’ SALTATO IN MENTE?? POTEVI FARTI MALE!!! POTEVI MORIRE!!-
-forse sarei stato meglio…-
-sei …impazzito forse….solo perché ho visto il tuo libro…??-
-…SOLO??? -

Hangeng cercò di alzarsi ma Siwon gli tenne le braccia contro il terreno e gli si mise sopra a cavalcioni.

-togliti!!-
-no!!! Mi devi ascoltare accidenti!!!-
-NON TI VOGLIO ASCOLTARE LO VUOI CAPIRE!!-
-INVECE SI CAZZO PERCHE’ TI AMO LO VUOI CAPIRE????!-

Fermo.
Tutto era fermo.
Intorno a loro non c’era più nulla.
Intorno a loro tutto era bianco.
Non pioveva più.
Il vento era sparito.
C’erano solo loro.
Siwon con le lacrime agli occhi.
Hangeng senza parole.


5 capitolo


-ti piace ferire i miei sentimenti? Ti piace vedermi piangere…-
-non mi credi??- chiese Siwon
-no…-
-perché non vuoi credermi!!!-
-perché tu hai detto che non avresti mai accettato il fatto di essere gay…-
-si lo detto….-
-…-
-l ho detto ma solo per i miei genitori…e perché non credevo di essere corrisposto da te…-
-cosa?-
-i miei genitori non sono comprensivi Hangeng….i miei genitori non lo accetteranno mai… ma tu mi ami…tu provi lo stesso per me….ora è diverso…io non voglio più pensare a loro ma a te…voglio che tu stiamo con me…-
-cosa ti fa pensare che io lo voglia…- disse Hangeng

I due erano ancora sdraiati a terra. La piaggia aveva smesso di scendere da pochi minuti e il vento era cessato. Non si erano mossi da quella posizione e Siwon non intendeva alzarsi.

-tu…tu…cosa vuoi dire…?-
-io….io non ti voglio quindi lasciami!-
-non….-
-no…-
-ma il libro….il quaderno…-
-hai sbagliato tutto….lasciami andare…-

Siwon era incapace di rispondere. Si spostò rimanendo seduto a terra. I suoi occhi erano inondati dalle lacrime e non riusciva a credere alle parole di Hangeng che intanto si era rialzato.
Non si dissero nulla.
Hangeng scappò via senza dire nulla, lasciandolo da solo.
Come era possibile tutto questo?
Perchè Hangeng lo aveva respinto? Per quale motivo ??

ricordo**

-hei Siwon..che fai qui? Sono quale le due di notte…- chiese Leeteuk entrando nella sala prove dopo aver visto la luce accesa
-ciao….avevo bisogno di distrarmi…-
-come mai?-
-così….ho troppi pensieri…-
-un po’ come Hangeng…-
-mh?-
-nulla…cosa ti fa stare in pensiero?-
-credo sia una cosa troppo personale…me ne vergogno…-

Leeteuk si sedette vicino all’amico che intanto guardava fuori dalla finestra la città immersa nel buio.

-non ti devi vergognare di me…. Io non potrei mai prenderti in giro…-
-…-
-ei…-
-credo di essermi innamorato…-
-oh…Siwon e che ce di vergognoso?-
-perché la persona che amo è Hangeng…-
-ma…ma Siwon!!! Come sono felice!!!-
-cosa??-
-finalmente vi metterete insieme!! Sono così felice!!- disse il ragazzo abbracciando l’amico
-ma che stai dicendo??-
-scusa ma non lo avevi capito?? Anche Hangeng provo lo stesso per te!!!-
-???-
-non lo avevi capito?-
-no…-
-io si invece…-
-ma smettila….-
-ti dico di si…-

Il sera seguente Siwon si diresse in camera di Hangeng. Bussò più volte ma non sentì risposta. Aprì la porta ed entrò all’interno della stanza. Vide sbucare da sotto le coperte del letto un libro. Lo prese senza pensare e lo aprì.
Quello che lesse lo lasciò senza fiato.
Leeteuk aveva ragione??
Leeteuk non aveva sbagliato.
Hangeng lo amava sul serio.
Ma proprio in quel momento.
Proprio mentre si sentiva la persona più felice del mondo, Hangeng aprì la porta.

fine**

Allora non era vero?
Allora era tutta una bugia?
Perché lo aveva respinto?
Perché ora lo odiava??
Cosa aveva fatto di male per meritarsi quel comportamento da Hangeng.

**

-ragazzi aspettate mi suona il telefono- disse Leeteuk cercando di far abbassare la voce agli amici che urlavano e ridevano come matti

“pronto”
“Leeteuk…”
“Siwon?? SIWON??” disse il ragazzo attirando l’attenzione di tutti
“non mi ama…hi…hi..non mi ama…”
“ma che dici???che stai dicendo!!!! Parlami dove cavolo sei???”

-che succede????- chiese Heechul
“ahah…tanto non mi ama…che vuoi che sia se bevo un po’…”
“dio ti prego Siwon dove sei????”
“dove sono? Dove sono….sono lontano….si si lontano…da qui vedo le stelle…sai che mi piace vederle…si…”
“che diavolo stai dicendo!!! Dove cavolo vedi le stelle Siwon!!!”

-le stelle?? Le stelle??? Leeteuk io so dov’è!!-
-eh??-
“ciao Lee…”
“Siwon aspetta!!!”

La chiamata terminò e Leeteuk guardò incredulo il display.

-LEE!! Andiamo!!- disse Heechul
-veniamo anche noi!!- dissero gli altri
-no fermatevi qui…nel caso arrivi il manager non ditegli niente- rispose il leader uscendo con Heechul appresso

Proprio nel momento in uscirono dalla porta d’ingresso Hangeng arrivò e vide i due sconvolti.

-tu!!!!- disse Leeteuk prendendo Hangeng per il colletto della maglietta
-ei!!!-
-che diavolo hai detto a Siwon????? Perché non gli hai detto la verità brutto idiota!!!-
-Leeteuk fermo!!- disse Heechul cercando dividere i due
-quale verità Lee??? Quale???? Farmi prendere in giro ti pare giusto??-
-prendere in giro???? Ma sei cretino??? Sei fuori di testa???-
-cosa?-
-quello ti ama sul serio e tu lo hai abbandonato!! Ma che ti dice il cervello???-
-cosa??-
-si accidenti!!!-
-smettila di prendermi in giro Leeteuk!!-
-senti se non vuoi credermi non me ne frega proprio nulla, ora devo cercare Siwon che per colpa tua si trova ubriaco chissà dove!! Complimenti!!-

Il ragazzo si mise a correre ed Heechul lo seguì indicandogli la strada.
Era vero?
Siwon provava davvero qualcosa per lui?
No.
Anche Leeteuk lo stava prendendo in giro..Siwon stava bene. Si.
E allora perché si sentiva così male?
Perché sentiva un vuoto proprio nello stomaco?
Perché il cuore gli faceva male?

Perché?


**

-Heechul dov’è sto posto !!- disse Leeteuk seguendo l’amico che correva verso un parchetto isolato
-da questa parte…quando vuole vedere le stelle viene sempre qui!!- disse il ragazzo

I due percorsero ancora un po’ di strada fino ad entrare nel parchetto. Corsero ancora fino ad entrare in un prato desolato, senza lampioni. Nel pomeriggio molte coppiette se ne stavano li per picnic o per leggere. Nella notte però nessuno ci stava.

-SIWON!!- urlò Heechul girando per mano a Leeteuk
-accidenti non vedo nulla!!!- disse Leeteuk cercando di abituarsi all’assenza di luce
-Siwon accidenti dove sei?? Ahh!-

Heechul inciampò in qualcosa trascinando dietro di se Leeteuk.

-aiah!!- disse una persona

Heechul alzò lo sguardo e si trovò faccia a faccia con Siwon. Erano molto vicini tra loro ed Heechul sembrò troppo imbarazzato, ma in quel momento Siwon non se ne accorse.

-Siwon!!!- disse Heechul mentre Leeteuk si mise in piedi e aiutò l’amico ad alzarlo con scarsi risultati
-lasciatemi…- disse Siwon tirando entrambi i ragazzi per terra con un solo colpo
-bene….forse è meglio chiamare Kangin e gli altri…-
-ma va ce la facciamo da soli Lee….dai Siwon andiamo…- disse Heechul avviciandosi
-Heechul…lo sai che Hangeng non mi ama???-
-eh? Non ti ama?…dai dopo ne parliamo ma ora andiamo a casa…-
-no…lui non mi ama…cioè…mi ama ma non lo so dice di no e io?? Io lo amo si ahah io sono gay!!! IO SONO GAY!!-
-stai zitto!!!!!!!!!!!!!!!- disse Leeteuk tappandogli la bocca
-ahahahah dai Heechul visto che Hangeng non mi ama….puoi tornare in camera mia quando vuoi ahah-
-cosa?- disse Leeteuk guardando l’amico che abbassò lo sguardo imbarazzato
-eh…-
-che cosa significa Heechul…-
-nulla…andiamo Siwon muoviti!!!-
-nooo voglio stare qui guarda che belle le stelle!!!-
-SIWON ACCIDENTI ANDIAMO!!-
-non urlare…ti sento ahahah-
-Heechul…- disse Leeteuk mettendo una mano sulla spalla dell’amico
-cosa vuoi che ti dica?? Lo amo si…lo amo da sempre…l’ho sempre fatto….e ….e non posso resistergli…e quando ….quando non ce l ho fatta più…mi sono intrufolato nel suo letto….lui ci è sempre stato fino a pochi mesi fa….quando ormai aveva capito….aveva capito di amare Hangeng….è stato sincero con me….non mi ha fatto soffrire perché non mi ha mai illuso….non mi ha mai amato….e ora….ora cosa devo fare…dimmelo Lee….-
Heechul piangeva lacrime amare mentre il leader ascoltava la triste storia. Non si era mai accorto di nulla. Lui.
Colui che sapeva sempre tutto, che non gli sfugge mai nulla.
Lui era solo uno stupido.
I suoi amici soffrivano e non se ne rendeva nemmeno conto.
E ora?
Ora come si sarebbe risolto tutto?
Non ne aveva idea.
Hangeng si era rincitrullito di colpo senza un perché. Siwon che si ubriacava in mezzo al nulla ed Heechul che gli confessava l’amore per l’amico.
Era un bel triangolo che si stava distruggendo piano piano e lui non ne era nemmeno al corrente.
Prese l’amico tra le braccia consolandolo come meglio potè. Non sapeva che dire. Alle parole ci pensava Siwon che urlava e cantava senza sosta.
Ad un tratto però si fermò.

-mi…mi sento male…- disse spostandosi dai due ed allontanansi si accasciò vicino ad un albero e cominciò a vomitare.
-e questo è solo l’inizio di una lunga nottata…- disse Leeteuk avvicinandosi insieme ad Heechul
-su su….riprenditi…tanto domani al lavoro ci vai lo stesso…- disse il leader tenendogli i capelli all’indietro
-Siwon..come ti sei ridotto….-
-dai…tra poco passa..-

Attesero qualche minuto e dopo un po’ Siwon si rialzò piano piano traballando ancora.

-ahahah…sto…sto bene…si-
-si certo…- disse Leeteuk mettendosi un suo braccio intorno al collo e tenendolo per la schiena lo aiutò a camminare. Dovette aiutarlo anche Heechul perché Siwon traballava talmente tanto che da solo Leeteuk non era in grado di tenerlo. Dopo un ora e mezza arrivarono sani e salvi al dormitorio.
Gli amici li attendevano ansiosi all’ingresso di questo e dopo aver visto lo stato di Siwon non dissero nulla.
Kangin prese l’amico e lo condusse in camera mentre Leeteuk lo seguì.
Heechul si staccò dal gruppo e si avviò verso una camera. Doveva parlare con lui.
Bussò quattro volte quando questa si aprì.

-si?- disse Hangeng
-posso entrare…?-
-perché?-
-che domanda è?? Mi pare di essere tuo amico….-
-….-
-devo parlarti…-
-ok…-


6 capitolo

Heechul si sedette sul letto della camera di Hangeng mentre questo chiuse la porta e si andò a sedere alla sedia della sua scrivania chiudendo un quaderno che fino a poco prima stava scrivendo.

-dimmi…- disse accavallando una gamba sull’altra
-cos’è successo con Siwon?-
-nulla perché…-
-non è possibile…tu lo ami…lui ama te…e invece è andato tutto storto-
-lui mi ama? E quando?-

Heechul guardò Hangeng negli occhi. Possibile che era così testardo??

-mi spieghi qual è il tuo problema? Non riesci a fidarti delle persone?-
-…-
-cavolo Hangeng..- disse alzandosi dal letto ed avvicinandosi all’amico
-quel cretino si è ubriacato in mezzo ad un prato, forse lo hanno pure visto e chissà quante foto gli avranno fatto!! E sai perché?? Perché ti ama!! Ti ama e io lo so molto bene. Lo so perché lo amo sicuramente più di te e posso capire quanto sta male. Quanto ci sta male perché lo hai respinto senza motivo. Perché gli hai detto che non provi lo stesso quando tu stesso sai benissimo che non è così. Perché tu lo ami e te lo leggo in faccia cazzo.-

Hangeng rimase senza parole.
Si alzò dalla sedia e guardò gli occhi dell’amico diventare sempre più umidi ad ogni parola che diceva.
Non riusciva a crederci.

-tu….tu…-
-si…io amo Siwon…lo amo e non mi vergogno a dirtelo. Lui lo sa..non mi ha abbandonato come amico. Non mi ha illuso. Non mi ha detto nulla di cattivo. Mi ha solo detto che ama te. Che lo ha sempre fatto e che non può più vivere nascondendosi..mi vuoi credere?-
-…-
-Hangeng…perché credi che sia uscito a comprarti quel cavolo di quaderno? Con tutta la pioggia che scendeva…-
-o perché credi che sia venuto a cercarti prima…-
-…-

**

-fermo Kangin fermo!!!-
-Siwon accidenti lascia che ti cambiamo…-
-no…non mi toccate…non voglio che nessuno mi tocchi- disse il ragazzo spingendo sia Kangin che Leeteuk lontani

A turno tutti i ragazzi provarono a fargli cambiare idea ma niente.
Siwon sembrava ancora più arrabbiato.
Leeteuk si sedette per terra mettendosi le mani tra i capelli.
Possibile che la situazione non si sistemasse mai???

-ei…dai non fare così..- disse Sungmin cercando di tirare su il morale al leader
-non so che fare…-
-forse io si…- disse Hangeng entrando nella stanza insieme ad Heechul

Leeteuk guardò l’amico e fece un grande sorriso. Si alzò da terra e fece uscire tutti dalla stanza. Heechul lasciò la mano ad Hangeng ed uscì. Hangeng però notò quella lacrima che gli scendeva dal viso, nonostante l’amico avesse tentato di nasconderla.
Doveva avere una grande forza se era riuscito a mandarlo tra le braccia della persona che amava.
Siwon era li davanti a lui, seduto sul letto.
Hangeng si avvicino e si sedette di fianco a lui.

-senti…mi dispiace…ora come ora…non ha senso parlarti visto che non sai nemmeno dove ti trovi. Mi dispiace davvero. Non ti ho creduto è vero. Non credevo alle tue parole perché mi sembravano così irreali….tu …tu provi quello che provo io…e non mi sembrava vero. Non mi sembrava e ancora faccio fatica a crederci. Mi dispiace.
Sei ridotto così per colpa mia e non so cosa fare…-
-Hangeng….mi abbracci?-
-eh?-
-mi manchi….-
-anche tu mi manchi…-

Il ragazzo si sposto verso Siwon circondandogli la vita con le braccia. Siwon lo accolse tenendolo vicino a se. Sembrava un sogno per entrambi.
Sembrava tutto un sogno e Hangeng aveva paura.
Paura di svegliarsi e di ritrovarsi in camera sua da solo, sotto quelle gelide coperte.
Non voleva.
Dopo qualche minuto si rese conto che Siwon si era addormentato nella stessa posizione. Sorrise facendolo stendere sul letto togliendogli le scarpe. Stava per andarsene quando l’altro lo fermò per un polso

-non andartene…-
-…-
-dormi con me…-

Hangeng si avvicinò e si stese nel letto sotto le coperte con Siwon. Il suo corpo era caldo. Sentiva i battiti del suo cuore mentre i suoi acceleravano sempre di più una volta che le mani dell’altro lo presero per i fianchi e lo avvicinarono al suo corpo.
Non riusciva a dire nulla. Non riusciva nemmeno a muoversi. Chiuse gli occhi avvicinandosi al petto di Siwon.
Non voleva pensare. Non voleva dire nulla.
Non voleva che il tempo passasse.
Voleva vivere tutto fino all’ultimo secondo.
Si attaccò all’altro addormentandosi piano piano tra le sue braccia.

I raggi del sole filtravano dalle finestre e finivano proprio sul viso di Hangeng che cominciò a sentire il fastidio. Con la mano si strofinò gli occhi tentando di aprirli piano piano.
Si guardò in torno. Era steso su un letto coperto bene da una coperta pesante.
Non era con lui.
Non c’era.
Non era in quel letto.
Si girò guardando tutta la stanza ma nulla.
Sentì il suo cuore battere velocemente tanto da fargli male.
Perché era andato via?
Si stese appoggiando la testa sul cuscino e lasciando che le lacrime scesero dai suoi occhi.
Era terminato.
Non voleva. Non voleva che tutto si spegnesse così senza motivo.
Pianse forte nascondendo il suo viso tra le mani e girandosi con il busto verso il muro.
Tutto era così triste.
Era così ingiusto.

-Hangeng!!- disse una voce sentendo poi una mano che gli toccava una spalla

Il ragazzo si girò e lo vide.
Lo vide di fianco a se.
Vide quel viso, quelle labbra, quegli occhi.

-perché piangi?- disse Siwon prendendo con la mano un lacrima che era scivolata via dai suoi occhi
-…Si…Siwon…-
-ei…-
-non …non mi lasciare…-
-e perché dovrei…-

Siwon si avvicinò a lui baciandolo sulle labbra.
Un bacio dolce, gentile, leggero, quasi un tocco.
Hangeng sorrise una volta che l’altro si spostò.

-non piangere…adoro il tuo sorriso…-
-dove sei andato?-
-a lavarmi è ovvio…scusami per ieri…-
-no…tu devi scusare me…-
-non preoccuparti…lo hai già fatto…e non dovevi..-
-ti ricordi?-
-certo…-

Siwon si avvicinò ad Hangeng e lo baciò di nuovo ma questa volta con più foga di prima.
Si mise sopra di lui a cavalcioni baciandolo sulle labbra, quelle labbra che aveva sognato da un sacco di tempo finalmente erano sue.
Si stacco così che entrambi riprendessero fiato.
Hangeng lo guardava estasiato. Quei baci lo stavano mandando in paradiso.
Siwon gli sorrise compiaciuto e cominciò a baciargli il collo toccandolo leggermente sui fianchi e spostando poi le sue mani fin sotto la maglietta.
Quel corpo perfetto.
Lo guardava di nascosto senza farsi vedere. Mentre ballava, mentre rideva, mentre parlava con gli altri.
Sempre.
Ormai la maglia era stata levata.
Siwon scese baciandolo sul petto dolcemente.
Era tutto così surreale.
Hangeng però non rimase indietro, cominciando a toccargli quegli addominali perfetti che molte ragazze avrebbero sognato di toccare.
Si.
Era suo.
Era soltanto suo.
Sorrise divertito togliendogli la maglietta.

-a che pensi?- chiese Siwon sorrisendo
-io? A nulla…- rispose l’altro sorridendo maliziosamente
-a no??- disse di nuovo Siwon avvicinandosi pericolosamente al viso del ragazzo rubandogli un altro bacio

E che bacio.
In pochi secondi si trovarono entrambi senza pantaloni mentre la temperatura tra i due cresceva a dismisura.
Non riuscivano a smettere di baciarsi.
Lo avevano sognato per così tanto tempo che ora smettere sarebbe stato una tortura.
Le loro lingue si divertivano a stuzzicarsi a vicenda senza sosta.
Tutto era così perfetto.
Quando ad un tratto però la porta della camera si aprì all’improvviso immortalando i due ragazzi in una posa alquanto ambigua, anzi, parecchio ambigua.
Donghae e Sungmin rimasero sconvolti e a bocca aperta.
Da una parte sbucò la faccia di Leeteuk che vedendo i due ragazzi uno sopra l’altro sbiancò ma poi sorrise.

-bene che ne dite se vi avviate??? Eddai su su andate andate..- disse Leeteuk ai due amici che andarono ancora sconvolti verso la sala mensa

Leeteuk entrò in camera e chiuse la porta mentre Siwon si era ormai spostato dall’amico

-allora ragazzi questa è una “chiave” e si usa per chiudere le porte a chiave…capito?-
-si…Leeteuk…- disse Hangeng imbarazzato
-ahah sono così felice che state bene-
-mh?-
-Siwon, bevi un’altra volta e ti ammazzo, ma ormai posso contare s Hangeng vero?-
-ahah si…-
-allora siete una coppia???-

Hangeng guardò Siwon incapace di rispondere e questo sorrise avvicinandosi e abbracciandolo

-si che lo siamo!-
-evvaiiiiii!!!-

Leeteuk abbracciò gli amici ridendo allegramente quando ad un tratto si ricordò di una persona.

-stai pensando ad Heechul..- disse Hangeng
-mh…-
-voi…sapete?-
-be…-
-sappiamo che ti ama…- disse Leeteuk per far intendere a Siwon che Hangeng non sa bene tutta la storia
-a…capisco…-
-se lui ieri non mi avesse parlato io…- disse Hangeng sentendosi in colpa
-purtroppo…l’amore è un sentimento che non puoi controllare….- disse Leeteuk
-lo so…-
-be dai vestitevi e andiamo a fare colazione-
-ok…-


7 capitolo

I tre ragazzi si avviarono verso la grande sala da pranzo dove un tavolo lunghissimo era già invaso da tutti i componenti del gruppo, tra cui Donghae e Sungmin ancora scossi per quello che avevano visto poco prima.
Quando entrarono però i loro volti cambiarono e sul loro viso si dipinse un grande sorriso. Questo fece tranquillizzare Hangeng leggermente imbarazzato per l’accaduto.
Adorava tutti i componenti del gruppo e non poteva pensare a uno di loro che lo disprezzava.
Non avevano il coraggio di dire nulla. Nessuna aveva il coraggio di parlare quindi si limitarono a sedersi senza dire nulla. Hangeng era vicino a Shindong che gli porse subito una tazza e del caffè mentre Kangin gli passava alcuni biscotti.

-su dai Hangeng devi mangiare!!!- disse Kangin porgendogli un piattino pieno di biscotti
-Siwon come stai?- chiese poi al ragazzo mentre si sedeva vicino ad Hangeng
-bene…scusatemi per ieri..sera….-
-non importa- riuspose Kangin sorridendo e passando una tazza anche a lui

Da quel momento si sentirono solo dei leggeri brusii. Nessuno parlava. Tutti mangiavano lentamente e bevevano a piccoli sorsi dalle loro tazze guardando con la coda degli occhi la coppia Hangeng Siwon che indisturbata senza accorgersi di nulla faceva colazione.
Ad un tratto però Hangeng alzò lo sguardo e la metà di loro si girò di scatto mettendosi a parlare con il vicino.
Hangeng si girò verso Siwon. Questo notò il suo sguardo triste e sconsolato. Stava soffrendo.
Perché i loro compagni si comportavano in questo modo?
Gli prese la mano d’istinto e la mise sotto il tavolo. Nonostante fosse stato un gesto veloce, Heechul se ne accorse.
Una fitta al cuore lo fece smettere di mangiare. Si mise una mano sul petto. I battiti del cuore erano accelerati.
Non doveva soffrire. .
Doveva essere felice.
Doveva stare tranquillo.
Finalmente Siwon aveva trovato il vero amore. Era la cosa giusta da fare, non c’era via di uscita. Eppure stava male.

-tutto ok Chunl?- chiese Ryeowook avvicinandosi al ragazzo
-no…-. Disse questo guardando verso il piatto abbassando il tono di voce
-cosa è successo..-
-nulla…- disse ancora più a bassa voce
-qualcosa deve essere successo…-
-…no…- disse con voce rotta dal pianto

Quelle lacrime che tentava invano di trattenere. Quelle lacrime che lo stavano facendo morire. Non voleva.
Non voleva piangere. Non voleva farsi vedere debole. Non voleva far capire che stava male e non voleva che Hangeng stesse male per lui, ma soprattutto non voleva far sentire male Siwon.
Gli voleva bene. Lo amava. Era inutile mentire. Era inutile negare. Lo amava più di ogni altra cosa e se solo glielo avesse chiesto, si sarebbe sacrificato in tutti i modi per lui. Ma non era servito. Non era lui il prescelto. Non era lui la metà giusta del suo cuore. Poteva provarci in tutti i modi ma di Hangeng ce né no solo. La persona più dolce di questo mondo. Il ragazzo più sensibile che avesse mai conosciuto. Come poteva competere con lui. Anche una donna passava inosservata in suo presenza.
Purtroppo però quelle lacrime se ne stavano andando sotto gli occhi di tutti e questo lo faceva stare ancora più male.
Non gli piaceva esprimere i suoi sentimenti davanti a tutti, anche se erano diventati la sua famiglia, si sentiva indifeso in quel momento.
Leeteuk si alzò di scatto e si avvicinò al ragazzo abbracciandolo. Heechul si girò e gli mise le mani intorno alla vita piangendo forte.
Ormai tutti si erano accorti dell’accaduto.
Tutti guardavano quella triste scena senza dire nulla. Nessuno parlò o chiese spiegazioni. Il viso di Hangeng parlava da solo. I suoi occhi lucidi chiedevano aiuto. Lasciò la mano di Siwon e lo guardò.
Siwon riprese la sua mano con forza.
Lo guardò serio senza spostare lo sguardo dai suoi occhi.
Era lui che voleva. Era lui la persona che amava. Non l’avrebbe mai lasciato.
Ma il pianto di Heechul gli perforava le orecchie e non riuscì più a trattenere le lacrime.
Si alzò dalla sedia e andò via da quella sala.
Si sentiva in colpa.
Si sentiva una merda.
Tutti in quella sala lo odiavano.
Li guardavano tutti male appena erano entrati e questo voleva dire che non li avrebbero mai accettati.
Si rinchiuse in camera scivolando poi contro la porta finendo seduto per terra. Le lacrime scendevano senza sosta sul suo viso e tutto quello che fino a poco prima era stato un bellissimo sogno si stava tramutando in un incubo.
Come sarebbe finita?
Heechul amava Siwon.
Lo amava davvero tanto.
Ma anche lui lo amava e ora Siwon era il suo ragazzo. Non poteva perderlo.
Non doveva perderlo perché era solo suo.

**

-si può sapere che sta succedendo?- chiese Kibum dopo aver visto Hangeng andare via
-niente…- disse Siwon sospirando
-non sembra…- rispose Kangin guardando il ragazzo serio
-cosa ce ragazzi?- chiese Siwon
-diccelo tu Siwon…- disse di nuovo Kibum
-forse non sta bene..- disse Siwon
-ragazzi ora basta..- si intromise Leeteuk
-no, questa situazione va chiarita…perché Heechul piange.. E perché Hangeng se ne andato proprio ora…- Kibum ormai si era alzato in piedi
-ma saranno affari suoi!!!- disse Siwon
-perché non parli chiaro Siwon-
-io e Hangeng stiamo insieme ok!!-

Silenzio.
Siwon si era alzato in piedi urlando quelle poche parole che rimasero impresse nelle menti degli amici. Tutti lo guardarono strano.
Altri abbassarono il viso.
Solo il pianto di Heechul si sentiva.
Ad un tratto però anche lui smise di piangere.
Si alzò in piedi spostandosi da Leeteuk

-io…io sono felice…per voi..davvero…e dovete esserlo tutti!!-

Se ne andò correndo e Siwon gli corse dietro.

-accidenti…- disse Leeteuk sedendosi
-non preoccuparti…- disse Ryeowook
-e invece si…speravo che la cosa non vi sconvolgesse…-
-scusa tu lo sapevi??- disse Kangin
-si…-
-e quando ce lo volevi dire?-
-non è successo da molto…e poi sono affari loro..-
-no nostri!-
-e perché??-
-perché Siwon fino a poco tempo fa si faceva Heechul senza nessun problema!! E ora lo ha abbandonato per Hangeng… e questa cosa non la tollero..- disse Kibum
-voi sapevate di Heechul?-
-la nostra camera è attaccata a quella di Siwon…- rispose Kangin

In quel momento però quella frase non fu ascoltata solo dai presenti ma anche da un’altra persona.

-Hangeng!!- disse Donghae alzandosi di scatto dalla sedia

Questo, con le lacrime agli occhi, guardò gli amici.
Li guardò uno per uno.
Abbassò lo sguardo e sorrise.

-io…sono solo un peso….per voi…-
-che dici!!- disse Donghae cercando di avvicinarsi all’amico
-io…lascio il gruppo….-


8 capitolo


-Heechul fermati!!- disse Siwon correndo dietro al ragazzo
-no…lasciami stare…- rispose l’altro aprendo la porta della sua camera

Cercò di chiuderla dietro di se ma Siwon fu più veloce di lui e mise la mano sopra la porta aprendola di forza. Heechul venne spinto in dietro e Siwon entrò dentro e chiude la porta.
Nessuno parlava.
Heechul teneva il viso basso ma le lacrime continuavano a scendere.

-Heechul..- disse avvicinandosi
-no…-
-parliamo…-
-Siwon..vai via…vai da Hangeng-
-no…non abbiamo nulla da dire…-
-Heechul dobbiamo chiarire!!!-
-no!-

Siwon lo prese per un braccio avvicinandolo a se, ma l’altro cominciò a divincolarsi spostandosi. Tutto inutile visto che l’amico lo teneva senza problemi dato il suo fisico minuto.

-lasciami Siwon!! Ti prego…non posso starti vicino…-
-Heechul…per favore…-
-no..Siwon…potrei commettere un errore..-
-non ci sono errori…non li commetteremo…- disse avvicinandolo a se
-Siwon…-

Heechul lo abraccio di scatto piangendo.
Era tutto così difficile da capire. Era tutto così difficile da sopportare.

-Siwon…ho bisogno di te…-
-lo so…-
-…ti prego…-

Siwon si staccò da lui. Gli prese il viso tra le mani e lo avvicinò al suo.
Un bacio.
Uno di quei baci che non puoi dimenticare nemmeno dopo anni.
Un bacio pieno di emozione, passione, tutto.
Un abbraccio accompagnò il meraviglioso gesto facendo si che i loro corpi si avvicinarono ancora di più.
Quel momento sembrava non terminare più tanto da portare i due contro il letto.
Si stesero senza pensarci e continuarono a baciarsi con trasporto senza fermarsi, senza riflettere.
Ben presto si ritrovarono senza indumenti e tutto il resto venne da solo. Baci, carezze, diventarono più profondi, più eccitanti, più provocanti.
Tutto questo senza pensare a quello che stava accadendo in un’altra stanza.

**

-io lascio il gruppo…-
-COSA???? TU NON FARAI MAI UNA COSA DEL GENERE!!- disse Leeteuk alzandosi in piedi ed urlando come un matto
-invece si…-
-IL TUO CONTRATTO NON LO PREVEDE!! E NON TE LO PERMETTERANNO MAI QUINDI TOGLIETELO DALLA TESTA!!-
-…-
-Hangeng siediti…- disse Kangin
-no…-
-Hangeng…la storia è finita da almeno due mesi…quello che so è che Heechul piange da molto e la storia è finita…non…non pensare il peggio ti prego…-
-….-
-capisco che la cosa può dare fastidio…-
-si molto..-
-voi due state bene ora…non ce bisogno di lasciare il gruppo…e poi il contratto non si può cambiare…- disse Kibum
-lo so…voi..voi non mi accettate..-
-cosa?- disse Kibum
-non..non vi va bene la mia storia con Siwon…-
-non dire scemate…- rispose l’amico
-a noi va benissimo- rispose Sungmin
-….-
-credici..- disse Kangin
-Hangeng…vieni andiamo di la…- disse Leeteuk portandolo verso le stanze

Camminarono verso le camere in silenzio.

-non so che fare..-
-nulla…non ce nulla da fare, state bene ok? Va tutto bene…-
-si…-

Si avvicinarono alle camere quando da lontano videro una porta aprirsi
Siwon uscì.
Era leggermente arrossato in viso e si sistemò anche la maglietta.
Un secondo dopo però si girò verso la porta rimasta ancora aperta e da questa uscì Heechul.
I due si avvicinarono e si diedero un piccolo bacio sulle labbra.
Si sfiorarono, quasi impercettibilmente.
Hangeng impallidì e lo stesso Leeteuk che lasciò io suo braccio e si avvicinò a Siwon che intanto si era girato vedendo i due sconvolti.

-Siwon!!- disse Leeteuk
-…Hangeng…Leeteuk…-
-che …che diavolo stavi facendo, Heechul apri quella porta veloce!!-
-…Leeteuk calmati per favore…- disse Siwon
-…cos’era quel bacio..- disse Hangeng avvicinandosi
-nulla…-
-nulla…?-
-Heechul!!- disse Leeteuk
-si dimmi- disse l’altro uscendo
-quel bacio…non era nulla…- chiese Hangeng
-ti prego…è colpa mia non prendertela con lui…gli ho chiesto un bacio…un ultimo bacio….-
-perché?-
-perché lo ama Hangeng…ma non voglio intromettermi…ti voglio troppo bene…-
-…-
-non ti arrabbiare ti prego…-
-…va bene…- disse Hangeng
-ok…- rispose Heechul
-Siwon posso parlarti?- chiese Leeteuk portando l’amico lontano dagli altri
-dimmi..-
-che è successo?-
-nulla…-
-raccontalo a qualcun altro…-
-non è successo nulla Leeteuk..-
-io non ti credo…-
-…-
-non voglio che Hangeng soffra ok?-
-…-
-ricordatelo…-

Leeteuk si voltò e tornò verso gli altri amici, per poi lasciare anche loro e tornare in sala dove ormai erano rimasti solo Kangin e Ryeowook.

-ei finalmente!! Come sta Hangeng..-
-bene….cioè quasi…non lo so la situazione sta andando a quel paese e credo che Siwon ed Heechul lo faranno soffrire…-
-non preoccuparti vedrai che troveremo una soluzione..- disse Ryeowook -ora vado alla ricerca di Sungmin…mi deve ridare una maglietta quel ladro!!-

Il ragazzo si alzò lasciando i due amici da soli.

-ti dispiace per Hangeng…- disse Kangin
-certo…è un mio amico, gli voglio bene, non sopporto di vederlo così-
-capito…ma ….è un amico…e basta?-
-eh?-
-cioè…lui…nel senso..-
-ma che dici Kangin…-
-ti piace?-
-cosa???? Sei fuori?-
-era un domanda….-
-ok ma…no…non è lui che mi piace nel senso non che mi piaccia qualcuno ma cioè -
-ti piace qualcuno?-
-si..ma non lui cioè..-
-e chi?-
-nessuno ..-
-dai non prendermi in giro…dimmi chi è-
-no..non posso..-
-perché?-
-cambierebbe tutto…-
-cosa? Cosa cambierebbe?-
-tutto…devo…devo andare..-
-no!- disse Kangin prendendolo per un polso e trascinandolo verso di se lo baciò

Una cosa inaspettata.
Un gesto troppo strano soprattutto perché fatto da Kangin nei suoi confronti
Non era reale.
Non era vero.
Non era possibile.
Si staccarono increduli per quello che era appena accaduto.
Kangin sorrise e questo fece vibrare l’altro.

-non dovevo?-
-tu…tu non puoi capire..-
-è uno del gruppo? Scusa non volevo che..-
-Kangin sei tu!!!-
-cosa?-
-si….-
-io?…io??-
-si….-
-Leeteuk…questo….questa è la cosa…che desideravo di più…-
-cosa???-
-si…mi stai prendendo in giro?? È pieno di telecamere vero?? È uno scherzo come al solito?? Volete vedermi dire che sono gay è così?- disse piangendo disperato
-Leeteuk…io non lo farei mai…non farei mai una cosa del genere a te…sei troppo importante…non potrei mai scherzare…e poi io mi sono innamorato di te…non vuol dire essere gay, vuol dire seguire il cuore…e io lo voglio seguire…se per te è lo stesso…-
-davvero?-
-si…-

Un altro abbraccio inaspettato.
Un altro colpo al cuore.


9 capitolo

Siwon prese la mano del fidanzato e lo incitò a camminare con lui per il corridoio. Si avvicinarono alla sua camera e tranquilla aprì la porta entrando per primo per poi far avvicinare Hangeng.
Questo entrò all’interno della stanza con sguardo assente, ancora leggermente sconvolto dal bacio che lui ed Heechul si erano scambiati poco prima.

-ei…- disse Siwon dopo aver chiuso la porta a chiave ed essersi riavvicinato a lui
-mh…- disse lui guardando nel vuoto
-cosa ce…- disse di nuovo mettendogli entrambe le braccia intorno alla vita avvicinandolo di più al suo petto
-nulla…- disse però Hangeng togliendosi da quella morsa nonostante non avesse assolutamente voglia di andarsene
-ei….vieni un po’ qui…perché scappi?-

Hangeng si era avvicinato al letto e si sedette dolcemente guardando le coperte ancora leggermente scompigliate dalla sera passata.

-…-
-Hangeng…-

Una lacrima.
Gli venne una fitta al cuore nel vedere quella lacrima scendere dal viso della persona che più amava.
Lo guardo dalla sua posizione.
Come aveva potuto farlo?
Come aveva potuto fare una cosa del genere nonostante lo amasse?
Era andato con Heechul senza pensarci.
Non era stata una decisione normale, ma una vera cazzata.
Si un’emerita cazzata.
Non poteva crederci.
Si passo una mano tra i capelli cercando di schiarirsi le idee.
Doveva dire la verità?
Mentire?
Fare finta di nulla?
Impossibile.
Non poteva fare finta di nulla.
Non poteva vedere il suo amore in quello stato, non ci riusciva.
Si avvicinò a lui abbracciandolo di scatto tanto che entrambi caddero stesi sul letto.
Sentì il cuore di Hangeng battere più forte tanto da perforargli il petto ed entrare nel suo.
Quella lacrima diventò presto un pianto disperato che straziò Siwon a tal punto da piangere anch’esso.

-Hangeng…non piangere ti prego…-
-….dimmi….dimmi che mi ami sul serio….-
-che domande fai…- disse Siwon alzando il viso, guardandolo negli occhi
-…allora perché sei andato con Heechul…-
-eh….-
-perché hai fatto l’amore con lui Siwon….perché??-
-…io….no….-
-non mentire….per favore non mentire….posso sopportarlo…ma se continui a mentirmi non ce la posso fare….-

Siwon si alzò dalla posizione mettendosi seduto sul letto.
Nascose il suo viso tra le mani cominciando a piangere.
Hangeng non si alzò.
Non lo consolò.
Non lo abbracciò.
Non poteva.
Non ce la faceva.

-PERCHE’!!!! PER QUALE MOTIVO SIWON!!!- disse piangendo più forte sbattendo i pugni sul letto
-ti prego…perdonami…- disse poi l’altro abbassandosi sul corpo dell’amato.

Si aggrappò alla sua maglietta tendendo la testa sul suo petto.
I battiti del cuore gli entravano nella testa.
Chiuse gli occhi respirando a forza il profumo di Hangeng.
Aveva paura.
Una paura folle di perderlo per sempre.
Era tutta colpa sua e della sua idiozia.
Una mano calda però si posò sul suo viso inaspettatamente.
Una mano tremante.
Una mano dolce, e delicata.

-….io ti ho già perdonato…-
-…mi dispiace….davvero…-
-non importa….però non credere…che io sia così leggero….fanne un’altra…e io me ne vado….-
-no…non sudderà ….-
-abbracciami ti prego…-

Siwon si alzò mettendosi a cavalcioni su di lui.
Lo guardò negli occhi.
Avvicinò una mano al suo viso passandogli le dita sotto gli occhi per levargli alcune piccole lacrime.
Scese leggermente verso di lui e gli sfiorò delicatamente le labbra con le proprie.
Un brivido gli oltrepassò il corpo.
Hangeng gli mise le mani intorno al collo avvicinandolo a se per baciarlo di nuovo.
Le loro labbra si toccarono più volte dando ad entrambi delle scariche elettriche che aumentavano i battiti dei loro cuori.
Poi piano piano i baci si fecero sempre più audaci tanto da far venire caldo.
Si toccavano senza tregua sotto quei vestiti che intralciavano solo.
Siwon si alzò leggermente lasciando un attimo il suo amato senza labbra da baciare.
Si levò la maglietta mostrando il suo fisico perfetto e definito.
Si abbassò leggermente e alzò leggermente la maglietta dell’altro dandogli alcuni baci ogni tanto sulla pancia fino ad arrivare al petto dove gli leccò i capezzoli rendendolo ancora più voglioso di se.
Gli levò la maglia buttandola poi per terra e tornando a mordergli il collo mentre Hangeng con le mani gli tastava la schiena scendendo fino infondo.
Tornò poi avanti e arrivò all’allacciatura dei pantaloni.
Non era sicuro.
Non era a suo agio.
Non sapeva che fare.
Siwon sorrise baciandolo e avvicinò le sue mani aiutandolo a slacciargli i bottoni fino ad aprirli completamente.
Se li sfilò lasciandoli cadere dal letto per poi rimettersi addosso all’altro che lo guardava estasiato.
Siwon portò la sua mano destra sul petto di Hangeng sfiorandolo delicatamente fino a scendere leggermente sulla pancia e andare più giù.
I pantaloni della tuta mostravano il punto debole del ragazzo particolarmente eccitato.
La mano di Siwon si posò su di esso.
Il ragazzo girò il suo viso chiudendo gli occhi.

-ti vergogni….-
-…mh…- disse Hangeng mentre l’altro lo toccava dolcemente dandogli piancere
-non preoccuparti….non devi vergognarti di me…-
-…non ….cosa…devo fare…-
-nulla….faccio io per te….- disse Siwon sorridendo.

Si spostò e con entrambe le mani gli sfilò i pantaloni lasciandolo in boxer.
Si avvicinò alla sua pancia e cominciò a baciarlo e leccarlo scendendo piano piano.
Intanto le sue mani erano pronte sul bordo dei boxer e leggermente scesero trascinando giù il tessuto che lo separava dal membro di Hangeng.
Lo leccò dolcemente facendolo rabbrividire.
Hangeng non credeva a quello che stava succedendo.
Non credeva che Siwon potesse fare cose del genere.
Non ci poteva nemmeno pensare.
Aprì leggermente i suoi occhi ma non riuscì a guardare.
Il piacere era tanto e la voglia di urlare si faceva sentire.
Voleva gridare il suo nome.
Voleva fargli sentire il piacere che provava ma non ci riusciva.

-Hangeng….ti prego….dimmi che ti piace..-
-…si…-
-non ti devi vergognare…-

Il ragazzo tornò su e gli mise una mano sotto il mento girando il viso del fidanzato verso il suo. L’altro aprì gli occhi e vide quel viso meraviglioso davanti a lui.
Sorrise abbracciandolo.

-mi piace…davvero…-
-sicuro?-
-…si ma….io…--
-se non vuoi io non ti obbligo…-
-no…-
-cosa?-
-lo voglio…-
-ma..-
-voglio farlo ….-
-sei sicuro?-
-…mh…si…-
-ok…-

Si tolse da quell’abbraccio e si tolse i boxer lasciando Hangeng a bocca aperta.
Sorrise dandosi anche qualche aria.
Poi si abbassò e tolse anche a lui definitivamente i boxer.
Gli aprì le gambe posizionandosi nel centro.
Hangeng era teso e chiunque lo avrebbe notato.

-devi calmarti….rilassati…-

Hangeng fece un profondo respiro cercando di rilassarsi mentre l’altro gli accarezzava i fianchi.
Siwon intanto prese una piccola boccettina di lozione e poi prese una mano dell’altro e lo forzo a mettersi seduto.

-dammi la mano…-

Hangeng gli porse le mani e Siwon gli mise su la lozione oliosa

-?che faccio…-

Siwon prese la mano del compagno e la portò sul suo membro.
Al contatto di esso Hangeng ebbe quasi un mezzo infarto e chiuse gli occhi arrossendo.
Siwon lo guidava e gli indicava il movimento che doveva fare e ben presto rimase immobile mentre l’altro muoveva la sua mano tranquillo.
Dopo alcuni minuti lo fermò leggermente e lo fece stendere di nuovo.

-sei tranquillo?-
-si…-
-ok…-

Si mise addosso a lui alzandogli le gambe leggermente.
Lo avvicinò alla sua pelle ed un’altra vibrazione li fece irrigidire.
C’era quasi.
Cominciò ad entrare in lui.
Hangeng aprì i suoi occhi una volta che questo iniziò ad entrare.
Il dolore cominciò a farsi sempre più chiaro, sempre più forte.
Un dolore che non aveva mai provato.
Una sensazione di disturbo, di fastidio.
Un bruciore che non voleva smettere.
Chiuse in fretta i suoi occhi aggrappandosi alla schiena di Siwon che si fermò leggermente.
Sapeva però che fermarsi non avrebbe aiutato la situazione.

-smetto?-
-…no…- disse trattenendo le lacrime

Avanzò leggermente mentre le mani dell’altro si attaccavano sempre di più alla sua pelle.
Era doloroso.
Era fastidioso.
Era una sensazione bruttissima.
Quando sarebbe finita?
Perché continuava a fare male?
Non riusciva a smettere di pensare a quel dolore.
Non riusciva a rilassarsi.

-Hangeng….tranquillo…- disse Siwon fermandosi
-continua…- disse l’altro spingendolo verso di se

Ormai era al limite.
Entrò in lui senza pensare ad altro tutto in una volta

-ah!!-

Ormai era dentro di lui.

-scusami…dovevo farlo…-
-nn importa…-

Entrambi erano già sudati.
Respiravano a fatica e i battiti dei loro cuori acceleravano sempre di più.
Siwon riprese a muoversi leggermente.
Il dolore non era passato e Hangeng non intendeva rilassarsi.
Decise di prendere in mano la situazione.
Si alzò un po’ prendendo le braccia dell’altro e lo fece appoggiare del tutto al letto.
Gli tenne i polsi fermi contro il letto mentre Hangeng lo guardava incapace di replicare.

-che fai??-
-shh….tranquillo….-

Siwon ricominciò a muoversi più velocemente mentre l’altro tentava in vano di dimenarsi da quella morsa.

-no…aa….asp…aspetta …ah!!!-
-rilassati…se non ti rilassi continuerà a farti male….-
-aah!!…aaa…-

Ormai le mani di Siwon si erano leggermente spostate dai polsi dell’altro che piano piano aveva iniziato a respirare diversamente.
Le spinte erano diventate più frequenti e leggermente più forti e Hangeng mise le sue mani sulle braccia dell’altro incitandolo.

-ora…ti piace vero?-
-si…- disse Hangeng aprendo gli occhi.

Lo vide sopra di se.
Quell’immagine l’aveva sognata per tanto tempo e ora era veramente li.
Sopra di lui.
Dentro di lui.
Con il corpo e con il cuore.
Era suo.
Aveva commesso degli errori ma lui sapeva che Siwon lo amava.
Sapeva che non lo avrebbe mai fatto soffrire.
Tutti possono sbagliare.
Finalmente il suo sogno si era avverato e ancora non riusciva a crederci.
Il dolore ormai era scomparso.
Il piacere era immenso e non riuscì più a trattenersi

-aaa Siwon!!- disse mentre l’altro spingeva più forte

Ormai erano entrambi al limite.
Siwon mise una mano sul membro del fidanzato cominciando a muoverla velocemente.
Dovevano venire insieme.
Altre spinte.
I respiri si fecero sempre più affannosi fino alla spinta finale.
Arrivarono insieme.


10 capitolo


Il silenzio regnava nella stanza.
Solo i loro respiri risuonavano come una dolce melodia.
Intorno a loro era buio nonostante fosse quasi ora di pranzo.
Le luci erano spente, le persiane chiuse per non far entrare la luce.
Tutto era immobile intorno a loro, come se il tempo si fosse fermato.
Si.
Almeno così sembrava.
Hangeng dormiva su un fianco.
Siwon era nella medesima posizione e con un braccio lo teneva vicino a se.
Ma non dormiva.
Vigilava come se volesse tenerlo sotto controllo.
In realtà non era così.
Guardava un punto indefinito della stanza.
Qualcosa nel suo sguardo era strano.
Qualcosa dentro di lui era diverso.
Mosse il suo braccio stringendo a se il corpo di Hangeng.
Lo sentiva.
Era contro il suo.
I battiti del suo cuore si erano decisamente calmati.
Sorrise.
Finalmente era successo.
Finalmente erano diventati una cosa sola.
Era tutto come aveva sognato.
Come aveva sperato.
Allora perché la sua testa pensava ad altro?
Perché dopo tutto quello che era successo, non riusciva a dimenticare.
Lo amava si, ne era convinto.
Aveva passato un pezzo di vita con quel gruppo.
Aveva condiviso paure, gioie, e dolori con loro.
E aveva sperato in quell’amore così impossibile.
Ora.
Ora il suo amore era li.
Il suo angelo.
La persona più importante per lui.
Eppure nonostante i suoi ricordi gli davano conferma del suo amore, nonostante tutto questo, ancora non riusciva a smettere…di pensare ad Heechul.


**


-Leeteuk…- disse Kangin vedendo il ragazzo camminare per il corridoio del dormitorio.
-si?- disse l’altro girandosi verso il compagno
-come va?-
-b…bene…- rispose abbassando lo sguardo imbarazzato
-cosa fai in giro per il corridoio…-
-sto per bussare agli altri…abbiamo delle prove da fare oggi…ricordi??-
-mmm vero vero…- disse Kangin appoggiandosi al muro
-ok allora io vado..- disse Leeteuk girandosi lentamente verso le camere dei compagni
-no no aspetta- disse Kangin prendendogli una mano

Panico.
In quel momento Leeteuk ebbe un attacco di panico assoluto.
Si girò verso l’amico.
Il suo viso cambiò colore in meno di tre secondi e di nuovo lo abbassò cercando di non farlo notare all’altro che sorrise.
Kangin si mosse tirando per la mano il Leader.

-ei ei…ma che fai?-
-devo farti vedere una cosa…-
-cosa???-
-aspetta…-

Il ragazzo arrivò vicino alla sua camera.
Leeteuk cominciò ad avere paura.
Cosa intendeva fare?
“e…e se vuole??…no no io non posso farlo…no…” pensò nella sua testa
Intanto erano arrivati davanti alla porta della camera di Kangin

-senti io devo chiamare gli altri è tardi poi sai che non si muovono e ci mettono un sacco di tempo poi alla fine non proviamo e il manager ci uccide dai Kangin andiamo di la per favore non posso non chiamare gli altri dobbiamo provare tra una settimana abbiamo la registrazione di un programma e lo sai che è importante…-
-Leeteuk stoppati u secondo!!! Sei agitato per caso??-
-chi ?? Io??ma ma per cosa??? Ma vaaaaaaaa-
-dai vieni…- disse entrando nella stanza

Si avvicinò al computer e dopo essersi seduto sulla sedia cominciò a schiacciare mille tasti e muovere il mouse. Dopo alcuni minuti di ansia Leeteuk si sentì toccare di nuovo la mano

-si??- disse saltano in aria
-guarda..-

Il ragazzo guardò il video.
L’immagine della sorella maggiore in web cam lo fece sorridere come un bambino che ritrovava il suo gioco preferito.

-Leeteuk ciao!- disse la ragazza sorridendo

Lacrime.
Dolci lacrime solcarono il suo viso.
Non poteva crederci.

**

-Kibum… hai visto Siwon?- chiese Heechul avvicinandosi all’amico appena uscito dalla sua camera
-no…credo sia in camera…anzi…non era venuto da te prima?-
-si ma poi è andato via…-
-mmm prova in camera…-
-ok…-
-Heechul…-
-si?- disse il ragazzo girandosi
-posso chiederti una cosa?-
-mh?-
-con Siwon…è tutto concluso?-
-…perché me lo chiedi?-
-per sapere…-
-mmh..-
-cioè?-
-si…- disse girandosi per avviarsi verso la camera di Siwon ma Kibum gli prese un polso fermandolo
-allora …non andare a cercarlo…-
-…-
-ok?-
-va bene…-

Riaprì la porta della sua camera e ci si chiuse dentro.
Kibum sospirò avviandosi verso la sala prove.
Aprì la porta ma dentro vi trovò solo Shindong letteralmente spiaccicato per terra con sopra Sungmin e Eunhyuk.

-che cavolo fate?-
-lo obblighiamo a dimagrire!!!- dissero i due
-salvami Kibum ti prego- disse Shindong tentando di liberarsi di quei due pasi
-voi siete fuori…ma dove sono gli altri?-
-bo…Leeteuk non è passato a chiamare nessuno…e sai che se non passa lui nessuno si muove…-
-uffa che noia… e dove si è cacciato Leeteuk…-
-ma…mi pare di aver sentito la voce di Kangin nel corridoio..magari è con lui..-
-se andiamo avanti così non proveremo mai..-

**

-mi raccomando Leeteuk riguardati e mangia un po’ di più-
-si…va bene…anche tu-
-hi hi io sono sempre in forma !!! Ora ti saluto, buona giornata fratellino-
-grazie sorellina-

Il programma si spense e Leeteuk si alzò dalla sedia avvicinandosi al letto.
Ci si stese sopra.

-ei…- disse Kangin sedendosi vicino a lui
-grazie…- disse il ragazzo con voce tremante
-non piangere…-
-non riesco…-
-allora non farlo li da solo…-

Leeteuk si girò.
Si guardarono dolcemente.
Kangin gli mise una mano sulla spalla.
Senza dargli il tempo Leeteuk lo abbracciò.
Aveva bisogno di lui.
Da troppo tempo si lasciava condizionare dai ricordi nascondendosi in camera sua e piangendo da solo.
Sempre da solo.
Non voleva nessuno ma ora era diverso.
Kangin era diverso.
Lui aveva bisogno di Kangin.

**

-Siwon…- disse Hangeng girandosi leggermente

Il viso dell’altro era dolcemente rilassato.
Gli occhi chiusi.
Le labbra vicine tra loro.
Un angelo.
Sorrise guardandolo.
Si avvicinò a lui appoggiando la testa su suo petto.
Quello che era successo era marcato a fuoco nella sua mente.
Il passo più importante della sua vita.
La cosa che più desiderava al mondo e l’aveva fatta con la persona che amava.
Sorrise abbracciandolo.
Sentì il suo calore avvolgerlo.
Sentì il suo profumo arrivargli fino al cervello.
Sentì una mano calda appoggiarsi alla sua schiena nuda.
Sobbalzò leggermente mentre Siwon sorrideva.

-mi hai spaventato…-
-ma siamo solo io e te…- disse l’altro avvicinandosi al viso di Hangeng

Un bacio quasi inaspettato.
Un bacio.
Hangeng si perse al tocco di quelle labbra così morbide e così dolci.
Ogni tocco era come mille fuochi d’artificio che esplodevano tutti insieme.
La sensazione più bella del mondo.
Era solo sua.

-secondo te dovremmo andare in sala prove?- chiese Hangeng cercando di spostarsi di poco da quel bacio
-mm Leeteuk non è passato…-
-si ma….cioè…magari..-
-shhh….- disse Siwon salendogli sopra e tappandogli la bocca baciandolo con passione


11 capitolo


Hangeng aprì gli occhi.
Era buio intorno a lui.
Cercò di alzarsi leggermente ma un peso sopra il suo corpo glielo impediva.
Siwon lo teneva addosso a se imprigionato tra le sue braccia.
E che bella prigione.
Ma da quanto dormivano?
Si girò alla ricerca della sveglia e una volta trovata gli venne un infarto.

-ma sono le cinque del pomeriggio!!!-

Si tirò su in qualche modo anche se Siwon non intendeva lasciarlo andare nonostante dormisse come un sasso.

-ei…ei Siwon…ei…è tardi!! Siwon!!.

Nulla.
Era in letargo.
Sbuffò spostandosi dal ragazzo quando sentì bussare alla porta.

-accidenti-

In qualche modo riuscì a spostarsi da quella morsa e si avviò verso la porta aprendola.

-si….-
-Ha..Hangeng…- disse Kangin
-aaa ciao…-
-oggi Leeteuk non era molto in forma, però tra un oretta proviamo tutti insieme…-
-ok dieci minuti e arriviamo…-
-bene-

Il ragazzo sorrise e si avviò verso le stanze successive.
Hangeng chiuse la porta e si avvicinò di nuovo al letto.

-Siwon…ho una voglia matta di te…-

L’altro si alzò di scatto come chiamato dall’oltre tompa

-sei un pervertito…- disse Hangeng prendendo i pantaloni e la sua maglia
-ma nooooo mi hai preso in giro-
-certamente…dai vestiti, dieci minuti e proviamo-
-è passato Leeteuk?-
-no Kangin…ha detto che non era in forma…-
-mmh..ok…-

**

Come deciso da Kangin, esattamente un ora dopo tutti si ritrovarono in sala prove.
In qualche modo la situazione non fu imbarazzante anzi.
Sembrava come un giorno qualunque.
Tutti ridevano e scherzavano senza problemi.
Solo una persona sembrava un po’ più strana delle altre.
Heechul.
Da lui tutti ci si poteva aspettare tranne che essere felice.
Ed invece lo era.
Rideva e parlava con Hangeng tranquillamente.
Faceva le solite battute e si buttava contro gli amici come al solito.
Tutto naturale.
Anche troppo.
Siwon lo guardava senza farsi notare.
Quel viso.
Quel viso meraviglioso.
Se lo si guardava attentamente si potevano notare delle piccole macchioline rosse.
Aveva pianto.
Piangeva per colpa sua.
Ora però era felice.
Perché?
Come poteva esserlo?
Perché lui rideva spensierato??
Si era dimenticato tutto?
Aveva rimosso la loro relazione?
Come ci era riuscito?
E perché invece la sua mente non voleva abbandonare l’immagine di Heechul?
Anzi..
Lo tormentava.
Era uno stupido.
Lui amava Hangeng.
Lo amava tanto.
Lo amava veramente.
Forse però continuare a ripeterlo a se stesso non era una cosa normale.
Lo amava.
Allora perché aveva bisogno di dirlo più volte?
Era una sicurezza?
Qualcosa non andava nel verso giusto.
Cercò di dimenticare quei pensieri.
Ormai Leeteuk si era aggiunto al gruppo e finalmente le prove generali cominciarono.
Ballare lo avrebbe sicuramente aiutato a schiarirsi le idee.
Doveva pensare ad altro.
Si.
La musica di Sorry invase la sala e i ragazzi erano già ai loro posti.
Per un paio d’ore tutti i ragazzi dimenticarono il resto e si dedicarono a quelle prove.
Era il loro lavoro.
Era il loro futuro.
Nessun problema doveva interferire il lavoro.
Molte volte era difficile visto che comunque erano un gruppo molto numeroso.
Ma ormai gli anni erano passati e avevano imparato a vivere tutti insieme.
Dopo esattamente 4 ore di prove Leeteuk disse basta e spense la musica.
Tutti i ragazzi si buttarono per terra stremati.
Avevano recuperato il tempo perso però ora erano veramente stanchi.
Kibum si alzò per primo e poi spostò la mano verso una persona.
Questo era Heechul che la prese e si alzò.

-ragazzi noi stasera usciamo ok?- disse Kibum
-ok- rispose Leeteuk un po’ per dovere e un po’ senza capire

I due uscirono dalla sala e si avviarono verso le loro camere lasciando i compagni un po’ senza parole.
Lasciando Siwon letteralmente spiazzato.

-da quando quei due escono insieme?- chiese Sungmin abbracciando Kyuhyun

Leeteuk si girò verso di loro e guardò la scena.
Sembravano una coppietta innamorata.
Sorrise e si girò verso la porta dalla quale i due compagni erano usciti poco prima.

-non so….- rispose stendendosi per terra chiudendo gli occhi
-be se abbiamo finito noi andiamo…che ne dite?- disse Kyuhyun girandosi verso Sungmin e Ryeowook

-si…se no ci mettiamo vent’anni per lavarci…che ore sono?-
-le dieci e un quarto…- rispose Kangin alzandosi da terra
-bene allora ci vediamo tra un ora a mangiare?- riprese Sungmin alzandosi
-ok- risposero gli altri alzandosi piano piano

Kangin si avvicinò a Leeteuk.
Era rimasto immobile per terra.
Respirava tranquillamente.
Che si fosse addormentato?
Ormai in sala provo erano sono Hangeng e Siwon ancora seduti per terra, occupati in un abbraccio molto dolce.

-Leeteuk…- disse Kangin abbassandosi verso di lui
-mh…-
-andiamo?-
-mh…-
-dai…-

Niente.
Non aveva molta intenzione di alzarsi.
Di solito era il primo a muoversi.
Bisognava togliergli le pile per spegnerlo.

-ei…ti devo portare in braccio…?-
-…mh…-
-che noioso..-

Kangin si abbassò e mettendogli un braccio dietro la schiena, e uno sotto le ginocchia lo tirò su di peso.

-eeh- disse Leeteuk sentendosi tirare su
-ahahaha Leeteuk fai la sposina dai!!- disse Siwon ridendo come un matto
-Kangin mettimi giù…-
-perché dovrei??? Ti porto io su dai tanto non pesi nulla…mangia un po’…-
-io mangio!!!-
-se se come no…-
-Kangin!!-

Le voci dei due si sentirono fino nel corridoio nonostante la porta della sala prove si fosse chiusa dopo il loro passaggio.
Hangeng si lasciò cadere dolcemente sul petto di Siwon che aveva aperto le gambe per fargli spazio.

-sei stanco?- chiese Siwon prendendogli le mani
-un po’…però non ho sonno!!-
-e be con quello che abbiamo dormito oggi!!-
-colpa tua…-
-mia??? Sei tu che ti sei addormentato!!-
-non è vero…-
-ahah dai andiamo a lavarci va…-

Siwon si alzò e tirò su anche Hangeng. I due si avviarono verso le loro stanze.

-vado in camera mia un attimo, ci troviamo dopo?- disse Hangeng
-ok- rispose il ragazzo dandogli un piccolo bacio sulla guancia.

Hangeng sorrise ed entrò in camera sua chiudendo poi a chiave la porta
Siwon cercò la chiave della sua stanza quando vide Heechul uscire dalla camera di Kibum.
I due si guardarono.
Ma che stava succedendo?
Vide Kibum uscire insieme a lui e poi gli disse qualcosa all’orecchio.
Poco dopo si spostò da lui e si avviò verso il fondo del corridoio.

-dove andate?- chiese Siwon
-a bere qualcosa…-rispose Heechul
-cosa facevate in camera?-
-cosa ti interessa?- chiese Heechul con tono arrogante
-era per sapere…non volevo darti fastidio..-
-be …forse quello che fate tu e Hangeng…no?-
-eh?-

Siwon rimaste leggermente interdetto.
Ma perché rispondeva in quel modo?

-be ciao..- disse camminando nella stessa direzione che poco prima aveva preso Kibum.

“accidenti” pensò Siwon entrando in camera


12 capitolo



Erano esattamente le due di notte e Siwon se ne stava nel letto sdraiato.
Vicino a lui Hangeng dormiva tranquillamente.
Lui invece non ci riusciva.
Ci aveva provato cercando una posizione comoda ma niente, non era servito a nulla, quella notte il suo letto non ne voleva sapere di farlo dormire.
Il problema però non era il suo letto.
Era il suo cervello.
Erano i suoi pensieri.
Era Heechul.
Dove potevano essere lui e Kibum?
Dove erano andati?
Da quando uscivano insieme?
Da quando lui e Kibum facevano quello che faceva lui con Hangeng??
Ma da quando era diventato così paranoico nei confronti di Heechul.
Sospirò.
Perché pensava ad Heechul.
Aveva passato un sacco di tempo a farsi paranoie quando non aveva Hangeng. Lo guardava da lontano, gli stava vicino tentando di nascondere il sentimento che provava tutte le volte che lo vedeva sorridere, che lo sentiva cantare, che lo vedeva scherzare. Aveva passato il tempo a piangere non potendo ammettere di amarlo. Si era lasciato ammaliare dalle attenzione di Heechul, si era lasciato prendere da quel gioco pericoloso anche in televisione, con quel bacio in concerto.
Possibile che fosse stato così stupido? Amava Hangeng e ora era li, con lui. Ma perché lui non era li con tutto se stesso? Perché il suo cuore era spezzato in due parti?
Perché una di quelle parti era in crisi?
Quella parte pensava ad Heechul costantemente e non poteva fare a meno di farlo.
Hangeng si girò leggermente avvicinandosi a lui.
Come poteva pensare ad un altro quando la persona che amava era accanto a lui?
Si sentiva una merda.
Hangeng lo aveva perdonato nonostante lui lo avesse tradito.
Ma perché poi lo aveva fatto non lo sapeva.
Si era fatto trasportare.
Si era lasciato andare.
Il viso di Heechul era sempre così sensuale.
Non riusciva a fare a meno di guardarlo e non poteva fare a meno di baciarlo.
Fondamentalmente si sentiva come il suo protettore.
Heechul era suo.
Da quando quella volta si era infilato nel suo letto.
Lo ricordava come se fosse accaduto il giorno prima.

Si era appena messo a dormire spegnendo la luce della stanza.
Ad un tratto però aveva sentito qualcosa.
Le coperte si erano alzate e un corpo caldo si era avvicinato a lui.

-chi è??- disse lui spostandosi
-shh…sta notte mi prendo io cura di te..- aveva risposto Heechul
-che..che dici..-

Non gli aveva dato il tempo di riflettere di pensarci. Il suo cuore era perso per Hangeng ma il suo corpo non poteva sottrarsi al richiamo di Heechul che lo stuzzicava toccandolo ovunque.
Gli leccava il collo e lo mordeva scendendo piano piano fino al petto.
Gli succhiava i capezzoli mentre le mani di Siwon gli sfioravano la schiena.
Poi erano scese piano piano e si era accorto che l’altro era completamente nudo.
Subito il suo corpo aveva reagito a quella scoperta eccitandosi al pensiero di poterlo avere li in quel letto.
Heechul l’aveva capito ed era sceso leccandogli lentamente gli addominali scolpiti mentre con le mani gli toccava i pettorali.
Scese di più arrivando al bordo dei boxer e con le mani li fece scivolare giù attendendo dall’altro un segnale, ma Siwon era già in estasi per quel gesto quindi lentamente aprì la bocca e posò la lingua sulla base del pene dell’altro salendo piano piano.
Si incurvò sentendo quel calore su di lui mentre Heechul lecco di nuovo fino ad arrivare alla punta e li aprì di più la bocca e lo avvolse completamente.
Non riusciva a più a trattenersi. Il respiro era sempre più veloce e nonostante cercasse di non farsi sentire non riusciva a smettere di ansimare.
Ansimava mentre Heechul saliva e scendeva mentre la saliva colava da una parte e rendeva quella sensazione ancora più forte.
Sentiva che da a li a poco avrebbe ceduto. Ormai era questione di poco e non avrebbe più retto. Non poteva farcela.
E così fu.

Si svegliò di scatto.
Si era addormentato?
Possibile?
Hangeng era vicino a lui nella stessa posizione di poco prima.
Si era addormentato e aveva sognato la prima volta con Heechul.
Certo che era proprio fissato.

Sentì dei passi nel corridoio.
Erano tornati?

-Kibum…posso dormire con te…-
-no no Heechul…-
-dai fammi dormire con te…- disse di nuovo l’altro

Sembrava quasi ubriaco dalla voce.

-noo dai dai ti accompagno in camera..-
-ammettilo che tanto dormirai con me..-
-mmm vediamo se fai il bravo..-

Sentì i passi davanti alla sua porta e poi li sentì avanzare fino a che non sentì il rumore di una porta che si chiudeva.
Kibum era entrato in camera con lui??
Che avrebbero fatto??
Cosa sarebbe successo??
Non poteva pensarci.
Non doveva pensarci.
Ma cosa poteva fare?
Si girò verso Hangeng e lo guardò.
Era ignaro di tutto.
Lo abbracciò annusando il suo profumo.
Non poteva fare a meno di lui.
Ma non poteva nemmeno fare a meno di Heechul.
Questa situazione andava chiarita in qualche modo ma non sapeva nemmeno come.

**

-devo andare in Cina?- chiese Hangeng mentre Leeteuk leggeva un foglio che gli aveva dato poco prima il manager
-già, parti domani con Donghae..-
-e Siwon?-
-no, solo voi due, la ci sarà Henri con voi..
-a si?-
-si , è un programma televisivo cinese, ricordi?-
-a si si…me ne aveva parlato il manager…quanto staremo via?-
-una settimana-
-ok…-

Hangeng tornò in camera dove Siwon si era appena tornato dopo essersi fatto una doccia

-ei, finito anche tu le prove?-
-si…-
-che ce?-
-domani parto per la Cina..con Donghae..-
-non sono nella lista?- chiese Siwon abbracciandolo
-no..- rispose l’altro con lo sguardo triste
-dai…almeno hai tempo per vedere i tuoi genitori..-
-si però mi dispiace..-
-lo so, anche a me…- rispose Siwon abbracciandolo

**

Hangeng era partito ormai da un ora e mezza.
Siwon era appena tornato dall’aeroporto e si era rifugiato in camera per dormire un po’.

-tra due ore proviamo!!!- gli aveva urlato Leeteuk e lui aveva risposto con il segno di vittoria

Naturalmente non riusciva a dormire.
Poteva anche girarsi e rigirarsi ma quel letto era sempre scomodo.
Era inutile.
Si alzò e avvicinandosi alla sedia prese la tuta e la indossò per poi uscire in corridoio.
Sicuramente un po’ di allenamento prima delle prove lo avrebbe aiutato a rilassarsi e magari quella sera l’avrebbe passata a dormire sul serio.
Entrò in sala prove e trovò nel centro, seduto per terra, Heechul.
Chiuse la porta e questo si girò.

-ei..- disse Siwon avvicinandosi
-ciao..-
-Kibum?-
-è fuori …sta provando per il suo spettacolo a teatro….Hangeng..-
-è partito con Donghae per la Cina..-
-mh..-
-come mai qui?-
-non riuscivo a dormire..-
-neanche io…-

Non sapevano più che dirsi.
Tra di loro c’era come un muro e nessuno dei due voleva scavalcarlo perché sapevano che avrebbero solo complicato le cose.
Siwon pensava ad Heechul ed Heechul pensava a Siwon.
Erano legati da un rapporto troppo contorto e non riuscivano a dimenticarsi l’uno dell’altro.
Heechul lo amava.
Ma Siwon?
Lo amava?
O lo voleva solo per se?
Cos’era quel sentimento che non lo faceva dormire la notte?
Quel senso di gelosia?
Quel buco allo stomaco vedendo Kibum che parlava con lui.

-cosa ce tra te e Kibum…-
-perché questa domanda?-
-per sapere…-
-non ti interessa…-
-invece si…-
-ti dico di no..-
-per favore…-
-tutto e niente…-
-non vuol dire nulla questa frase….-
-forse perché non voglio dirti nulla..-
-…-
-io vado..-

Heechul si mosse leggermente ma Siwon lo prese per un polso.

-Siwon..-
-Heechul…cosa ce tra te e Kibum-
-come te lo devo dire… non ti deve interessare…-
-per favore….dimmelo..-
-cosa??? Cosa vuoi sapere???-
-ci vai a letto??-
-ma che domande fai…-
-….-
-Siwon…io ti chiedo che fai con Hangeng…? No quindi non mi rompere-

Il ragazzo tentò di alzarsi ma Siwon lo tirò verso di se e questo gli cadde addosso.
Erano stesi per terra.
I loro occhi si guardavano dentro cercando qualcosa.
Ma cosa?
Amore?
Non c’era amore.
Allora cosa?
Le mani di Siwon si appoggiarono sulla schiena dell’altro e lo strinsero a se.

-lasciami…-
-non posso…-
-perché…-
-perché sei tu che non vuoi…perché sei tu che mi tieni incatenato a te…-

Heechul sorrise.

-e Hangeng…-
-Hangeng è in Cina…-

Gli mise una mano sulla testa e la avvicinò a se baciandolo sulle labbra.


13 capitolo



-ei Hangeng tutto bene?- chiese Donghae all’amico entrando nella loro stanza dell’albergo a Beijin
-eh? Mmh…sto guardando un po’ la scheda per il programma di domani…-
-capito..io mi faccio una doccia, sta sera esci con me e Henri? Ci sarà anche Zhou Mi!!-
-dove andate?-
-be al solito bar, solito tavolo, solito coktail… come al solito- rispose l’altro sorridendo mentre si spogliava
-mmh, va bene…e come al solito cercherai di abordare una ragazza e dovrai utilizzarmi come traduttore??-
-ma certooooooo!!-
-…va bene va bene…non posso mancare alle nostre uscite-

Finalmente aveva ritrovato il buon umore anche se per poco.
La distanza tra lui e Siwon era molta.
Lo aveva sentito da poco al telefono ma ora si sentiva comunque triste.
Ma non era solo tristezza.
C’era qualcos’altro.
Il suo cuore gli voleva dire qualcosa ma non riusciva a capire che cos’era quella sensazione.
Disagio.
Paura.
Siwon, in Corea e Heechul nei paraggi.
Ma ormai Heechul usciva con Kibum anche se questa storia non gli piaceva molto.
Kibum non era il tipo da perdere la testa per un ragazzo, soprattutto un ragazzo come Heechul, che di ragazzo aveva ben poco.
Be anche lui credeva che Siwon non lo avrebbe mai amato, e invece.

Donghae canticchiava una canzone sotto la doccia e Hangeng sorrise stendendosi sul letto.
Forse era meglio dormirci un po’ su ed evitare simili pensieri.

**

Heechul si staccò da quel bacio che lo stava trascinando troppo e si spostò dall’amico

-che ce…-
-che ce?? Siwon ma sei fuori…-
-no…cosa ce..?-
-no tu non capisci…Hangeng?-
-te l ho detto-
-no…tu non hai detto niente. Tu non ti rendi conto della confusione che stai creando, dei problemi mentali che mi stai dando. Tu non mi volevi, tu ami Hangeng non ami me. Mi spieghi perché ora che lui non c’è ti appiccichi? Perché ti interessa quello che faccio?? Perché??-
-Heechul non lo so!!!-
-dovresti saperlo invece…perché io non sono una bambola ok?? Non puoi usarmi lo capisci??-
-allora perché ti facevi usare?-
-cosa?-
-perché entravi in camera mia?? Perché ti sei lasciato toccare da me?? Ti sei lasciato scopare senza problemi e ora…ora che sono io malato di te…ora che non posso più fare a meno di te tu …tu ti tiri indietro!!-
-tu…vuoi solo il mio corpo….-
-sei un cretino! Io non voglio il tuo corpo…io non so più cosa voglio Heechul..-
-scoprilo in fretta…-

Il ragazzo si alzò da terra e si spostò verso la porta d’ingresso ma questa venne aperta prima che lui potesse raggiungerla.

-a siete qui- disse Leeteuk entrando con gli altri membri appresso
-si…- rispose Heechul
-bene allora proviamo dai-

Siwon si alzò e dopo aver deciso la canzone da ballare si misero in posizione.
Quella discussione con Heechul lo aveva distrutto.
Heechul aveva ragione, stava diventando scemo e in più faceva rimbambire anche i suoi amici.
Possibile che non se ne rendeva conto?
Non poteva continuare in questa maniera.
Solo che non lo faceva apposta.
Il suo cuore non faceva altro che esprimere i sentimenti che provava sia con un che con l’altro.
Non prendeva in giro nessuno, lui diceva solo la verità.
Amava Hangeng da morire, ma non riusciva più a vivere senza Heechul.
Vederlo lontano da lui, lontano e tra le braccia di altre persone, lo faceva imbestialire.
Possibile? Si era innamorato così tanto di lui?
Come era potuto succedere.
Ora però la situazione stava degenerando e doveva calmarsi in qualche modo ma come?
In quale modo?
Parlare con Heechul non era servito e non ci avrebbe nemmeno provato con Hangeng. Lo avrebbe solo fatto soffrire di più ed era l’ultima cosa che voleva.
Insomma qualcosa doveva fare e l’unica persona che poteva aiutarlo era Leeteuk.
Ormai erano passate un po’ di ore e le prove erano finalmente finite.
Piano piano tutti i ragazzi uscirono dalla stanza lasciando Leeteuk e Siwon da soli.
Il Leader era sempre l’ultimo ad uscire per controllare che tutto fosse in ordine.

-Lee…ti posso parlare?-
-si dimmi Siwon..-
-è una cosa…importante…-
-allora aspetta-

Si avvicinò alla porta e chiuse a chiave in modo che nessuno potesse entrare

-ok? Dai sediamoci-

Si sedettero per terra uno vicino all’altro guardando i loro riflessi negli specchi

-Leeteuk io sto attraversando un periodo un po’ complicato-
-si lo so…-
-ecco…tu…tu mi hai detto di non far soffrire Hangeng…e io non voglio farlo..-
-ma?-
-ma….ma nel mio cuore ho anche un’altra persona e non riesco a toglierla…-
-Heechul ancora ti tormenta..?-
-non mi tormenta è questo il fatto…lui non fa nulla, mi evita, non mi considera…nemmeno come amico..-
-mh..-
-io..mi sono innamorato punto-
-…-
-ti prego Leeteuk non abbandonarmi anche tu..-
-sei scemo…io ti voglio bene e scusami se sono stato un po’ scontroso con te…-
-ne avevi il diritto-
-no…comunque ora la faccenda è seria…capisci qui ce in gioco anche il benessere del gruppo ok? Devi decidere…e solo una delle due scelte non rovinerà tutto…non voglio spingerti a stare con Hangeng ma…alla fine non è quello che hai sempre voluto?-
-si..-
-già….senti….tu puoi uscire allo scoperto…nessuno ti giudicherà…nessuno ti farà mai dei problemi per questo…almeno tu…scegli la persona giusta..-
-che vuoi dire? Io posso ?-
-si..tu puoi…io no….-
-cosa? Tu no cosa…-
-ora non stiamo parlando di me Siwon…non ti preoccupare…-
-senti…tu non ti confidi mai con noi…perché ti tieni tutto dentro?-
-non devi preoccuparti…davvero è tutto ok…-
-ma Lee…-
-no niente ma…ora devi giurarmi una cosa…evita Heechul…ok? Evitalo…-
-ma io non riesco…è un mio amico..-
-lui sarà tuo amico solo quando riuscirai a guardarlo negli occhi senza baciarlo come poco prima…-
-e tu??? Tu come lo sai???-
-semplice…vi ho visti..-
-ma ???-
-ho aperto la porta e poi ho chiuso subito…per fortuna ero solo…-
-….-
-me lo puoi promettere…-
-si….-
-ok…-

**

-scusi??-
-hai capito bene Leeteuk…-
-no non ho capito…molto bene…-
-dico che se per qualche strano motivo…l’amore che provi per uno dei tuoi compagni…senza fare nomi tanto lo sappiamo entrambi…verrà fuori…be…io cancellerò il tuo contratto all’istante…-
-ma…ma lei non può farlo…-
-perché no?-
-la prego…-
-sono in contatto con il vostro manager e ti terrà sotto controllo…quindi per favore…non farmi cambiare Leader…siamo intesi?-
-va…va bene…-

2 commenti:

  1. Masaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!non mi puoi lasciare in sospesoooooo!!!!XD ahahaahah!!!!!mi piace troppo questa storia!!!!XD

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